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 Home page > Attualità > Società > Gli scopi umanitari non umani: Madre Teresa di Calcutta

Gli scopi umanitari non umani: Madre Teresa di Calcutta

“Nell’ospedale di Madre Teresa a Calcutta, di fatto, varcate quelle mura la gente moriva senza cure mediche e medicine”.

Ormai è noto a tutti… no, meglio dire: ormai è noto a tutti coloro che hanno capacità e volontà critica nei confronti dei media, e che quindi pensano anziché, supinamente, credere che troppo spesso l’aggettivo umanitario viene ormai usato per nascondere nefandezze e disumanità. “Umanitarie” sono persino le espulsioni dei Rom che servono solo a far vincere le elezioni ai partiti di destra; non dimentichiamo che, come scrisse Hannah Arendt nel suo La banalità del male, la tragedia della shoah iniziò proprio con le espulsioni degli ebrei, per poi, immediatamente dopo, trasformarsi nella tragedia umana che ben conosciamo. Il nazista Eichmann, giustiziato in Israele nel 1961, era l’organizzatore di queste espulsioni, come poi divenne l’organizzatore dei viaggi della morte verso i forni crematori.

“Umanitari” sono anche i campi profughi sparsi per l’Africa, i cosiddetti humanitarian spaces che servono solo ad arricchire dirigenti e amministratori senza scrupoli delle ONG, i quali fanno ammassare, come animali, e senza nessuna protezione, migliaia di persone spendendo un quarto del denaro, messo a loro disposizione dai vari governi occidentali e dalle varie Chiese cristiane, e sottraendone i tre quarti che vanno a finire nelle tasche dei “responsabili” che gestiscono queste organizzazioni “umanitarie”.

Per quanto riguarda il Vaticano, non dimentichiamo che il denaro che “con tanto amore” viene dato alle loro organizzazioni “umanitarie”, è preso dalle tasche degli Italiani i quali, volenti o nolenti, versano l’otto per mille, o una parte di esso alla chiesa Cattolica.

Ho letto ieri l’articolo di Illiric89 il quale sicuramente è in buona fede quando afferma che “Madre Teresa ha dedicato tutta la sua vita all’India e lo ha fatto per aiutare le popolazioni indiane…“, ma la verità, su questa persona che il Vaticano ha fatto santa, è molto diversa da ciò che ci viene propinato quotidianamente con la dottrina dei media. Linda Polman giornalista olandese, nel suo libro inchiesta L’industria della solidarietà, denuncia molte Ong cattoliche che usano il ricatto religioso: cibo in cambio di abiura di proprie convinzioni e conversione. Fra questi “aiuti umanitari” spicca il caso della cosiddetta Madre Teresa di Calcutta. Scrive la Polman: “Ero a Calcutta quando era ancora viva e gestiva un ospedale. Circondato da mura altissime, era il terrore per i bambini che si sentivano dire: guarda che se non stai buono viene Madre Teresa e ti porta via. Di fatto, denuncia la giornalista, varcate quelle mura la gente moriva senza cure mediche e medicine. (…) I finanziamenti che riceveva in cifre ingenti non li spendeva per l’ospedale ma li accumulava sul proprio conto”. Oltre alla Polman altri giornalisti hanno denunciato questa ennesima bufala vaticana: Cristopher Hitchens, La posizione della missionaria; Alan Drew Nei giardini d’acqua. Sui pochi giornali italiani che denunciarono questa tragedia umana è scesa una cappa di silenzio cha assomigliava molto ad una pulsione di annullamento.

In verità, seguendo la logica ferrea della ragione, Madre Teresa non ha fatto altro che aderire all’assunto dottrinario cristiano: la Chiesa cattolica predica da circa 1600 anni, Agostino da Ippona docet, che tutto è inscritto da sempre in mente dei, e quindi cercare di curare è un atto di insubordinazione a ciò che il dio cristiano ha già deciso nella notte dei tempi. E dato che, sempre secondo la dottrina cristiana, la vita transeunte è morte e la morte è la vera vita, eterna, aiutare a morire i bambini indiani facendogli iniezioni con aghi infetti, fa parte dell’amore cristiano… no, non l’amore verso gli esseri umani, che c’entra, no, si intende l’amore verso il loro dio.

Sicuramente Illiric89 e molte altre persone come lui sono in buona fede, ma dopo queste denunce consiglierei di fare una ricerca su questi crimini che vengono perpetuati nelle varie Chiese cristiane, leggendo magari Storia criminale del Cristianesimo di Karlheinz Deshner. Poi se uno vuole continuare a credere anziché pensare, se vuole fare di ciò che non è, ciò che è, beh … francamente ...

I commenti più votati

  • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.151) 11 settembre 2010 12:21
    Gian Carlo Zanon

    Questo articolo è in difesa dei volontari onesti e una denuncia dei "volontari" disonesti. E poi sappiamio benissimo che i veri volontari sono sempre tenuti all’oscuro di tutto questo.

    Invece di inveire si documenti e ...

    poi se uno vuole continuare a credere anziché pensare, se vuole fare di ciò che non è, ciò che è, beh … francamente ...

  • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.151) 11 settembre 2010 13:29
    Gian Carlo Zanon

    Certamente io ho la pancia piena ma al contrario di molti nonostante l’età ho sempre "il cuore in subbuglio" e anziché credere, supinamente, penso, apro gli occhi, e denuncio le tragedie che altri non vogliono vedere.
    Ripeto io non ho nulla da dire con chi fa volontariato serio, lo faccio anch’io, da anni, quindi non ho proprio nulla da dire.
    Io ha da dire e denunciare ciò che viene tenuto nascosto da benpensanti che credono alle balle dei media perchè è più comodo, in questo modo non mettono in crisi vite costruite sull’annullamento. Io ho da dire qualcosa a coloro che sono in malafede.
    Poi avrei qualcosa da dire anche con chi si dichiara in buonafede: la buonafede può diventare complicità; la buonafede è credenza non un pensiero; la buonafede era di quelli che "non videro" la shoha; la buona fede fa un’identità paralizzante chiusa in un’armatura di ferro, impermeabile al sentire umano; la buona fede è un cilicio che mordendo la mente calma ogni dolore e angoscia dovuti all’annullamento di ciò che è.

     


    Gian Carlo Zanon

  • Di (---.---.---.245) 21 ottobre 2010 00:02

    Vado direttamente al sodo,senza l’uso di "parolacce"e da una posizione diversa da quella di Zanon .Se leggiamo la Bibbia e facciamo attenzione all’esempio di Gesù,è inequivocabile il fatto che lui provasse profondo dispiacere di fronte alle sofferenze umane e di sicuro le alleviava ,sia pure con mezzi "diversi" dai nostri,di sicuro non era il suo pensiero che noi dovessimo soffrire per meritarci qualche privilegio ultraterreno... in conclusione,dico con assoluta certezza che lui NON è d’accordo con fatti così scandalosi come la negligenza nel curare le persone malate nè tantomeno giustifica le false finalità di coloro che li assistono! MI AUGURO CHE VENGA ALLA LUCE LA VERITA’ SU MADRE TERESA DI CALCUTTA . Io le credo,signor Zanon!

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.233) 10 settembre 2010 13:48

    SEMBRA UN ARTICOLO SCRITTO DA UN ORTODOSSO CONTRO IL VATICANO.

    NON E GIUSTO LEGGERE QUESTE FRASI COSTRUITE CON MOLTA CATTIVERIA .
    MOLTI VOLONARI SPARSI PER IL MONDO NON PRENDONO UN SOLDO E MADRE TERESA ERA UNA DI QUESTE PERSONE CHE HA CERCATO DI DARE UN PO DI FELICITA’.
    L’INDIA HA UN MILIARDO DI PERSONE ED ERA IMPOSSIBILE AIUTARE TUTTI.

    SI VEDE CHE LEI NON SA COSA SIA IL VOLONTARIATO.

    SALUTI

    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.46) 10 settembre 2010 14:44
      Gian Carlo Zanon

      NON E GIUSTO LEGGERE QUESTE FRASI COSTRUITE CON MOLTA CATTIVERIA .

      Cattiveria? Io non ho mai lasciato morire dei bambini perché andassero in paradiso.

      MOLTI VOLONARI SPARSI PER IL MONDO NON PRENDONO UN SOLDO E MADRE TERESA ERA UNA DI QUESTE PERSONE CHE HA CERCATO DI DARE UN PO DI FELICITA’.
      Un po’ di felicità? Veramente gli ospedali servono per curare e per salvare la vita, non per dare "un po’ di felicità" . Certo che se uno pensa che la felicità sia solo post mortem ... e allora ditelo!

      L’INDIA HA UN MILIARDO DI PERSONE ED ERA IMPOSSIBILE AIUTARE TUTTI.
      Alla Santa Teresa nessuno chiedeva di aiutare un miliardo di persone, le si chiedeva di non farne morire alcune migliaia come viene documentato su libri e giornali. Perchè non denunciate per calunnia queste "cattive" persone. Sai che bordello che ne viene fuori, tipo quando volevano far santo un "Santo" come papa Pacelli. Ma magari ....

      Ma la risposta l’avevo già scritta afine articolo:

      Poi se uno vuole continuare a credere anziché pensare, se vuole fare di ciò che non è, ciò che è, beh … francamente ...

    • Di edrus (---.---.---.60) 11 settembre 2010 08:30

      Invece di consigliare al commentatore precedente: "Alla Santa Teresa nessuno chiedeva di aiutare un miliardo di persone, le si chiedeva di non farne morire alcune migliaia come viene documentato su libri e giornali....", perché non prende Lei (già che hai cosi tante prove) la briga di denunciare l’attività di Madre Teresa?!

    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.151) 11 settembre 2010 11:55
      Gian Carlo Zanon

      sig. come la posso chiamare ... Nessuno visto che non si firma, è meglio non continuare questa discussione che si sta rivelando poco elegante e livorosa.

      Cordiali saluti

      Gian carlo Zanon

    • Di edrus (---.---.---.60) 11 settembre 2010 12:49

      Se si riferiva al mio commento, è scritto nero su bianco il mio nome: Edrus (= Eduart Rustemi)

    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.151) 11 settembre 2010 13:26
      Gian Carlo Zanon

      Ha ragione mi scusi.

      Gian Carlo Zanon

    • Di (---.---.---.241) 23 settembre 2010 15:17

      sono un fotoreporter e sono stato in India, anche a calcutta, anche nell"ospedale" di madre Teresa e ho visto e documentato cose terribili, l’ospedale è un hangar con lettini messi in fila sui quali giacciono larve umane in attesa di morire, senza cure, senza assistenza, nella totale indifferenza, le suore a volte passano per fare iniezioni e usano la stessa siringa per diverse persone, i pochi servizi igienici sono latrine sporche.

      madre Teresa diceva che il dolore unisce a Dio però quando stava male si curava in un lussuoso ospedale americano e i fondi che ragranellava durante i suoi viaggi promozionali servivano per fondare conventi per le sue suore che si occupano solo di convertire al cristianesimo e non pr assistere ammalati e bambini.

      Inoltre madre Teresa era molto dubbiosa sulla sua fede, in una lettera scriveva che cercava DIo ma non lo trovava... e questa è una beata?

      dott.cesare barnabè

    • Di stef (---.---.---.40) 5 settembre 2016 11:55

      Ciao volevo chiederti se é possibile trovare in rete le foto che documentano quel che hai visto a Calcutta. Grazie

  • Di (---.---.---.233) 10 settembre 2010 16:52

    Allora parliamo dei palestinesi che muoiono ogni giorno e sono a 2 passi da noi.

    Bambini uccisi ogni giorno dagli israeliani..

  • Di poetto (---.---.---.187) 10 settembre 2010 17:04

     Ho già sentito questa denuncia riguardo gli ospedali di Madre Teresa, non ho elementi per sapere se sia veritiera o meno, non mi è mai capitato di vedere nessun reportage televisivo o leggere un articolo, da parte di importanti organi di informazione, in merito.

    Visto che la notizia “gira” da un po’ di tempo nella rete, sarebbe interessante fare delle serie ricerche giornalistiche, ma anche giudiziarie, per vedere se la storia regge o meno.

    Nel malaugurato caso in cui questa fosse vera, ossia, come mi è capitato di leggere da altre parti in internet, i pazienti venivano lasciati a se stessi senza ricevere le cure di cui necessitavano, sarebbe giusto che tutta la vicenda venisse a galla e venisse denunciata sia dal punto di vista penale, dalle autorità indiane, che dall’opinione pubblica.


    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.151) 11 settembre 2010 12:16
      Gian Carlo Zanon

      Sig. di Poetto penso che i libri citati si possono consultare senza problema

      L’articolo, che ho molto utilizzato, è apparso su left n. 41 - 2009 del 16 ottobre - pagg. 48-49

      I libri citati sono:
      L’industria della solidarietà di Linda Polman (Bruno Mondadori)
      La posizione della missionaria di Christopher Hitchens ( Minimun fax)
      Nei giardini d’acqua di Alan Drew (Piemme)

      Come vede gli editori e giornalisti non son certo comunisti o cattivi.

      Ma lei pensa veramente che le autorità indiane non sappiano nulla.

      Quanto alla denuncia all’opinione pubblica io la sto facendo.
      Fare una denucia penale significa scontrarsi con i governi Italiano, Macedone, Kossovaro , Indiano, Santa Sede, e chi è in grado di sfidare questi colossi?
      L’unica via è quella della denuncia giornalistica sperando sempre che venga accolta e serva ad aprire gli occhi a chi si gira sempore dall’altra parte; "coloro che non si voltano", diceva Montale.

      Questo lavoro è per dar voce a chi non ce l’ha e per sperare in un movimento della mente umana che non sia quello di una lettura supina della realtà.

      Goian Carlo Zanon

  • Di Pompeo Maritati (---.---.---.138) 10 settembre 2010 20:09
    Pompeo Maritati

    Ancora una volta riscontriamo come sia facile parlare con la pancia piena e con gli ideali vuoti.
    Chi afferma certe cose su Suor Teresa di Calcutta o è in malafede, oppure non conosce cosa vuol dire fare volontariato serio, costruttivo e soprattutto in quelle difficili condizioni.
    Che la Chiesa ha sbagliato e forse continua a sbagliare ancora, potremmo anche trovarci d’accordo, ma infangare il nome di Suor Teresa è veramente troppo.
    La libertà di parola e di pensiero è una cosa straordinaria, ma va salvaguardata e difesa affinchè affermazioni non corrette, interpretazioni soggettiva dei fatti e scarsa conoscenza della realtà locale in cui operano tanti Missionari, possano inficiarne la sua credibilità .

    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.151) 11 settembre 2010 13:29
      Gian Carlo Zanon

      Certamente io ho la pancia piena ma al contrario di molti nonostante l’età ho sempre "il cuore in subbuglio" e anziché credere, supinamente, penso, apro gli occhi, e denuncio le tragedie che altri non vogliono vedere.
      Ripeto io non ho nulla da dire con chi fa volontariato serio, lo faccio anch’io, da anni, quindi non ho proprio nulla da dire.
      Io ha da dire e denunciare ciò che viene tenuto nascosto da benpensanti che credono alle balle dei media perchè è più comodo, in questo modo non mettono in crisi vite costruite sull’annullamento. Io ho da dire qualcosa a coloro che sono in malafede.
      Poi avrei qualcosa da dire anche con chi si dichiara in buonafede: la buonafede può diventare complicità; la buonafede è credenza non un pensiero; la buonafede era di quelli che "non videro" la shoha; la buona fede fa un’identità paralizzante chiusa in un’armatura di ferro, impermeabile al sentire umano; la buona fede è un cilicio che mordendo la mente calma ogni dolore e angoscia dovuti all’annullamento di ciò che è.

       


      Gian Carlo Zanon

  • Di (---.---.---.116) 10 settembre 2010 22:28

    Vergogna !!

    Come si fa scrivre un articolo del genere. Che colpa ne ha Madre Teresa.

    questo articolo è un offesa a tutti i volonatari

    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.151) 11 settembre 2010 12:21
      Gian Carlo Zanon

      Questo articolo è in difesa dei volontari onesti e una denuncia dei "volontari" disonesti. E poi sappiamio benissimo che i veri volontari sono sempre tenuti all’oscuro di tutto questo.

      Invece di inveire si documenti e ...

      poi se uno vuole continuare a credere anziché pensare, se vuole fare di ciò che non è, ciò che è, beh … francamente ...

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.42) 12 settembre 2010 11:18
    Damiano Mazzotti

    Chi gestisce strutture complesso con molti volontari e moltissimi disperati è costretto a fare scelte difficili...

    Molte malattie sono incurabili e in certe zone del mondo forse è meglio dare il cibo ai morti di fame, invece di allungare di qualche giorno o settimana la vita di un moribondo o di un malato terminale...

    Poi purtroppo potrebbe entrare in ballo "il culto della sofferenza" cattolico che non ha nulla di cristiano, poichè questi cattolici pensano che per guadagnarsi il paradiso bisogna soffrire... Gesù ha sofferto proprio lanciare il suo messaggio al livelllo mediatico di allora (il passaparola) e per evitarci la sofferenza della dannazione terrena e ultraterrena...

    Non è così: per guadagnarsi il paradiso non bisogna rubare, non bisogna far del male e non bisogna rovinare e distruggere il nostro corpo o quello degli altri con la droga...

    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.106) 12 settembre 2010 13:02
      Gian Carlo Zanon

      La ringrazio per il suo commento bilanciato, in questo modo si può stabilire una dialettica.

      Riguardo al cosiddetto messaggio di Gesù, del quale non esiste nemmeno una fonte storica ma solo agiografie, non ci sarebbe niente da dire. Non ci sarebbe nulla da dire se il messaggio cristiano, evangelo significa messaggio, fosse osservato nei suoi cardini principali: fratellanza, uguaglianza, amore per il diverso da sé ecc. . Ci sarebbe da dire invece quando Ratzinger afferma, lo ha fatto a Ratisbona facendo infuriare il mondo mussulmano che il cristianesimo è l’unica vera religione e ha il copyrigt su Dio.
      Ci sarebbe da dire quando la stessa persona e il signor Navarro Vals, ex portavoce del Vaticano, affermano che chi non crede non ha dignità umana e le leggi lo debbono obbligare ad aderire alla fede. C’è una risposta di D’Arcais, in risposta su La Repubblica il 4 maggio 2010.
      Ci sarebbe da dire invece del fatto che l’attuale Papa dei Cattolici anziché cercare, come ripete all’infinito, di aiutare l’umanità, proibisce l’uso dei preservativi in tutto il mondo compreso in l’Africa dove muoiono a milioni per AIDS.
      E questo è veramente un silenzioso genocidio di cui si parla pochissimo. E le lunghe mani di questa ideologia purtroppo sono spessissimo i cosiddetti volontari cattolici che operano in queste terre ... che sono, verrebbe da dire, dimenticate da Dio.

  • Di (---.---.---.180) 12 settembre 2010 16:36

    Vada lei sign. Gian Carlo Zanon e vediamo cosa sa fare.
    Vada in India a tenere tra le braccia un bambino che sta per morire

    Che cattiveria in questo articolo.

    In questo articolo trovo la massima cattiveria che ho letto in tutta la mia vita.

    Emiglio Fede direbbe : che figura di merda..

    Un saluto a tutti i volontari sparsi per il mondo.

    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.105) 13 settembre 2010 12:21
      Gian Carlo Zanon

      La ringrazio per il saluto perchè, come ho già detto, anch’io sono un volontario e anch’io sono stato in India.

      Il problema dell’ideologia cristiana, alla quale purtroppo alcune persone aderiscono ciecamente, poche in verità, sta appunto nel prendersi cura ed accompagnare, "amorevolmete" la vita verso la morte, anzichè curare. E tutto perchè secondo la teologia cristiana la vera vita è post mortem. C’è unabibliografia infinita e millenaria che ripete questa bella idea da millenni ... o non è vero nemmeno questo.

      I volontari di Gino Strada curano gli esseri umani; alcune ONG cattoliche, come raccontato nei libri citati, legittimati da questa ideologia, lasciano morire gli esseri umani, senza curarli.

      Leggerei queste documentate denunce prima di inveire scompostamente.

      Non si capisce perché anzichè rispondere puntualmente alle denunce citate Emilio Fede.

      Allora:

       é vero che la dottrina cattolica impedisce l’uso dei contraccetivi anche in quei paesi dove si muore a milioni di AIDS?

       é vero che il discorso fatto dal Papa Ratisbona fomentava l’odio verso le altre religioni?

       é vero che i mussulmani si sono arrabbiati ed hanno chiesto scuse ufficiali?
      - sono vere le affermazioni del papa e di Navarro Vals i quali affermano che gli atei non hanno dignità umana?
      - è vero che per la dottrina cattolica è più importante l’amore verso dio che verso gli esseri umani?
      - é vero che per la dottrina cattolica la vera vita è la vita eterna e che la vita umana è ciò che impedisce all’anima di raggiungere il regno dei cieli.

      Se tutto questo non è vero allora ciò che ho scritto è cattiveria ... e per favore Emilio Fede risparmiatemelo.

      Un caordiale saluto da un volontario
      Gian carlo Zanon

  • Di (---.---.---.67) 13 settembre 2010 15:04

    Non ho capito che centra Madre Teresa con le puttanate della chiesa.

    il suo titolo è
    Gli scopi umanitari non umani = significa che ,Madre Teresa era disumana ?

    Che articolo di m.. !!!

    Caro giornalista lo deve ammettere che per attaccare la chiesa lei usa il nome di Madre Teresa.

    Questo è giornalismo spazzatura.

    In india è stato dedicato a madre teresa un francobollo.

    Madre teresa prendeva i soldi in Occidente e li portava in India. ha costruito scuole , ha costruito ospedali .

    Madre teresa era amata anche dagli atei , fai musulmani , dagli induisti oltre che dai cattolici.

    Il suo articolo è poco ortodosso.

    Forse in Serbia o Iran questi articoli di merda andranno di moda ,ma non in Italia.

    Viva madre Teresa , donne così il mondo se le sogna.!!

    Chiedo scusa a madre teresa e spero che mi perdoni per le parolacce che ho usato.

  • Di (---.---.---.116) 15 settembre 2010 14:44

    Madre Teresa ha costruito scuole ed ospedali ?! Questa mi giunge nuova , ma dove ??!
    Sono giorni e giorni che stò facendo ricerche per trovarne UNO che sia stato finaziato direttamente con i fondi raccolti dalla "santa" , ma ancora non nè ho trovati ! Mi aiuti lei se è più informato , grazie .

  • Di (---.---.---.245) 21 ottobre 2010 00:02

    Vado direttamente al sodo,senza l’uso di "parolacce"e da una posizione diversa da quella di Zanon .Se leggiamo la Bibbia e facciamo attenzione all’esempio di Gesù,è inequivocabile il fatto che lui provasse profondo dispiacere di fronte alle sofferenze umane e di sicuro le alleviava ,sia pure con mezzi "diversi" dai nostri,di sicuro non era il suo pensiero che noi dovessimo soffrire per meritarci qualche privilegio ultraterreno... in conclusione,dico con assoluta certezza che lui NON è d’accordo con fatti così scandalosi come la negligenza nel curare le persone malate nè tantomeno giustifica le false finalità di coloro che li assistono! MI AUGURO CHE VENGA ALLA LUCE LA VERITA’ SU MADRE TERESA DI CALCUTTA . Io le credo,signor Zanon!

    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.156) 21 ottobre 2010 11:35
      Gian Carlo Zanon

      Io la ringrazio per la fiducia però, mi scusi, perchè anziché credermi non prova a fare una ricerca su questo fatto senza il velo della credenza calato sugli occhi. Io lo sto ripetendo da anni, credere non è un pensiero è una figura fissata e cristallizzata nella mente che è diffficile da estirpare perchè fa parte, purtroppo, dell’identità dell’individuo; a volte il credo è tutto per una persona. Questo naturalmente vale anche per ideologie come il comunismo ecc.. Naturalmente anch’io ho lottato per togliermi di dosso ideologie e credenze, e spero di non averne più. Questo mi rende libero di pensare e di investigare la realtà visibile ed invisibile. E mi creda la mia identità umana è molto diversa da prima, spero sia migliore. Si è vero siamo su due piani completamete diversi io sono ateo e lei, lo deduco, è credente. Però la sua lettera è imbevuta di una sincera umanità e la sento molto onesta ... le sue parole non sono vuote e senza senso come quelle di altri, inutili, commenti ... grazie

  • Di alessandro tantussi (---.---.---.9) 21 ottobre 2010 10:29
    alessandro tantussi

    SECONDO IL PRINCIPIO ESPRESSO DA ZANON, ad esempio, i vigili del fuoco che entrarono nelle torri gemelle in fiamme dovrebbero essere dichiarati assassini per aver lasciato morire alcune persone perché non potevano salvarle, perché hanno avuto paura ad entrare in alcuni locali, perché non avevano a disposizione gli strumenti per salvarli tutti o semplicemente perché i loro superiori hanno deciso che il rischio di andare avanti era superiore alla possibilità di conseguire un risultato utile e quindi hanno indirizzato le operazioni verso un’altra direzione che hanno ritenuto poter portare un maggior beneficio in termini di salvataggio di vite umane. Spesso si tratta di decisioni diffici, dolorose, persino sbagliate se giudicate col senno di poi. Ma non possono essere oggetto di offesa. Se i vigili del fuoco hanno salvato una sola persona, e non è così né per loro né per madre Teresa, dobbiamo intatto valutare il fatto come positivo, Per qualcuno potrà essere un fulgido, irripetibile esempio di intervento umanitario. Altri possono valutare il fatto meno eclatante, ma comunque positivo e soprattutto non possono permetersi di offendere chi, in ogni caso, ha compiuto un bel gesto. 

    • Di (---.---.---.24) 21 ottobre 2010 11:38

      Se lei vuole confrontare un intervento organizzato,tenendo conto di tutta la preparzione dei vigili nei casi di emergenza,quale è stato per le TORRI GEMELLE,ebbene quei vigili ci hanno rimesso la PROPRIA vita xkè hanno DAVVERO copiuto la loro opera in modo ammirevole senza tirarsi indietro di fronte al pericolo per salvare più vite possibile,SERVENDOSI APPUNTO DELLA SUCCITATA FORMAZIONE unita a una buona dose di CORAGGIO... Il confronto con l’operato di Madre Teresa di Calcutta non regge. Vada a vedere perkè NON ce l’ha messa proprio tutta ,ad esempio cliccando sul VIDEO di
      "BETULLABLU:LA VERA MADRE TERESA DI CALCUTTA" e non mi dica ke quei disumani giacigli e tutto il contorno della storia sono irreali. FACCIA PIUTTOSTO UNA FERVIDA PREGHIERA A DIO affinkè la aiuti a capire (xkè ,mi creda ,ci sono molteplici INVENZIONI UMANE KE SI SPACCIANO PER DIVINE!) Ank’io ho cambiato posizione! Auguri di cuore!

    • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.156) 21 ottobre 2010 11:39
      Gian Carlo Zanon

      Albert Camus: «Ho cercato in particolare di rispettare le parole che scrivevo, giacché, per mezzo di esse, rispettavo coloro che le potevano leggere e che non volevo ingannare. (…) Dai miei primi articoli fino al mio ultimo libro io ho tanto, e forse troppo scritto, solo perché non posso fare a meno di partecipare alla vita di tutti i giorni e di schierarmi dalla parte di coloro chiunque essi siano, che vengono umiliati e offesi. (…) mi pare che non si possa sopportare quest’idea, e colui che non può sopportarla non può neppure addormentarsi in una torre. Non per virtù, ma per una sorte di intolleranza quasi organica, che si prova o non si prova. Da parte mia ne vedo molti che non la provano, ma non posso invidiare il loro sonno. »

  • Di (---.---.---.24) 21 ottobre 2010 12:40

    Caro Zanon,non intendevo crederle senza documentarmi...avevo gia’ le mie fonti di informazione,e noto ke anke lei è perspicace nel valutare le espressioni.Penso ke lei abbia letto fra le righe : nel mio cuore non c’è fanatismo e sono sincera ogni qualvolta mi è possibile esprimere la mia opinione (purtroppo a volte sono costretta a tacere...e la cosa mi deprime) Ank’io ho cambiato modo di pensare e posso dire come lei "sono guarita"..."sono libera nel mio essere"...in copenso ho mantenuto la fiducia nel dialogo e nell’ascolto,e questo solo grazie alle persone obiettive ke fondamentalmente non hanno malizia e discutono pacatamente! Grazie da Lulubella

  • Di (---.---.---.38) 25 ottobre 2010 17:18

    La religione, o meglio dire le religioni, fanno assolutamente caggare.
    Sono dei veri partiti politici, che ogni giorno da 2 milla ani ormai, inganano le persone, a scopo di arricchirsi.
    Madre Teresa e tutte le religioni sono uguali pezzi di m...
    Pace a tutti.
    Credete in voi stessi oppure credete in me se volete.
    Dio non ESISTE.

  • Di (---.---.---.72) 3 gennaio 2015 18:01

    Buongiorno,
    cerco di rispondere alle seguenti domande di Zanon:
    - é vero che la dottrina cattolica impedisce l’uso dei contraccetivi anche in quei paesi dove si muore a milioni di AIDS?
    Il cattolicesimo considera la vita un dono di Dio ed ogni tentativo di usare la sessualità in maniera impropria (ad esempio per provare piacere e non per procreare) allontana dalla ricerca di Dio.
    Il corpo non deve essere usato per un piacere personale, ma in esso è racchiuso un "pezzettino"di Dio.
    Il problema dell’AIDS se mai, va affrontato a monte.

    - è vero che per la dottrina cattolica è più importante l’amore verso dio che verso gli esseri umani?
    Non è vero.
    Gesù disse : ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore e tutta la tua anima. Ama il prossimo tuo come te stesso. In questi due "nuovi comandamenti" viene riassunto tutto il messaggio evangelico.

    - é vero che per la dottrina cattolica la vera vita è la vita eterna e che la vita umana è ciò che impedisce all’anima di raggiungere il regno dei cieli.
    La vita terrena è un transito verso quella eterna (che è la dimora finale), ma non è meno importante di essa. Tant’è vero che nella vita terrena uno può compromettere, con la propria volontà, la vita eterna (inferno).
    Tuttavia non dimentichiamo mai che Dio è misericordioso, di una misericordia infinita, e se uno gli apre un piccolo spiraglio nel suo cuore, Egli entra e lo inonda d’amore...

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