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L'olandese volante

L’olandese volante

L'olandese volante è condannato a solcare i mari per l'eternità senza una meta. Sono pochi i marinai che, incrociata la loro rotta con la sua, sono poi riusciti a ritornare a casa. Nell'immenso oceano delle possibili opinioni, l'olandese volante tenta di trovare la sua via per sfuggire finalmente alla maledizione che da troppo tempo lo condanna all'incertezza delle onde e dei pensieri.

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  • Primo articolo sabato 09 Settembre 2011
  • Moderatore da mercoledì 09 Settembre 2011
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Ultimi commenti

  • Di L’olandese volante (---.---.---.64) 5 ottobre 2011 16:11
    L'olandese volante

    Ciao Paolo, leggo sempre i tuoi commenti che spesso condivido, a volte disapprovo, ma mai disdegno. Detto questo, che il processo non abbia fatto, e forse mai la farà, giustizia, è probabile. E sinceramente, di chi sia stato ad accoppare la povera Meredith non me ne frega poi molto. Non ho mai prestato molta attenzione a casi di cronaca come questo, per l’accanimento ossessivo e i moti di pancia che scatenano, a dispetto di tanti altri casi di cronaca che hanno una minore presa sull’immaginario collettivo e una maggiore rilevanza sociale. E infatti l’articolo - come anche il tuo commento - a tutto si riferisce fuorchè all’esigenza nazionale di appurare la verità su Meredith. Adesso, io non mi ritengo nella condizione di poter valutare l’operato di questi magistrati, né di dire se abbiano assolto o meno a tutti i doveri che il loro ruolo e la loro professione prescrivono. Tante altre persone, credo la maggioranza, sono nella mia stessa condizione, non avendo probabilmente mai letto una carta e non avendo soprattutto la preparazione necessaria a farsi una valida opinione sullo svolgersi dei fatti. E per fortuna. Altrimenti sarebbero degli ossessionati. Tuttavia, vedere tutta quella gente fuori dal tribunale (e anche in rete) urlare vergogna per la sentenza fa un po’ riflettere. Non credo che sia gente ossessionata, solo gente con il sanguigno istinto di boia mancati. Volevano un colpevole da mandare alla berlina. Forse sarò irrispettoso verso molti, ma credo che spesso gli italiani non vedano l’ora di ergersi a giudici ed emanare sentenze di condanna. Gli italiani, non va dimenticato, sono anche quelli di Piazzale Loreto, una delle pagine più tristi della nostra storia.


    Il sistema giuridico fa acqua, sono d’accordo con te, e il delitto di Perugia ne è solo l’ultima prova. Tuttavia, e mi ricollego alla tua iniziale risposta, la legge ha validità per una comunità se quella comunità la ritiene valida. Anche nei momenti in cui rischia di perdere credibilità, la fiducia della gente in essa dovrebbe in teoria rimanere salda, e laddove non sia possibile, non sfociare certamente in caciara. Se la giustizia italiana è in questa condizione, una parte di responsabilità è anche degli italiani, che con la giustizia non sono mai andati d’accordo e l’hanno sempre considerata a mo’ di suppellettile qualora andasse ad intaccare i loro interessi. Quindi, al netto delle tante eccezioni, questo è il quadro che offrono gli italiani. C’è poco da fare. A presto smiley

TEMATICHE DELL'AUTORE

Economia Politica Cronaca

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