Di illupodeicieli(---.---.---.137)15 dicembre 2017 11:35
In Europa ti mettono dentro e ti distruggono la vita , se provi a porti domande sull’olocausto e sui campi di concentramento nazisti , se provi a dire che il bombardamento di Dresda o il lancio delle atomiche, se lo potevano pure risparmiare. Evidentemente il mondo è molto più uguale di ciò che si crede.
Avevo trovato qualcosa proprio su Dante e la Divina Commedia ma non sono riuscito a postare il commento. Ho trovato questo : Anche Dante aveva usato quest’ultimo termine (sempre nell’Inferno:
«Al fine de le sue parole il ladro / le mani alzò con amendue le fiche,
/gridando: “Togli, Dio, ch’a te le squadro!”), ma la sua forma più
diffusa la dobbiamo all’Aretino, che la usa per la prima volta nella
commedia Il Marescalco del 1533.
L’articolo completo lo trovi qui http://www.ilfattoquotidiano.it/201... ed è del 24 novembre 2011, quindi non c’è un collegamento con l’articolo su Putin e sui suoi provvedimenti. Sono comunque d’accordo con Putin e con chi difende e tutela gli interessi e la cultura della propria nazione.
Però il buon Dante ha scritto, proprio nella Divina Commedia, anche altro.
Ma fermiamoci a Dante, il “sommo”, il poeta per eccellenza che si studia nelle scuole. Prendiamo la sua Divina commedia. Il canto XVII dell’Inferno,
dove di parla della «sozza e scapigliata» Taide, «puttana… che là si
graffia con le unghie merdose», e del suo vicino Alessio Inteminei: «E
mentre ch’io là giù con l’occhio cerco, vidi un col capo sì di merda
lordo, che non parëa s’era laico o cherco». Sempre nell’Inferno,il
famoso verso: «Per l’argine sinistro volta dienno; ma prima avea
ciascun la lingua stretta coi denti, verso lor duca, per cenno; ed elli avea del cul fatto trombetta».
Qualche libro dopo: «Già veggia, per mezzul perdere o lulla, com’ io
vidi un, così non si pertugia, rotto dal mento infin dove si trulla. Tra
le gambe pendevan le minugia; la corata pareva e ’l tristo sacco che
merda fa di quel che si trangugia». http://www.ilfattoquotidiano.it/201...
Dove puoi trovare anche altro e sempre sull’uso delle parolacce nei secoli. Non sono un fautore del turpiloquio, anche se riconosco che quando ci vuole ci vuole: ma anche per il nostro comico e politico Grillo, lo preferisco quando lui va al sodo e parla dei problemi e di come si possono risolvere. Sono d’accordo con Putin quando vuole difendere la cultura e le tradizioni della propria nazione, cosa che noi abbiamo da tempo dimenticato.
Non sono grillino nè potrei esserlo, se li voterò sarà solo per alcune cose che posso condividere del M5S. Preciso ancora una cosa: non avendo loro a cuore o se si preferisce in agenda nè la tutela e/o la riabilitazione dei falliti , nè qualcosa che possa permettere la cancellazione dal libro nero delle centrali rischi, e come loro non ce l’hanno nemmeno altri partiti o movimenti, non possono calamitare il mio interesse per idee che non hanno poi fondamenta. Sopratutto se non si indicano,mai poi mai, i tempi tecnici dei cambiamenti e la data di inizio degli effetti. Quanto sopra vale anche per i giustizialisti , per coloro che godono nel vedere se non le persone suicidarsi, quanto meno sono felici di vedere i commercianti e gli artigiani chiudere: del resto falliscono perché non sanno stare nel mercato e non sono flessibili. Se poi tu hai invece qualche idea tua o che condividi su Equitalia, la leggerei volentieri.