Il nostro anno con AgoraVox Italia
Oggi vi presento un momento di riflessione sul nostro anno di giornalismo partecipativo (AgoraVox Italia è nata lunedì 1 settembre 2008).
Dopo un anno di attività giornalistica svolta da libero cittadino non sono ancora riuscito a capire se sono soddisfatto di tutte le energie spese nel paese in cui vivo. Infatti la reazione da parte dei cittadini è stata positiva, poiché siamo riusciti ad ottenere la media di più di 150.000 contatti mensili, in meno di un anno di attività. Però il mondo dei media tradizionali ci ha accuratamente trascurati o addirittura evitati. Infatti quasi tutti i giornalisti della stampa, della radio e della Tv non gradiscono le nostre interviste. Chissà perché...
L’Italia è ancora in uno stato di passività veramente tragico e non si può lottare a lungo contro i mulini a vento e l’attività di spaccio della partitocrazia che droga e avvelena i cuori e le menti.
Inoltre le aziende non investono volentieri negli organi di informazione che non risparmiano critiche a nessuno: specialmente quelle riservate al "Papa che adora la Teologia", al "Papi che ama i sexy party" e al "Nonno della Repubblica che è incapace di difenderci dai Ladri della Notte della Democrazia".
Comunque, dopo dodici mesi, anche questo bellissimo progetto molto vero e molto virtuale deve economizzare e presto ci sarà un conto Pay Pal attivo per chi vorrà donare.
Ah, dimenticavo… Buon compleanno a Voi e a Noi. E distinti saluti ai vari professionisti OGM che continuano a rifiutare le nostre interviste.
Nota: OGM = Organismi Giornalisticamente Mediocri
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