• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Argentina: il caso del vescovo e della bionda misteriosa

Argentina: il caso del vescovo e della bionda misteriosa

Il vescovo sussurra all’orecchio di una giovane donna e si può immaginare che le stia dando consigli apostolici o le preghiere da recitare a riscatto delle proprie colpe, come fanno tutti dopo la confessione.

Non sono molto pratico di queste cose, ma non è così che si fa? Si pecca (si sa, la carne è debole...), poi ci si confessa e si recita il mea culpa, si chiede perdono e si è di nuovo puliti e pronti per ri-peccare quanto si vuole. E' il bello del cattolicesimo, no?

In questo caso però la confessione ha qualcosa di strano, di particolare. Sarà per il contesto, sarà per l’atteggiamento del vescovo e della donna. Sarà per il loro abbigliamento. C’è qualcosa di diverso dal solito mellifluo e contrito comportamento della coppia confessore-confessato. Almeno per quello che mi ricordo (erano decisamente altri tempi), ma non mi sembra proprio che il prete e la confessata potessero stare in costume da bagno, immersi nelle acque cristalline di un azzurro mare caraibico.

Personalmente non ci vedo niente di male: il vescovo è un bell’uomo, molto giovanile anche se con un po’ di pastorale pancetta ed ampia stempiatura (o abbondante principio di calvizie) da uomo di pensiero e profonde meditazioni (ma con occhialini da sole molto fashion); e la signora è molto graziosa; una sorridente (e misteriosa) bionda dal fisico asciutto decisamente seducente, con tutte le sue curve al posto giusto (scusate il machismo, ma non si dice così?). Insomma, più che confessarsi, pare che se la godano, beati loro.

Il fatto è che non potrebbero, credo; anche se il monsignore si è subito affannato a spiegare che si tratta di una vecchia amica d’infanzia (accusando i media di "strumentali interpretazioni") è poco credibile che abbracci così intimi, per quanto semplicemente amichevoli, di due adulti seminudi, immersi in una liquida coltre equatoriale, siano del tutto innocenti.

Non si sa chi abbia mandato le foto dell’illecita coppia alla TV argentina (il marito o il fidanzato geloso della gentile signora? La precedente amante del prelato? La perpetua?), ma sta di fatto che lo scandalo è scoppiato con un bel fragore. E le citazioni si fanno numerose, da Scandalo al sole a Uccelli di rovo.

Forse lui l'avrà conquistata sussurrando uno struggente “Mujer, si puedes tú con Dios hablar..." e certamente lei l'avrà fatto impazzire rispondendo con un languido “vaya con Dios mi vida, vaya con Dios mi amor” (di Perfidia, casomai interessasse, consiglio la versione di Nat King Cole o quella di Glenn Miller, di Vaya con Dios l'imperdibile Pedro Infante, el Ídolo de México  ma se poi volete proprio la melassa strappalacrime più stucchevole niente è meglio di Miguel Aceves Mejía).

 

E poi magari a cena in terrazza, lo sguardo sul golfo luccicante sotto un manto di stelle, cullati dalle romantiche note di Blue Moon (...caspita, non me lo sarei mai aspettato, ma sto diventando invidioso di un vescovo !).

E bravo Monsignor Fernando Maria Bergallo, 'obispo' della diocesi argentina di Merlo, che si è concesso una vacanzetta in un hotel di extralusso sulla spiaggia messicana con la dolce fanciulla dai capelli dorati. Qualche dubbio rimane, essendo lui presidente della Caritas sudamericana, su chi effettivamente abbia pagato il conto, ma tant'è: non sarà questo che ci rende tutti più poveri. Siamo uomini di mondo.

Il suo non sarà un comportamento specchiato, dal punto di vista canonico, ma meglio lui di tutti quei suoi “fratelli” che hanno insidiato bimbetti e ragazzini. Se il prelato in questo caso dovesse trasgredire (o abbia già trasgredito) la signora ne sarà contenta, immaginiamo; probabilmente lusingata o perfino soddisfatta. In ogni caso non ne uscirà, potremmo ipotizzare, con la psiche a pezzi come di sicuro è successo ai ragazzini vittime dei numerosi casi di pedofilia che tanti, per decenni, si sono accaniti a denunciare disperatamente, sbattendo contro il muro di gomma della glaciale indifferenza - e sostanziale complicità - delle gerarchie di santa madre chiesa.

La quale adesso medita severe reprimende per l'incauto prelato, ma, insomma, lasciate che le bionde vadano a loro, al posto dei pargoli, che è meglio per tutti (almeno le bionde, alla bisogna, sanno come difendersi).

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.223) 22 giugno 2012 20:10

    Nella creazione il Signore Iddio ha creato l’uomo e poi la donna, quindi, due esseri straordinari e li unì come marito e moglie. Perciò, ha creato anche il sesso tra l’uomo e la donna. Se vi sia qualcuno/a che può farne a meno, credo sia posibile contenersi, ma, nella maggioranza dei casi, altri usano il proprio corpo per il proprio uomo o donna. Quindi, se tutto ciò è naturale, l’innaturale è posto secondo alcuni dogma religiosi che sono contrari alla legge divina. Perciò, vedremo con alcuni passi biblici cosa dice la parola di Dio a riguardo. Il Sacerdote Madian aveva sette figliuole, ed esse vennero ad attingere acqua, e a riempire gli abeveratoi per abbeverare il Gregge del padre loro. Esodo, capitolo 2 verso 16. I Sacerdoti non si faranno tonsure sul capo, non si raderanno i canti della barba, e non si faranno incisioni nella carne. Saranno santi al loro Dio, e non profaneranno il nome del loro Dio, poichè offrono all’Eterno i sacrifici fatti mediante il fuoco...non prenderanno una prostituta, nè una donna disonorata; non prederanno una donna ripudiata dal marito, perchè sono Santi al loro Dio...se la figliuola di un Sacerdote si disonora prostituendosi, ella disonora suo padre;...Il sommo sacerdote sposerà una vergine, non sposerà nè una vedova, nè una divorziata, nè una disonorata, nè una meretrice, ma prenderà per moglie una vergine del suo popolo...non disonorerà la sua progenie in mezzo al suo popolo, poichè "IO" sono L’ETERNO che lo Santifico. Levitico, capitolo 21 verso 1 a 15. Confrontare anche: Levitico, cap. 22 verso 12-13. Ezechiele, cap. 44 verso 21-25. Vangelo di S.Matteo cap.8 verso 14. In questo contesto è in risalto l’apostolo S.Pietro che essendo sposato, Gesù guarisce la suocera di Lui. Confrontare 1° Corinzi cap. 9 verso 1 a 5. Certa è questa affermazione: se uno aspira all’incarico di Vescovo, desidera un’attività lodevole. Bisogna dunque che il Vescovo sia irreprensibile, MARITO di una sola MOGLIE,...che governi bene la propria famiglia e tenga i figli sottomessi e pienamente rispettosi perchè se uno non sa governare la propria famiglia, come potrà avere cura della chiesa di Dio? 1° Lettera a Timoteo, cap.3 verso 1 a 7.Quindi, se il matrimonio è stato costituito da Dio, chi è l’uomo che nè vieta il suo matrimonio??
    Ecco dunque gli scandali e altro! La chiesa Romana si deve allineare a quei principi antichi se, desidera essere in linea con la parola di Dio!
    Pertanto, il Monsignor Fernando Maria Bergallo, in questo caso, ha reintegrato quei principi antichi, fondamentali e lodevoli dei comandamenti di Dio.
    Cordialmente, Roberto De Angelis.

  • Di (---.---.---.107) 22 giugno 2012 21:46

    Amen (anche se non tutto mi è chiaro).
    FDP

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 23 giugno 2012 20:01
    Fabio Della Pergola

    E alla fine la montagna ecclesiastica partorì il topolino: l’arzillo vescovo argentino è stato costretto alle dimissioni dopo aver ammesso di avere avuta una relazione (altro che amicizia d’infanzia) con la gentile signora Maria Victoria Martínez Bo (55 anni portati molto bene) immortalata con lui nello foto che hanno fatto il giro del mondo.

    http://vaticaninsider.lastampa.it/h...

    Curiosamente lo stesso giorno e sullo stesso sito http://vaticaninsider.lastampa.it/h... compare anche la notizia dell’alto prelato condannato per aver ’coperto’ ben 35 preti pedofili conclamati. In quel caso la diocesi decise di insabbiare tutto così come ora la Chiesa cattolica americana sta cercando in tutti i modi di evitare che i tempi di prescrizione per i reati di pedofilia vengano allungati. L’interesse è sempre quello di salvare se stessi non di far affermare la giustizia, pagare per le proprie colpe e proteggere i più deboli. Poi danno lezioni di etica...

    Alla fine monsignor Bergallo ha la mia simpatia.

  • Di paolo (---.---.---.108) 24 giugno 2012 16:13

    Invece monsignor Bergallo non ha la mia simpatia perché ha commesso quello che in politica (e la mansione religiosa ne è l’equivalente spirituale )è il peccato peggiore ,ovverossia l’incoerenza tra ciò che si predica e ciò che si pratica .

    Quindi non condanno le sue pulsioni del tutto naturali , ma il fatto che predica bene e razzola male ,considerando che oltre a fornicare se la spassa in vacanze superlusso che contrastano con i principi di povertà (non miseria) che l’esperto di vangeli ha mancato di citare nel suo commento.
    ciao

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 24 giugno 2012 18:45
    Fabio Della Pergola

    va bene, è un punto di vista legittimo. Mi importava di più sottolineare la disparità di trattamento da parte della gerarchia. Inflessibile contro le tendenze naturali, connivente con quelle perverse.

    L’incoerenza tra chi predica bene e razzola male è cosa talmente plateale e diffusa che mi sembrava il problema minore.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares