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Enzo Salvà

Enzo Salvà

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  • Primo articolo mercoledì 09 Settembre 2018
  • Moderatore da venerdì 09 Settembre 2018
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Ultimi commenti

  • Di Enzo Salvà (---.---.---.79) 2 giugno 2022 11:49
    Enzo Salvà

    Dimenticavo: quando scrivo cui prodest ecc mi riferisco anche a tutto quello che ci sta cadendo sulla testa anche in conseguenza di questa guerra che non si vuole affrontare, della quale gli storici ci racconteranno, storia che si ridurrà proprio al versetto del saggio Seneca, 

    da esempio la finanza o più diretto all’Italia il PNRR, pacchetto ambientale e quanto ci viene fatto digerire o già abbiamo sullo stomaco in tema di disinformazione: questo ,

    Un saluto

    Es.

  • Di Enzo Salvà (---.---.---.79) 2 giugno 2022 11:14
    Enzo Salvà

    Lei si concentra su possibili "futuro", Orsini sul passato ed il presente. Solo con il senno di poi quanto dice ed afferma è "banale", "lo sanno tutti", "e allora dobbiamo far vincere la guerra a Putin?"

    Sarà anche banale ma guardiamo ai 100 giorni trascorsi: c’è stata un escalation della guerra (progressivo uso di armi, sanzioni ecc.)? Sì, c’è stata e lo "sanno tutti" e nessuno sa dove andremo a finire, la domanda è: cosa si è fatto per impedire/mitigare l’escalation che non sia semplicemente evitare uno scontro diretto della e con la NATO. Chi, Cosa, Come, Quando, Perché?

    Orsini se lo domanda e si da una risposta negativa nel suo intervento/opinione, quello che Lei tralascia. Ma a me interessa, perché io sono un cittadino italiano e voglio essere correttamente informato su quanto decidono i miei rappresentanti in Parlamento. E chi mi offre il suo punto di vista ragionato, diverso dal mio, è il benvenuto. Ho sempre votato io, in scienza e coscienza, non per bandiera o panza.

    E mi risulta ampiamente antipatico e frustrante che un Governo, Organo "esecutivo", faccia quello che gli pare in "mio nome" sulla base del fatto che in altre occasioni "si è fatto così". così come non mi sta bene un’Informazione che appare eterodiretta.

    Se per Lei questo è troppo radicale, o peggio putiniano, pazienza, in futuro farò atto di mortificazione, ma qui non stiamo solo scherzando con il fuoco, sembra che ce lo andiamo a cercare.

    E il macello continua,.... e gli storici ci diranno cui prodest scelus, is fecit, forse.

    Un Saluto, 

    Es.

  • Di Enzo Salvà (---.---.---.79) 1 giugno 2022 19:18
    Enzo Salvà

    Sì, sulle armi nucleari c’è un tabù ed è un bene. Tutti i tabù, prima o poi, sono destinati a cadere poi magari si ripristinano.

    Orsini proprio non Le va giù ma se il link proposto è esemplificativo, allora è Lei a dover leggere meglio il testo: una domanda provocatoria, o polemica, che assomiglia molto ad un’interruzione precede il lasciar vincere la guerra a Putin e comunque Orsini risponde “se si pone il discorso in quest’ottica …… poi prosegue spiegando la situazione secondo lui. Lei stravolge tutto il senso del discorso e tralascia il seguito. Non va bene, faccia pure il tifo ma non su argomenti simili.

    La questione cosa vuole Putin se vince, perde, fallisce è puro esercizio di fantasia. A voler tenere presente quanto disse un generale italiano: con 200 mila (o giù di lì) uomini Putin non può pensare di prendere l’Ucraina, la Nato in Kosovo usò 600 mila truppe. Allora Putin che voleva fare? e.....

    siamo pronti a lanciare un nuovo gioco: “la sagra delle congetture”, che a breve diventeranno verità rivelate. 

    Sull’accorato appello dei leader occidentali per la situazione alimentare dei paesi poveri: sarebbe un bell’argomento per cominciare a sedersi ad un tavolo e discuterne. Ucraina e Russia, l’Ucraina di più, sono grandi esportatori di grano tenero e mais e fertilizzanti. Se si pretende che l’Ucraina possa esportare e la Russia no, anche un pirla come me capisce che si va ad un nulla di fatto e che l’accorato appello è una misera, squallida messa in scena. 

    Del resto a tutti i paesi forti, occidentali ed orientali, diversi solo nella forma, interessa solo continuare a sfruttare le risorse di quei paesi, se muoiono di fame o emigrano chi ci lavora? ci mandiamo quei farabutti percettori di reddito di cittadinanza che non si piegano a lavorare a 3 euro l’ora per 10 ore 7 su 7 in nero?

    Sa che c’è? la disinformazione è a livelli disgustosi da entrambe le parti, riusciamo anche ad attaccare i poveri nostri, italiani, abbiamo la faccia peggio del cu.o ormai; propaganda della peggior specie, compatti ed allineati: veline del MinCulPop?

    e intanto il macello continua ……

    Un Saluto

    Es.

  • Di Enzo Salvà (---.---.---.130) 6 maggio 2022 18:50
    Enzo Salvà

    Superbonus 110% collusivo, criminogeno, prezzi triplicati …..ma quando mai:

    (avere idee diverse va bene, fare propaganda anche, ma la disinformazione è un’altra storia).

    1. il dispositivo dispone i minimi qualitativi e di efficienza dei materiali e degli impianti tecnologici che consentono l’adesione al bonus, 

    2. il dispositivo dispone la congruenza dei prezzi tramite i prezzari regionali o DEI 

    ""Circolare Agenza delle Entrate 16/E 29/11/21 

    OGGETTO: Misure urgenti per il contrasto alle frodi nel settore delle agevolazioni fiscali ed economiche – Decreto-legge 11 novembre 2021, n. 157, a pagine 7 e 8, 

    In particolare, ai sensi dell’Allegato A, punto 13.1, del d.m. 6 agosto 2020, l’asseverazione attesta il costo massimo per tipologia di intervento nel rispetto dei seguenti criteri: «i costi per tipologia di intervento sono inferiori o uguali ai prezzi medi delle opere compiute riportati nei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome territorialmente competenti, di concerto con le articolazioni territoriali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativi alla regione in cui è sito l’edificio oggetto dell’intervento. In alternativa ai suddetti prezzari, il tecnico abilitato può riferirsi ai prezzi riportati nelle guide sui “Prezzi informativi dell’edilizia” edite dalla casa editrice DEI - Tipografia del Genio Civile» (lett. a); inoltre «nel caso in cui i prezzari di cui alla lettera a) non riportino le voci relative agli interventi, o parte degli interventi da eseguire, il tecnico abilitato determina i nuovi prezzi per tali interventi in maniera analitica, secondo un procedimento che tenga conto di tutte le variabili che intervengono nella definizione dell’importo stesso. In tali casi, il tecnico può anche avvalersi dei prezzi indicati all’Allegato I…» (lett. b).""

    Ergo, ai fini dell’asseverazione, comandano le disposizioni dei vari governi e loro agenzie: Conte I, Conte II, Draghi, Agenzia delle Entrate ed ENEA dunque, se i prezzi sono triplicati, e non è, i suddetti l’hanno autorizzato. E’ vero che non c’è propensione a contrattare sconti o altro, ma stiamo attenti a non dire fesserie. 

    Se è collusivo e/o criminogeno significa solo che i servizi ispettivi non funzionano e che i furbi in questo paese ci sono, ci provano alla grande e ottengono risultati.

    Sospetto che questa storia della triplicazione dei prezzi sia una emerita scusa: tutte le categorie inclusa la UE tramite lettera della Presidente della Commissione Von der Leyen, esclusa Confindustria, sono a favore della misura che ha rilanciato più di un settore, ha impedito evasione fiscale, limitato il lavoro nero e fatto introitare IVA oltre ad efficientare un patrimonio edilizio molto spesso scarso con risparmi energetici ed ecologici che potrebbero essere notevoli a beneficio di famiglie che spesso non hanno possibilità economica. Certo, la fetta è grande ed i grandi gruppi rischiano di avere minor lauto guadagno o qualche Grande Opera in meno; anche loro sulle spalle della comunità, foraggiate da sempre con contributi, finanziamenti, decontribuzioni, minori diritti dei lavoratori. 

    I sussidi statali alle industrie energetiche carbon&oil, idrocarburi e fonti fossili è stato di 14,8 miliardi di euro nel 2015, potrebbero avere raggiunto oggi, secondo Legambiente, 18,8 miliardi all’anno. (e lei mi parla di gratuità dei bonus?)

    Faccio notare che i produttori di materiali e impianti sono grandi industrie, spesso straniere, ma sono migliaia le piccole e medie imprese di tutto il Paese che hanno potuto lavorare e riprendersi ed altrettante saranno quelle che seguiranno le manutenzioni in futuro.

    Ho l’impressione che le lobby delle grandi aziende Energia e Appalti pubblici stiano spingendo forte per fare naufragare il tutto e Draghi ne è alleato e ne sembra il portavoce. 

    Un saluto

    Es.

  • Di Enzo Salvà (---.---.---.1) 28 marzo 2022 10:05
    Enzo Salvà

    Io continuo a chiedermi da dove passa il gas russo. Se continua a passare dall’Ucraina, mi chiedo: a chi paga Gazprom i "diritti di passaggio". 

    In pratica i russi pagano l’Ucraina?

    Un Saluto

    Es.

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