• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Francesco Finucci

Studente di Master in International Relations (Terrorism and Political Violence) presso l'Università di Birmingham. Ricercatore presso Terrorism and Political Violence Association (TAPVA). Interessato in terrorismo, violenza politica, conflitti e politica internazionale.

Statistiche

  • Primo articolo giovedì 02 Febbraio 2010
  • Moderatore da sabato 03 Marzo 2010
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 101 129 153
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 3 3 0
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0












Ultimi commenti

  • Di Francesco Finucci (---.---.---.6) 26 agosto 2012 19:33
    Francesco Finucci

    La colpa è soprattutto nostra, ma non come elettori, come cittadini. Magari votassimo solo i politici, in realtà sotto sotto agiamo come loro, e questo loro lo sanno: dietro questa patina di un paese in cui non si sa mai nulla, il razzismo della lega è per le strade, il qualunquismo della sinistra è per le strade, la bieca arroganza e rozzezza del pdl è per le strade. Non siamo menefreghisti, citando un personaggio di Conrad la nostra idea è "che m’importava di chi moriva, io volevo la pace nel cuore".

  • Di Francesco Finucci (---.---.---.6) 26 agosto 2012 19:17
    Francesco Finucci

    Vorrei tanto sapere se hanno tolto quell’oscenità di legge per cui alla protezione civile sono affidate anche le grandi opere. Giusto per sapere quanto vogliamo farci del male

  • Di Francesco Finucci (---.---.---.6) 26 agosto 2012 19:06
    Francesco Finucci

    Hai ragione su tutto. In un paese normale però. Siccome noi il pubblico non ce lo meritiamo, a questo punto vada ai privati, visto che di costi sociali da pubblico ne abbiamo avuti a sufficienza, preferisco tentare di avere un privato che posso controllare senza avere di mezzo i partiti che hanno gentilmente concesso l’appalto ad un loro amichetto. Ma è più che altro una mia fissa da qualche mese a questa parte vedendo quanto riusciamo a cadere in basso, ripeto che avresti completamente ragione, hai solo sbagliato coordinate geografiche.

  • Di Francesco Finucci (---.---.---.160) 25 agosto 2012 21:35
    Francesco Finucci

    Bisognerebbe innanzitutto valutare tre cose: la prima è che l’utilizzo dei beni pubblici deve offrire benefici superiori ai costi, almeno come risparmio potenziale; la seconda è che l’intervento pubblico e quello privato, pur perseguendo fini diversi non sono necessariamente antitetici; infine, questi due aspetti derivano da una semplice verità: sono i buoni dirigenti, i buoni funzionari e la buona utenza che fanno il buon bene pubblico. Se uno solo dei tre elementi non c’è bisogna non vendere, ma svendere, perché la sua permanenza è totalmente dannosa, fosse anche il vittoriano di Roma. Perché? Perché è la capacità di sfruttare appieno le potenzialità di un bene pubblico che lo rende utile ad un paese, se abbiamo mezzi pubblici che non funzionano, meglio privati, se abbiamo delle tubature che fanno pietà, meglio private, se un palazzo storico meraviglioso e importantissimo va in decadenza, meglio venderlo. I beni pubblici vanno meritati, sennò meglio che non ce ne siano affatto. Se Finmeccanica, per dire, è pubblica, è comunque un’associazione a delinquere atta alla lottizzazione dei partiti, quindi si pone sul gradino più basso della scala: Se i beni pubblici fanno l’interesse generale (positivo) e quelli privati se ne fregano (neutro) quelli pubblici gestiti male lo danneggiano (negativo). A questo punto preferisco privati e una guardia di finanza assetata di sangue che un pubblico che si ripara dietro ai partiti perché rabboniscano le forze dell’ordine con una regolare dose di mazzette, che ad oggi è lo scopo principale della guardia di finanza, il fare da centrale raccolta tangenti

  • Di Francesco Finucci (---.---.---.89) 24 agosto 2012 23:40
    Francesco Finucci

    Non posso che sottoscrivere, in tutto e per tutto


Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità