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Giuseppe Caglioti

Giuseppe Caglioti

"Two roads diverged in a wood, and I, I took the one less travelled by. And that has made all the difference!" R.Frost
 
Laureato in Lettere Classiche presso L'Orientale di Napoli, insegnante, formatore, giornalista pubblicista e libero professionista nel campo finanziario-assicurativo, curo una rubrica di opinione su il quotidiano delle isole di Ischia e Procida, Il Dispari. 
 
                                                            

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  • Primo articolo lunedì 10 Ottobre 2009
  • Moderatore da martedì 10 Ottobre 2009
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Ultimi commenti

  • Di Giuseppe Caglioti (---.---.---.205) 10 aprile 2011 12:48
    Giuseppe Caglioti

    Caro Pint74, hai detto bene, condivido in toto. Il futuro del mondo, e anche dell’Occidente soprattutto, è nel REGRESSO SOCIALE delle MASSE!

  • Di Giuseppe Caglioti (---.---.---.205) 10 aprile 2011 12:41
    Giuseppe Caglioti

    Finchè la società continuerà ad intressarsi di queste ESIMIE SCEMENZE, non lamentatevi se le cose andranno sempre peggio! A ciascuno il suo!

  • Di Giuseppe Caglioti (---.---.---.49) 8 aprile 2011 14:21
    Giuseppe Caglioti

    Hai ragione Steve, chiedo scusa. Ho sbagliato nel darti la cifra di 16 mq in realtà erano 36 i mq della persona in questione. Resta il fatto che con 36 mq di pannelli fotovoltaici ha comunque abbattuto il costo delle bollette e il discorso fatto in precedenza assume ora aspetti più realistici e concreti. Ti ringarzio comunque per avermi dato la possibilità di verificare e rettificare.
    Certo, tu hai ragione quando parli del fatto che le industrie assorbono grandi quantità di energia, però per le centrali nucleari, di qualunque generazione esse siano, e per i depositi di scorie, rimane sempre il rischio dell’evento naturale imprevisto che può ’fottere’ -scusa il termine - intere aree del globo per generazioni, qualora un tale spiacevole evento dovesse verificarsi.
    Per me il nucleare non è percorribile, troppo rischioso. Ci potrebbero essere altre strade, e tu sai bene che è vero.

    Un saluto: Giuseppe

  • Di Giuseppe Caglioti (---.---.---.85) 6 aprile 2011 01:39
    Giuseppe Caglioti

    Caro Steve, forse Lei non ha capito il messaggio di fondo del mio articolo. Il fatto che volevo rendere evidente è che tutto ciò che è tecnologia nucleare è, e sarà, sempre esposto a cataclismi di qualunque natura, anche quelli, seppur rari, che ho menzionato sopra, anche quando gli impianti nucleari saranno dismessi o ci saranno "solo" depositi di "semplici" scorie nucleari. Il rischio su citato, secondo la mia modesta opinione, non dovrebbe essere affatto sottovalutato.
    Lei dice che è ben felice di comprare l’energia sicura dei francesi, invece io conosco gente che con 16 mq di pannelli votovoltaici sul tetto ha azzerato il costo di bollette di luce e gas, paga un piccolo mutuo di durata settennale, la rata ha quasi il costo di una bolletta, solo che la rata è pro tempore, e quando il prestito sarà estinto l’impianto produrrà gratis, esclusi i costi di manutenzione. La verità è un’altra. I governi preferiscono portare avanti le politiche delle multinazionali dell’energia, perchè l’energia costa, ed essendo un’ingente fonte di LUCRO, è enormemente conveniente che le masse acquistino l’energia da loro anzichè se la autoproducano. Tutto qui.
    La situazione italiana è paradigmatica di quanto ho appena detto.
    B. lo scorso anno ha percepito 118 mln di DIVIDENDI ...anche da ENI ed ENEL. In più questo spiega perchè il suo governo sta togliendo gli incentivi sulle rinnovabili.

    Distinti saluti: Giuseppe C.

  • Di Giuseppe Caglioti (---.---.---.64) 16 marzo 2011 00:29
    Giuseppe Caglioti

    Il “mago della monnezza” e suoi cortigiani vogliono il NUCLEARE. B. tutto quello che è riuscito a fare nella crisi partenopea è stato aprire una discarica che, dopo essersi riempita, ha fatto sfociare la situazione in una completa disfatta politica, sociale e ambientale peggiore di prima
    Mi chiedo come farà questa gente a gestire scorie che rimarranno velenose e radioattive per migliaia di anni, quando non è all’altezza di gestire lo smaltimento di SEMPLICE IMMONDIZIA.
    Oltre al fatto che dovrebbero semplicemente sotterrarsi per l’INETTITUDINE, dovrebbe essere il POPOLO  a scaraventarli fuori dal PARLAMENTO votando tutti, tranne quelli della CASTA/CRICCA.

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Tribuna Libera Politica

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