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Fabio Della Pergola

Fabio Della Pergola

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Ultimi commenti

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 28 giugno 2012 10:40
    Fabio Della Pergola

    Sì ci sono stato.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 25 giugno 2012 17:06
    Fabio Della Pergola

    Che in economia si ragioni pragmaticamente mi sembra contraddetto dal disastro epocale causato dalla "pragmatica" economia americana (due crisi apocalittiche in meno di un secolo. Da leggere sull’inserto Lettura del Corriere di domenica us la pagina sulle bolle speculative a partire dalla crisi dei "bulbi di tulipano" in poi). Pensare che la teoria economica sia pragmatica sembra proprio un’affermazione dogmatica di tipo religioso !

    L’idea che una transazione finanziaria non possa essere tassata inoltre sembra non essere una teoria accettata dai quattro paesi di cui sopra e dalla Commissione Europea che ha ’raccomandato’ l’introduzione della TTF.

    Per finire, entra nel merito di questa critica proprio l’articolo di Becchetti che ho segnalato.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 24 giugno 2012 18:45
    Fabio Della Pergola

    va bene, è un punto di vista legittimo. Mi importava di più sottolineare la disparità di trattamento da parte della gerarchia. Inflessibile contro le tendenze naturali, connivente con quelle perverse.

    L’incoerenza tra chi predica bene e razzola male è cosa talmente plateale e diffusa che mi sembrava il problema minore.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 23 giugno 2012 20:01
    Fabio Della Pergola

    E alla fine la montagna ecclesiastica partorì il topolino: l’arzillo vescovo argentino è stato costretto alle dimissioni dopo aver ammesso di avere avuta una relazione (altro che amicizia d’infanzia) con la gentile signora Maria Victoria Martínez Bo (55 anni portati molto bene) immortalata con lui nello foto che hanno fatto il giro del mondo.

    http://vaticaninsider.lastampa.it/h...

    Curiosamente lo stesso giorno e sullo stesso sito http://vaticaninsider.lastampa.it/h... compare anche la notizia dell’alto prelato condannato per aver ’coperto’ ben 35 preti pedofili conclamati. In quel caso la diocesi decise di insabbiare tutto così come ora la Chiesa cattolica americana sta cercando in tutti i modi di evitare che i tempi di prescrizione per i reati di pedofilia vengano allungati. L’interesse è sempre quello di salvare se stessi non di far affermare la giustizia, pagare per le proprie colpe e proteggere i più deboli. Poi danno lezioni di etica...

    Alla fine monsignor Bergallo ha la mia simpatia.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 15 giugno 2012 20:22
    Fabio Della Pergola

    Naturalmente il tuo commento richiede una risposta molto articolata; spero di riuscire a rispondere per come la vedo io.

    Non faccio esattamente un ’paragone’ tra l’incidente e la sua proposta politica, ma mi è sembrato interessante (e anche legittimo visto che si tratta di un personaggio pubblico con ambizioni politiche) cercare di "interpretare" la seconda in funzione del primo. In particolare se si connette l’incidente all’ottimismo "della" catastrofe (come ho fatto qui) che mi è sempre sembrata una frase strana e, come ho cercato di evidenziare, ambigua.

    In un altro articolo http://www.agoravox.it/Il-Grillo-om... ho spiegato meglio che l’incidente non è ’capitato’ come può capitare se per caso un altro invade la tua corsia di marcia, ma è stato in qualche modo provocato, per negligenza o superficialità. Insomma per colpa, come hanno deciso i magistrati. Non è la stessa cosa, non tutti gli incidenti sono uguali.

    Che le crisi poi possano essere occasione di rinascita o di rifondazione o di riscossa è indubbio. Non sottovaluto l’importanza che può avere una fase di rimessa in discussione dell’attualità. Ma tra ’crisi’ e ’catastrofe’ c’è una bella differenza. La prima può essere benvenuta e stimolante la seconda può lasciare migliaia di morti per strada...

    Il problema poi diventa politico quando a "esaltare" (?) le virtù taumaturgiche di una catastrofe è lo stesso che ha la proposta (a suo dire) giusta ma, ahimé, antidemocratica anche se cammuffata dal massimo di democraticità. Il paragone con Mussolini l’ha fatto Severgnini, non io, ma a me sembra legittimo.

    E’ una mia opinione, naturalmente, e se non piace la si può buttare come tante altre. In ogni caso grazie per l’interessamento (e per il voto).

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