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Attilio Runello

Giornalista pubblicista dal 1995 ha collaborato negli anni novanta con le pagine culturali di Avvenire, Eco di Bergamo, e con le riviste Millelibri, Vita e Pensiero.
Dal 2008 si occupa di moda per testate online e ha un suo blog "Fashionrunways" con molte visite.
Per Agoravox scrive di attualità.
Collabora anche con Freeskipper, corrierepl, sololibri.net

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  • Primo articolo venerdì 11 Novembre 2019
  • Moderatore da sabato 11 Novembre 2019
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Ultimi commenti

  • Di Attilio Runello (---.---.---.159) 13 settembre 2024 22:38

    Sangiuliano è uno. Che peraltro alla fine la famiglia se la è salvata. Non so se è cattolico. Ma se lo è nel cattolicesimo si può sbagliare. L’importante è ravvedersi. Ripeto: è uno. Chi dice che è il simbolo di tutti gli altri? Per altro a sinistra il fatto di essere politicamente più permissivi non vuol dire che alla famiglia non ci tengano.

  • Di Attilio Runello (---.---.---.202) 13 settembre 2024 19:25

    Ho letto il lungo articolo. Fra Italia e Israele esiste da tempo una collaborazione che riguarda le forze armate. Quindi niente di strano se Israele usi armi di produzione italiana. Non so perché non ci sia stata una vendita diretta delle armi. Faccio solo notare che dall’articolo si desume, perché non è specificato, che questa operazione sia avvenuta prima del 7 ottobre 2023. Si parla del quinquennio 2017 2022. Si parla di una consegna nel settembre 2023. Gliele hanno vendute comunque gli Stati Uniti, paese con cui abbiamo una alleanza, oltre a fare parte della Nato, e da cui compriamo sistemi di arma e a cui le vendiamo. Faccio poi notare una incongruenza:

    "Pagine Esteri aveva dedicato un’inchiesta il 7 febbraio scorso (Contro i palestinesi di Gaza ci sono anche i cannoni Made in Italy) (1), partendo da un articolo pubblicato il 2 agosto 2024 dalla rivista specializzata “Israel Defense”.

    Non si può dedicare una inchiesta il 7 febbraio a qualcosa che avverrà l’agosto successivo.

    In ogni caso il nostro paese ha rapporti di collaborazione anche con i palestinesi della Cisgiordania. I nostri carabinieri hanno addestrato le loro forze di polizia. Ha inoltre da venti anni un battaglione di soldati ai confini fra Israele e Libano come forza di interdizione. Per evitare conflitti. Purtroppo può fare poco su quanto sta avvenendo adesso. Inoltre ha mandato una nave ospedale che si trova in Egitto per i feriti palestinesi. Non credo che possa essere accusato di collaborare con quanto sta avvenendo nella striscia di Gaza.

  • Di Attilio Runello (---.---.---.100) 12 settembre 2024 15:24

    Il dibattito fra Trump e Harris è stato vinto dalla Harris secondo i giornalisti. I giornalisti italiani non votano. E quelli americani sono in gran parte a favore dei dem A una più attenta osservazione la Harris, che sembra una attrice quando parla, e ricorda molto Hillary Clinton si rivolgeva un pubblico medio alto, soprattutto femminile - da donna parla alle donne. Trump usa un linguaggio più concreto e immaginifico che piace molto al popolo. L’immagine degli emigranti che mangiano i cani e i gatti probabilmente non è vera, ma le persone se la ricorderanno per un po’ collegata ai milioni di emigranti che Biden, e la Harris ha fatto entrare. L’idea che la Harris ha governato per quattro anni e non ha fatto nessuna delle cose che promette anche. Anche l’idea che con la guerra in Ucraina e con gli aborti al nono mese - cui secondo Trump i dem aspirano, e forse è vero - sono morte milioni di persone rimarrà impressa nella memoria. Insomma: vedremo a novembre chi vince e chi perde

  • Di Attilio Runello (---.---.---.247) 12 settembre 2024 14:53

    Il suo predecessore Franceschini si è portato a casa un regalo in oro dal valore di quattordicimila euro. Striscia la notizia trasmetteva regolarmente le sue gaffes. Durante la prima Repubblica i giornali non erano interessati a parlare delle "miserie umane" cui a volte anche i politici sono soggetti. E facevano bene. Perché il confine fra l’illecito e il gossip non sempre è chiaro. O meglio dovrebbe esserlo. Ma ai giornalisti serve per vendere e infangare. Durante la prima Repubblica quando si scopri un sistema di tangenti che riguardava tutti, i media furono implacabili.

  • Di Attilio Runello (---.---.---.33) 6 settembre 2024 10:27

    Purtroppo per Israele quanto avvenuto il 7 ottobre scorso è stato come 11 settembre per gli Americani. Dopo l’11 settembre 2001 si occupò l’Afghanistan, si diede una caccia spietata agli uomini di Osama Bin Laden, diversi furono portati a Guantanamo. E si diede la caccia ai terroristi ovunque. Per diversi anni l’Europa continuò a essere vittima di attacchi con numerosi morti: a Madrid, a Londra, a Parigi, in Francia, a Bruxelles, in Germania. Il nostro paese fu risparmiato. Negli anni settanta li avevamo già vissuti. Con dirottamento di aerei e uccisioni di ostaggi. Non si sapeva come gestirli. I controlli che si fanno negli aereoporti nacquero allora Prima non c’erano. Si prendeva l’aereo come si prende il treno. La reazione israeliana segue questa logica Prima del 7 ottobre Israele tutti i giorni era vittima di razzi sparati da Gaza. E prima dei razzi c’erano kamikaze che si facevano esplodere sugli autobus o in mezzo alla folla in territorio israeliano. Forse si arriverà a una tregua. Ma dubito che si arriverà a una pace.

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