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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di GeriSteve (---.---.---.171) 12 agosto 2018 00:09

     

    Anch’io talvolta ho apprezzato la sua originalità di pensiero e di analisi, ma stavolta proprio non la capisco


    Veniamo da decenni di malgoverno che negli ultimi anni hanno toccato dei picchi incredibili. Basti pensare a Gentiloni che nel periodo di varo del nuovo governo in cui doveva soltanto sbrigare gli affari correnti ha pensato bene di fare un decretino per rendere difficile condannare la Renzi-family per furto e riciclaggio dei soldi UNICEF destinati ai bambini africani.


    Gli elettori han detto basta e i veti di Renzi ai suoi sudditi non hanno lasciato alternative al difficile co-governo M5S - Lega. Governo nuovo (per i 5 stelle, non per la lega), ma con le sue inevitabili difficoltà di azione dovute alla sua disomogeneità. In sostanza, al governo ci sta una nuova sinistra con una nuova destra e all’opposizione la vecchia, squalificata e irrecuperabile sinistra con la vecchia, squalificatissima e irrecuperabile destra.


    Che senso ha strepitare che non si fa presto? I problemi ci sono, l’Italia è a pezzi, le difficoltà di governo sono reali. Sembra che siamo tutti d’accordo.

    E allora? Qualcuno ha la bacchetta magica per risolvere subito e bene tutti i problemi?

    Se prima si afferma che "nessuno può tirarci fuori dai guai" che senso ha poi sperare in una ribellione? Per farne cosa?


    E poi: i condizionamenti globali ci sono certamente, ma li si può contrastare e altri lo hanno fatto.


    Il problema non è soltanto il resto del mondo, ma che le nostre classi dirigenti sono state le peggiori del mondo, che in Italia si sono accordate prima con gli anticomunisti strateghi della tensione, poi con la mafia e con tutte le grandi criminalità, che hanno svenduto e contrastato le capacità scientifiche, tecnologiche e imprenditoriali degli italiani migliori, che li hanno costretti all’emigrazione, che hanno pianificato l’importazione dei peggiori migranti, buoni per lavoro schiavistico e per manovalanza mafiosa, che con l’estero hanno ratificato accordi e preso impegni iniqui e penalizzanti per l’Italia come il trattato di Dublino, il traforo TAV, l’acquisto degli F35, il leasing del super aereo di Renzi, che si sono fatte corrompere e perciò sono tutte sotto ricatto di chi le ha corrotte (emblematica l’indecente corsa ai rolex regalati dagli emiri!); sono tante ed enormi porcherie che le (criticabilissime) classi dirigenti di altri paesi invece non hanno fatto, o perlomeno non hanno fatto in modo così esteso come i politici e dirigenti italiani.

     
    Questa è la "anomalia" italiana. A fronte dell’eredità di così grandi, storici e profondi problemi a che serve strepitare che se ne deve uscire presto e bene?

    GeriSteve


  • Di GeriSteve (---.---.---.171) 11 agosto 2018 22:37

    Vaccini? Un problema quasi falso, rispetto ai veri grandi problemi sanitari.

    E’ indiscutibile che i vaccini e poi gli antibiotici siano stati i due grandi progressi della medicina.

    Poi, però, degli antibiotici si è fatto un pericoloso abuso che li sta rendendo quasi inefficaci per l’incremento di batteri antibiotico resistenti.

    Dei vaccini, invece, si è fatto un abuso di obbligo di vaccinazione, su istigazione dell’Istituto Superiore di Sanità che da sempre è troppo vicino alle case farmaceutiche e piuttosto distratto sui problemi reali.

    In NESSUN PAESE CIVILE ESISTE L’OBBLIGO DI BEN DODICI VACCINAZIONI AI BAMBINI, eppure i giornalisti continuano ad affermare che "così fan tutti" e che "così dice la scienza".

    Un esempio? la vaccinazione contro il tetano.

    Il tetano era una malattia mortale e terribile. Oggi, con l’iperventilazione non si muore più e per i bambini di città il rischio di contarlo è bassissimo, perchè lo si prende soltanto con ferite profonde infettate con polvere di feci di erbivori portatori.
    Ciononostante, è bene vaccinarsi, e io mi sono (volontariamente) vaccinato molte volte.
    Ma NON HA ALCUN SENSO L’OBBLIGO DI VACCINAZIONE: un malato di tetano non può trasmettere la malattia al compagno di banco, al vicino di lettino o al partner sessuale!
    E’ sufficiente informare sui rischi e sull’opportunità e gratuità di vaccinarsi e lasciare che ciascuno decida come meglio crede.

    L’obesità e sopratutto quella infantile, il rincretinimento con i videogiochi, la conseguente incapacità di concentrarsi e analizzare a fondo un problema, la dipendenza dai social e la conseguente solitudine e asocialità reale, la sedentarietà, l’azzardo-patia (non chiamatela: ludopatia!), l’inquinamento dei cibi e degli ambienti, le non-cure (omeopatia, altre truffe terapeutiche tipo stamina), il collasso del sistema sanitario pubblico, le file di attesa per esami diagnostici preventivi importanti, per terapie necessarie, sono problemi sanitari molto più importanti delle (pur importanti) malattie infettive, problemi di cui invece si discute e per i quali si fa troppo poco.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.159) 27 luglio 2018 00:54

    moolto interessante!
    a quest’ora il mio spirito critico non è al massimo, dovrei pensarci su alcuni passaggi, ma...
    ma quest’articolo ha il grosso merito di dare un senso a molti macro fenomeni economico-politici che invece sembrano non avere senso.

    le "spiegazioni" però non spiegano tutto; un esempio:
    perchè la classe governante italiana è contenta di perdere i suoi giovani cervelli mentre le classi governanti di altri paesi sono ben contenti di importarli senza pagare loro i costi di allevamento e istruzione?

    su questo esempio:
    io sospetto che la classe dominante italiana abbia una particolare paura che i giovani più efficienti e intelligenti contestino il suo ruolo e quindi sia ben felice di sbarazzarsene, mentre i dominanti in altri paesi avanzati (ma non tutti!) si sentano più sicuri e contino sul fatto che gli immigrati ben accolti saranno loro sostenitori più che contestatori.
    Forse un calcolo analogo lo fanno i governanti italiani nei riguardi di commercianti cinesi e simili che in Italia si arricchiscono con merci di scarsa qualità e con l’evasione sistematica.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.240) 17 giugno 2018 22:21

    CIO’ CHE IL VOLONTARIO NON DICE.

    E’ evidente che chi stava a mollo in mezzo al mediterraneo sia molto contento di essere stato "salvato".

    Però qui ci sono due faccende che non si dicono, e forse è una sola.

    - Perchè mai quel diciottenne è stato indotto ad imbarcarsi su un natante certamente insicuro?

    - Perchè mai il salvataggio di un naufrago deve corrispondere ad un diritto di fatto ad immigrare in Europa?

    Se questi "naufraghi" venissero rimorchiati là da dove si sono imbarcati queste orribili storie finirebbero e le ong la smetterebbero di favorire la tratta di africani.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.240) 17 giugno 2018 22:08

    attivisti schedati?

    non so, certamente la polizia ha sempre il diritto di identificare qualcuno, anche se questo fatto costitusce una intimidazione.

    Quello che invece mi sembra proprio un abuso è l’intimazione di rimuovere lo striscione. Purtroppo i manifestanti hanno accettato e così non c’è alcuna prova dell’intimazione, Avrebbero dovuto fare una resistenza passiva e vedere se la polizia rimuoveva lei lo striscione, assumendosi lei la responsabilità dell’abuso.

    Peraltro io trovo ottima sia l’iniziativa che lo striscione: non si è contestata la priorità di diritti degli italiani di fronte al loro governo, ma la inaccettabile contraddizione del personaggio Salvini. Ottimo!

    GeriSteve

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