Come ci si può presentare per governare una città complessa, con problemi e bisogni particolari, ad esempio lo smaltimento dei rifiuti, la gestione del grande flusso turistico e tanto altro ancora, con un sindaco a mezzo servizio?
Come si può, ugualmente, fare un buon lavoro di ministro se una parte della settimana è dedicata ad altre faccende?
Inoltre, non ci dovrebbe essere un “leggerissimo” conflitto di interessi?
Naturalmente la parola spetterà ai veneziani.
Sono loro che valuteranno se sia il caso affidare le cure della propria città ad un sindaco a mezzo servizio oppure a uno a tempo pieno.
Le televisioni del “nostro” faranno, sicuramente, di tutto per far apparire bravo e buono il nostro Brunetta.
Per conto mio posso dire che se fossi veneziano un sindaco a mezzo servizio non lo voterei.