• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

Statistiche

  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 311 2942 1544
1 mese 0 6 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 425 391 34
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0












Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.176) 3 novembre 2010 13:45

    Cara Verita’ e Democrazia 


     Se ci mettiamo a fare l’elenco delle possibili alleanze funzionali , rischiamo di dover ricorrere al calcolo combinatorio .
     Nell’ipotesi che re Silvio abdichi (azzardata e tutta da verificare ) senza un PD " certificato" non andiamo da nessuna parte . Qualsiasi alleanza pro tempore (ricordiamoci cosa significano in questo paese le una tantum ) che inglobi il PD non potrebbe fare un tubo perche’ gli elettori di "sinistra " sarebbero chiamati soltanto a surrogare decisioni prese a "destra" . Quanto durerebbe ? 
    Prendiamo atto che il PD e’ da rifondare e prepariamoci per il medio-lungo termine , dandoci una identita’ precisa , limpida , univoca .
    Dov’e’ finita la epocale campagna porta a porta di Bersani ? Probabilmrente sono ancora a discutere di primarie e se e’ meglio Vendola o Veltroni .
    A Berlusconi deve succedere un Berlusconi bis senza Berlusconi . Una destra normalizzata , europea con la quale discutere dei problemi del paese e non della psichiatria del delirio .
    Tra qualche anno saremmo tutti grati a Berlusconi perche’ ha costretto questo paese a fare finalmente i conti con la sua storia . Mai avvenuta dal dopoguerra ad oggi .
    Ci voleva la parodia di Mussolini in chiave copulatoria per far capire (forse) quale e’ la strada verso una normalita’ da paese civile .
    Come spesso succede gli eventi estremi inducono a trovare le soluzioni .
    Ma attenti a vendere la pelle dell’orso prima ..... 

    paolo
  • Di paolo (---.---.---.176) 3 novembre 2010 10:46
    Se sei Joe  mi scuso per averti chiamato anonimo , non mi ero accorto della firma .

    Voi chi ? Di quali aggressioni verbali parli ? Perche’ parli per categorie? 

     Articola un ragionamento tuo , se sei un’individuo pensante esprimi la tua opinione e lascia perdere chi usa i termini che hai citato , non li considerare .
    La tua opinione ha la stessa dignita’ della mia e di chiunque altro ma non puoi neanche stabilire che chi non la pensa come te e’ un becero e retrogrado comunista .

    E’ uno che non la pensa come te . Punto .

    paolo

  • Di paolo (---.---.---.176) 3 novembre 2010 09:57

    Ciao Enrico


    Hai avuto la sfortuna di incappare nella maestrina dalla penna rossa , speriamo che non si accorga di me perche’ non ho neanche l’alibi di parlare in nepalese .
    Venendo alla sostanza , direi che l’Italia di oggi e’ proprio questa , un "Bordello state" .
    Gli anticorpi non sono ancora entrati in azione e la malattia rischia di degenerare fino a portare il paziente Italia alla tomba .
    Tuttavia non bisogna giudicare un popolo , sembra una contraddizione in termini , dalla classe politica che attualmente lo rappresenta . 
    Siccome non tutto il male viene per nuocere , finalmente gli italiani sono costretti a fare i conti con la loro storia postfascista e Berlusconi , che e’ il sintomo palese di una malattia che deve essere necessariamente e inderogabilmente curata , offre lo spunto per farlo . Se cio’ , malauguratamente , non dovesse succedere il paese entrerebbe in un ciclo irreversibile e allora si salvi chi puo’ .
    Mi ha fatto sorridere il tuo cenno al fatto che in Nepal i prezzi della corruzione sono piu’ modesti che in Italia . Mi e’ venuto in mente Albanese che , a proposito della figlia che comprava gli esami universitari , si lamentava per i prezzi troppo alti e non degni di un paese civile .


    paolo


  • Di paolo (---.---.---.176) 3 novembre 2010 00:50

    Sottoscrivo Diego  e invito Daniel a non riporre troppi sogni e speranze nella Lega .

    La Lega e’ nata come reazione di rigetto a decenni di governi democristiani che traevano linfa dal voto del sud in cambio di una politica assistenziale e della occupazione capillare e sistematica di tutti i centri istituzionali e burocratici del paese .
    Un po’ come i capelloni nati in Inghilterra come reazione alla bombetta . 
    La Lega percio’ e’ un movimento fine a se stesso nato per un obiettivo : dividere il paese in due parti . Oggi si direbbe separare la good company dalla bad company . Borghezio che e’ un’ ermetico della parola ,per non far capire le reali intenzioni , la traduce col termine di : secessione !!! .
    Quindi nessun ideale ma solo un programma preciso : controllare direttamente i soldi del Nord e lasciare il Sud al suo destino (peraltro anche meritato) .
    Se il fine giustifica i mezzi la Lega ha imbarcato Silvio B. e siccome il nostro presidente ha qualche cosuccia privata da sistemare si e’ fidanzato con Bossi . Do ut des.

    Raggiunti gli scopi , ammesso e non concesso che ci riescano , saluti e baci e questo sciagurato paese si trovera’ nella merda piu’ totale .
    Questa e’ la prospettiva caro Daniel . Altro che ideali . 
    Gli ideali del Trota , ma per favore ......

    paolo

  • Di paolo (---.---.---.176) 2 novembre 2010 23:48

    Carissimo Alessandro 


    Non metto assolutamente in dubbio la tua buona fede e sono anche arcisicuro che sei pienamente convinto delle cose che dici . Per puro caso ho appena ascoltato nella puntata di Ballaro’ l’onorevole Lupi ( Comunione e Liberazione ora capogruppo del PDL ) sostenere le tue medesime argomentazioni sul caso Ruby , ritengo pero’ con molta minore buona fede . E’ stata una difesa d’ufficio al limite dell’esilarante . Bocchino lo ha pregato , da amico e per il suo bene , di fermarsi . Perfino i giornali di famiglia(semplifico) si sono mostrati critici nei confronti del tuo presidente perche’ la questione non e’ catalogabile ne’ come gossip ne’ come fatto privato , ma e’ una gravissima dimostrazione di arroganza del potere indegna di un paese civile . E non confondere il delirio di onnipotenza con la buona fede ,questo e’ convinto di stare un gradino sopra tutto e sopra tutti e sta’ imprigionando l’intero paese nella sua follia  . Stai difendendo l’indifendibile e rischi di rimanere l’ultimo giapponese con il fucile in mano , ti prego di riflettere .

     paolo

TEMATICHE DELL'AUTORE

Tribuna Libera Media Politica

Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità