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Giovanni Macchia

Mi interesso di Management, Economia, Ambiente, in particolare di cambiamenti climatici, e di Politica. Sono autore di due libri sul Project Management ("Project Management Teoria Strumenti e Attività" e "Project Stakeholder Management") oltre che di vari articoli su Agoravox e su riviste scientifiche. 

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  • Primo articolo mercoledì 10 Ottobre 2008
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Ultimi commenti

  • Di Giovanni Macchia (---.---.---.254) 24 maggio 2013 00:02

    La notizia non è una bufala, è vera. Il lavoro scientifico dei tre economisti è scaricabile qui, http://www.peri.umass.edu/236/hash/...
    e termina come ho tradotto. Il vero motivo per quest’articolo non è osannare uno studente, ma mostrare come la politica di austerità va rivista e non perchè lo dico io ma per motivi mostrati da economisti. La cosa grave è che in Europa non si parla di questo fatto, mentre lo ha citato il premio Nobel Krugman e il governatore della Banca d’Inghilterra

  • Di Giovanni Macchia (---.---.---.112) 1 agosto 2010 00:45

    Se leggete il documento del Prof Blackbur a pagina 17 (Appendice A - Nota Metodologica) è scritto nei primi tre righi

    "La conclusione di questo rapporto dipende da una comparazione del costo per kwora tra elettricità generata da reattori nucleari e sistemi fotovoltaici solari - AMBEDUE AL NETTO DI SUSSIDI" (il maiuscolo è mio)

    Quindi, il rapporto, a differenza di quanto sostiene l’AIN, considera già i sussidi governativi nel calcolo.

    COMUNQUE, VORREI CHE RIVA MI MANDI I RIFERIMENTI DELLA NOTA STAMPA DELL’ENEL. PERCHE’ O LA NOTA NON ESISTE O L’ENEL SBAGLIA DI GROSSO. IL PROF. BLACKBURN , INFATTI, E’ PROFESSORE EMERITO COME SI PUO’ VEDERE NEL SITO DELL’UNIVERSITA’

    http://econ.duke.edu/people?Gurl=/a...

    FORSE CHI HA SCRITTO CHE E’ UN EX PROFESSORE NON VUOLE LEGGERE BENE L’INGLESE. NELL’ARTICOLO, E’ SCRITTO CHE BLACKBURN E’ FORMER CANCELLOR (OVVERO ERA PRESIDE) DELLA FACOLTA’, CHE E’ TUTT’ALTRA COSA.
    CHE FACCIAMO, COMINCIAMO A FARE DISINFORMAZIONE ANCHE IN ITALIA PUR DI AVERE RAGIONE???
    MANDATEMI GLI ESTREMI DELLA NOTA DELL’ENEL, CHE LA MANDO VOLENTIERI AL PROF. BLACKBURN TRADOTTA IN INGLESE, E VEDIAMO COSA RISPONDERA’....

  • Di Giovanni Macchia (---.---.---.22) 22 febbraio 2010 00:21

    Con questo articolo ho, tra l’altro, mostrato che
    a) l’aumento di temperatura esiste
    b) dire che i pianeti (come Giove..) incidono sull’effetto serra è un’idiozia antiscientifica

    Con il prossimo articolo, toccherò gli argomenti sollevati, e quindi, come mio costume, non rispondo qui. Dico solo che le eruzioni vulcaniche tendono a raffreddare la terra, non a riscaldarla, in quanto coprono la superficie dalla radiazione solare.
    Che si vive meglio con qualche grado in più, lo dica ai poveri vecchi che crepano per il calore ogni anno, sig. Mazzotti. E quello che dice sullo "stupido scienziato americano" (non so a chi si riferisce) non merita alcuna risposta, poichè si commenta da se.

  • Di Giovanni Macchia (---.---.---.220) 16 novembre 2008 22:45

    Magari studiassero o volessero studiare.... Queso è il vero problema: della scuola non giene frega nulla, figurati poi se sono interessati a sapere qualcosa sul fascismo. O sono interessati a mantenere privilegi o sono circuiti da altri che vogliono che si mantengano privilegi... Solo così si spiega...

  • Di Giovanni Macchia (---.---.---.163) 15 ottobre 2008 21:55

    Un mio amico che si occupa di problematiche finanziarie mi aveva detto che il rialzo a breve era prevedibile, ma che la crisi non era certo passata (faccio sempre attenzione a come scrivo perché internet è un amplificatore terribile). Ed, infatti, oggi vi sono ribassi significativi. E’ un dato di fatto che chi ha aderito all’Euro ha avuto la vista lunga (la Danimarca sta avendo perdite maggiori di chi ha aderito all’area Euro e notizie di queste ore indicano che vuole rifare entro il 2012 il referendum per entrare nell’Euro). Pertanto, agli occhi del mondo (e dei mercati) è qualcuno che è abituato a ragionare in maniera strategica e, se vogliamo, a non sbagliare sul lungo periodo, che è esattamente quello che vogliono i mercati. Garanzia che, invece, gli Stati Uniti non danno e non hanno dato in passato (vedi Iraq, Afghanistan, Cile, Sud America e così via). Secondo punto. E’ innegabile che il rimbalzo sia stato trainato dalle dichiarazioni dei paesi dell’area UE. Altrimenti, perché i mercati non hanno reagito altrettanto bene al piano Paulson-Bush, anche nel brevissimo periodo? E perché i discorsi di Obama, leader carismatico che ha fatto il pienone a Berlino, non convincono più di tanto, anche se sarà lui, con ogni probabilità, il futuro presidente degli Stati Uniti? Evidentemente la “vecchia” Europa ispira maggiore fiducia, soprattutto se si coordina e mette in atto politiche comuni. 2200 miliardi di lire sono una cifra enorme, oltre tre volte quanto stanziato dal Piano Bush-Paulson. E saranno messi in campo con un’azione coordinata. Questa è stata la prima volta, però, che l’Europa agisce seriamente in concerto tra i vari stati membri. Posso concordare con te che, ad esempio, l’Europa dovrebbe comportarsi analogamente in spese per ricerca e sviluppo, e che gli obiettivi di Lisbona sono lontani. Certo in alcuni campi gli Stati Uniti hanno una leadership indiscussa, ma in altri lo sono gli Europei. Ma questo è un primo passo, ed è anche il primo passo di un segnale di cambiamento di leadership mondiale. Altrimenti, la Danimarca si vorrebbe ancorare al dollaro…... smiley

     

     

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Economia Politica Ambiente Società Sport

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