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 Home page > Tribuna Libera > Sanatoria migranti, emersione lavoro nero e Roberto Maroni

Sanatoria migranti, emersione lavoro nero e Roberto Maroni

Mi piace, oddio non è esattamente quello che serviva per qualità e quantità ma è meglio di niente, brava Ministra Bellanova, hai minacciato e qualche cosa hai portato a casa.

 

E’ una piccola parziale, molto parziale, vittoria, ma meglio un piccolo passo avanti che nessun passo; complimenti anche ai Ministri Lamorgese e Provenzano, ricordatevi che il meglio lo dovete ancora fare, in particolar modo sul “lavoro in nero” di tutti.

Se questa mini sanatoria non sarà solo un primo passo verso l’emersione del lavoro nero, sarà solo il solito scarpa e zoccolo all’italiana; per ottenerla devi permettere a tutti di essere disponibili al lavoro con tutti i documenti in regola.

Che c’entra Roberto Maroni? Scrive Lui, sul blog, che l’attuale “sanatoria” è un copia incolla della Sua.

La potenza della memoria storica: ricorda che nel 2009, Governo Berlusconi, la sanatoria, leggermente diversa da quella attuale, regolarizza 700 mila extracomunitari, anzi Lui scrive: << Mi sono accorto che i passaggi fondamentali della nuova sanatoria (o come recita il decreto della “emersione dei rapporti di lavoro”) sono stati presi paro paro da un altro decreto, fatto nel 2009 dal governo Berlusconi: il DL 78/09 convertito nella legge 3 agosto 2009 n.102. State a sentire.>> (ma leggetevi tutto l’articolo),

va ricordata, Maroni lo scrive, la legge Bossi-Fini ed un’altra bella sanatoria da 700 mila. Il Sistema SPRAR (quello distrutto da Salvini Ministro quasi Premier) è contenuto nella stessa legge (almeno quello, suvvia).

Il risultato? Forza Italia, Alleanza Nazionale madre di Fratelli D’Italia, Lega Nord madre della Lega di Salvini, in 7 anni hanno “SANATO” 1.400.000 (un milione e quattrocentomila) stranieri.

Ed in effetti, stranamente, i nipotini di Bossi e di Fini (Meloni e Salvini & Co.), non hanno occupato le piazze, non hanno occupato il Parlamento: hanno guaito un po’ e sono tornati a cuccia. Saranno in piazza il due giugno: saranno capaci di ripercorrere un breve tratto di storia, trarne le conseguenze e spiegare a noi poveri cittadini? (Io, il 2 Giugno, festeggio la Festa della Repubblica).

Però questa cosa mi fa incavolare: Maroni non potevi ricordarlo prima? Avresti risolto il problema dei 5S che si sarebbero attaccati a questa tetta e avrebbero smesso di essere un mare in burrasca.

Io spero che questa sanatoria parziale sia un primo passo sulla strada di una legalità più seria, basata sulla solidarietà e sulla comprensione e su diritti e doveri chiaramente espressi ed applicati.

Si ottengono veri risultati con la verifica ed il controllo sul campo (non parlo di campo agricolo), non con mille provvedimenti perlopiù solo burocratici.

Un Saluto,

Es.

 


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