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illupodeicieli

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  • Di illupodeicieli (---.---.---.10) 30 maggio 2013 17:29

    Da noi il pericolo è se la rete viene assimilata al giornale con tutte le conseguenze. In un articolo ho trovato interessante e attinente quanto segue " Chiunque si senta diffamato da un articolo, una parola, una discussione, può infatti esporre querela nei confronti del presunto colpevole, mettendo in moto la macchina giudiziaria penale. Il reo viene trascinato davanti al giudice delle pene, coinvolgendo – a dispetto dell’azione civile e senza perdere il diritto a quest’ultima – anche la pubblica accusa; il rischio di vedersi aprire – a certe condizioni – le porte del carcere (oltre il risarcimento del danno) diventa a quel punto concreto." E’ vero che l’articolo che trovate qui http://www.criticalibera.it/losce-n...
    si riferisce alla carta stampata, ma è il concetto che è importante e i princìpi che regolano la stampa vogliono essere adottati anche per il web. Siccome questi princìpi ,e che risalgono al periodo del fascio, dovevano da tempo (e l’articolo ricorda anche i più recenti propositi in tal senso) essere cambiati ma sono ancora lì a fare spauracchio, ecco che i vari parlamentari e chiunque viene criticato in rete pensa di cogliere la palla al balzo: oggi tutti hanno la denuncia facile, o minacciano di querelare. Di fatto non puoi più dire a uno che è uno stronzo, e anche qui ci sono sentenze diverse: prima se eri in auto potevi anche mandarlo affanculo, adesso quella stessa sentenza è stata cambiata e sostituita da una che non lascia attenuanti ma ,se mai aggiunge aggravanti. Io stesso dal 2004 a oggi uso uno pseudonimo perché come fallito, raccontando il mio trascorso temevo rappresaglie e persecuzioni da parte del curatore e del giudice: talvolta ho espresso giudizi sul loro operato ,altre volte, il più delle volte ho solo raccontato i fatti. 

  • Di illupodeicieli (---.---.---.140) 29 maggio 2013 19:45

    peccato non ci sia diesel o gpl .

  • Di illupodeicieli (---.---.---.140) 29 maggio 2013 19:32

    Qualche dritta per i debitori?

  • Di illupodeicieli (---.---.---.217) 20 maggio 2013 19:11

    La Gabanelli ha perso molto smalto , credibilità e autorevolezza, allorquando ci fu il caso di Paolo Barnard e di recente la questione evasione fiscale e l’uso dei contanti. Volendo si può aggiungere il fatto che allorché ha parlato di crisi e di modelli per uscire dalla crisi non analizza, volutamente, la questione Euro e trattati vari, cioè dà per scontato che le cose siano (giuste) così come sono, ed evita di porsi domande, di porle al pubblico, di far intervenire (commenti) pro e contro. Sul mondo del M5S vedo di trarne il buono che c’è come denuncia, ma logicamente mi riservo di vedere le azioni: non posso non notare come da parte dei media tradizionali, nonchè in numerosi post e articoli on line, non si sia perso tempo (ma è anche giusto così) nell’attaccare le frasi pronunciate da Grillo e ovviamente prese singolarmente, fuori da ogni contesto. Ma c’è di più: come è avvenuto quando c’era Monti, oggi come oggi il M5S viene marginalizzato, alla faccia del 25% di consensi sui votanti. Come non vedere un piano per far fuori il movimento? Bada bene che non ho votato per loro, pur ritrovandomi in sintonia su diversi punti e questioni. La storia della decrescita così come i km zero mi convincono poco, al pari di divieti e limitazioni nell’uso delle auto. Avrei preferito che ci andassero pesanti contro i centri commerciali e le multinazionali dei supermarket, che ne proponessero la chiusura e riconversione in centri commerciali veri e propri e il divieto di costruirne tanti o ,almeno che si studiasse qualcosa su come limitarne lo strapotere: a me schiavi moderni potrà anche piacere come triste lettura ma se poi ci si limita a parlare dei casi singoli, del riposo settiminale che non c’è , senza pensare che un mega centro in stile ikea o Auchan e similari uccide numerosi negozianti e manda a spasso tantissimi lavoratori (indotto compreso) e che ,a livello di indagini e verifiche da parte di società immobiliari, laddove aprono i tanto applauditi discount il valore degli immobili nei dintorni diminuisce, ecco che le questioni vere o ipotesi di discussione ci sono. Ma appunto alcuni temi non sono nelle loro note, e di certo la chiarezza richiesta verrà prima o poi fatta da parte di Grillo o di chi per lui. Ma non è che siccome non chiarisce quei punti ciò che dice deve essere ignorato, nascosto e non divulgato dai media, almeno da quelli che svolgono un servizio pubblico. 

  • Di illupodeicieli (---.---.---.104) 11 maggio 2013 12:30

    Penso che l’assistenza gratuita di cui si legge, mi pare anche sul blog di Grillo e che a me personalmente è stata offerta altrove, riguardi ciò che si dice, si scrive , e non ciò che viene scritto da altri, da terzi, come commento: per cui, per usare un termine compresibile e facile, chi ti vuole aiutare si "scappotta" e, per evitare casini, occorrerebbe essere o risultare nullatenenti, così le famose spese processuali se le paga chi denuncia. La seccatura è che la vicenda è penale e che alcuni politici e media stanno pensando,a quanto ho letto, di denunciare blogger e siti non tanto per diffamazione ma per istigazioni o apologie varie. Secondo chi si muove l’avvocato del denunciante, si ottengono anzitutto dei procedimenti esecutivi immediati, penso alla cancellazione del post piuttosto che l’oscuramento del sito. Pensare ,ma già lo avranno fatto altri, a istituire un fondo per tutelare i blogger? Solidarietà alla blogger e a chi si trova e si è trovato (ricordo un blogger mi pare in Calabria o Basilicata cui fu oscurato il sito per motivi politici:articoli suoi di diffusione di notizie, vere) in situazioni difficili.


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