Certo, qui si parla di giornalisti ma è più forte di me l’idea che questo personaggio riesca sempre a farla franca, e rimanere al suo posto di ministro dello Stato Italiano, dopo insulti a tutto e a tutti...e questa cosa di Roma ladrona, detta senza che i romani provino un minimo di protesta civile, di dissenso, bhè è una cosa che proprio non mi va giù.
Tenendo conto che è un ministro dello Stato Italiano, lascia alquanto sbalorditi il comportamento di questo personaggio, che definire politico sarebbe un insulto a chi crede veramente nella politica.
Mi domando, dopo tutte quelle esternazioni, parolacce, gesti contro i romani...è mai possibile che i cittadini di quella città quando lo vedono uscire dal parlamento, o in giro per Roma, non lo fischino, non gli gridino almeno, non dico molto, un “buffone”?
Forse ce li meritiamo tutti questa manica di personaggi, mi viene da pensare questo.
Noi siamo in mano ad un manovratore che ha messo, per la gestione della “nave” Italia, delle persone che hanno poche, se non nulle, nozioni sul quale siano le proprie mansioni nell’ambito del buon andamento del “viaggio”.
C’è da aggiungere che il manovratore non ha grande interesse nella guida della nave, distratto da problemi personali e con la paura, una volta lasciata la guida della nave, di perdere parte del patrimonio personale e, addirittura, anche se sarà difficile, di finire in galera.
Insomma, non potevamo affrontare la crisi in una situazione peggiore di questa.
Non si riesce proprio ad arrivare al post – Berlusconi.
Ogni tanto qualcuno lo dà per spacciato ma lui, inossidabile, è sempre lì a negare, davanti all’evidenza, la crisi, ad attribuirsi “fidanzate” come se fosse un baldo ragazzino di sedici anni, a spacciarsi per il politico più bravo di tutti i tempi.
Il fatto che lui ha la disponibilità di grandi mezzi finanziari, di mezzi di comunicazione di massa, ha fatto sì che questo personaggio, che probabilmente sarebbe più adatto a qualche staterello del terzo mondo che a un grande Paese come il nostro, rimanesse a galla nonostante tutto e tutti.
Sono tanti che devono tanto a Silvio, non sarà semplice liberarcene.