Di illupodeicieli(---.---.---.241)20 dicembre 2010 10:16
Alcuni di questi noti oppositori di Berlusconi, penso a Vittorio Zucconi o anche a giornalisti tv e noti conduttori di programmi, affermano appunto che non è utile sparare a zero sull’uomo. Sono quelli che hanno ,di sicuro , da mangiare e da bere e il cui portafoglio non è vuoto, che amano l’alternanza, ma che di programmi da presentare non ne hanno più. Ci ricorderemo tutti ,credo, dei "governi ombra": ebbene non mi pare di aver sentito qualcuno di questi giornalisti citare un programma differente per la scuola o meglio ancora indicare come creare dei posti di lavoro (e che diano stipendi veri) o dire come si possono equiparare gli stipendi degli insegnanti nostrani con quelli europei. Al massimo citano cose fatte da altri e in altri paesi ma farina del proprio sacco ne ho vista ben poca.
La frase che hai scritto , che è un pensiero (salvo errore) di Epicuro, mi consola poco: sarà perchè viaggio verso i 51, ma anche perchè nell’essere umano c’è la consapevolezza della morte. Certo so bene che ci sono i figli di puttana che ti lasciano in un letto a soffrire e senza lenire il dolore o eliminarlo del tutto: ma il mio pensiero è rivolto al durante e al dopo. Ed è qui che non c’è chiarezza o se preferisci certezza: nessuno , pare, sappia nulla. Un po’ come chi è in condizioni di aiutare il prossimo, con ipotetiche rassicurazioni ma che, stranamente, su di lui non hanno effetto. Come chi ti dà i numeri da giocare al lotto, però, guarda caso è proprio lui che te li ha suggeriti non vince mai. Per ciò che dici concordo e so che finchè saranno utili i malati verranno tenuti in vita: dopo, in futuro, sarà approvata una legge che permetterà di essere fatti fuori.
Mi fa piacere che prendendo spunto dalla morte per suicidio di Monicelli tu abbia trattato questi argomenti. Come molti anch’io ho pensato alcune volte di farla finita: il fatto di essere stato dichiarato fallito nel 2004, mi ha lasciato il segno: di fatto non esisto. Per assurdo è dal 2004 che non ricevo più versamenti inps: preciso che non è per questo che ho pensato al suicidio :) Se mai ho terrore di soffrire , fisicamente intendo dire. In più l’educazione che ho ricevuto mi porta a pensare alla morte come qualcosa di incomprensibile: e questo mi provoca ansia, terrore, paura e incubi. Mi chiedo se sono l’unico ad avere questi pensieri cui nè i De Mello nè i pensatori orientali cui ho dedicato ore e ore di lettura e visione di video conferenze mi ha portato conforto (non pretendevo di capire...) Con stima Seb
Crudeltà gratuita ma ci sarà, ovviamente, chi ci ricorderà che non siamo meno teneri di queste persone quando ci rechiamo a comprare prosciutto o delle fettine di cavallo. E’ possibile che costoro si cibino del cane, non so, ma se abitassero qui da noi non glielo permetterei... anche a costo di squarciargli le gomme deli loro furgoni (qui in Sardegna di solito usano Mercedes) nuovi di zecca. Non voglio comunque spostare il tiro e possiamo paragonare costoro a quei giovani che prendevano a calci il gatto . Gente comunque da evitare di frequentare.