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Le spese delle forze dell’ordine tra stadio e immobili potrebbero essere tagliate?

Si sente sempre più parlare di spesa pubblica, di crisi e di denari che non ci sono. Eppure, in questa stupenda e spendacciona nazione, i soldi ci sono. E son tanti. Specie quelli che vengono spesi inutilmente. Da semplice uomo della strada posso fare due esempi. Comunque macroscopici e quasi irreali, se non fossero spese che, alla fine, dobbiamo pagare noi.

Iniziamo con quella che tutti vedono ma di cui nessuno parla: le forze dell'ordine allo stadio per la partita.

Non tutti sanno che una partita di calcio, costa all'erario tanti eurini. Vi descrivo una giornata tipo di un poliziotto o carabiniere o finanziere, impiegati in servizio di Ordine Pubblico per la tanto attesa partita domenicale (ma anche di venerdi, sabato o lunedì).

Per la partita che inizia alle 15.00, l'agente si presenta in caserma alle ore 11.00. Se vi è la mensa, provederà a pranzare. Altrimenti panino imbottito o buono pranzo. Alle 13.00. in tenuta antisommossa, si porta, con i mezzi della sua amministrazione, presso lo stadio. Se tutto andrà bene, rientrerà in caserma per le 19.00.

Quanto è costata questa giornata allo stadio? Ecco le spese "vive":

- rimborso indennità di Ordine Pubblico (OP) = circa 20 euro;

- ore di servizio straordinario (oltre le 6 ore) = 20 euro;

- pranzo = 5 euro.

Ovviamente non vengono conteggiati i costi dei mezzi, del carburante, delle divise.

Quindi abbiamo una media di 45 euro per 8 ore di servizio (oltre al normale stipendio); moltiplichiamo questo denaro per tutti gli agenti impiegati ogni domenica ed avremo un totale, su base nazionale, che arriva a cifre con 6 - 7 zeri. In una città media, di provincia, per una partita di serie A, lo Stato impiega non meno di 250 uomini di truppa (per i Sottufficiali e gli Ufficiali le cifre sono superiori). Fate voi i conti su base nazionale, io mi sono già perso.

Passiamo adesso ad una spesa di cui pochissimi sono a conoscenza: gli affitti che il Ministero dell'Interno paga per tutti gli uffici presenti sul territorio nazionale. Pochi sanno, infatti, che questo Ministero non è proprietario di immobili. Quindi le vare Questure, Commissariato, uffici periferici ecc. appartengono, troppo spesso, a privati cittadini che ricevono dallo Stato fior di quattrini per la cessione del fabbricato.

Ed anche qui si parla di milioni di euro l'anno. Ad esempio, solo per la rimessa di una Questura (la Sezione Motorizzazione, il garage per intenderci), si spendon cifre elevatissime (si sfiora il milione di euro per singolo garage).

Riprendete la calcolatrice ed avrete una bella sorpresa. Vi ricordo che in ogni capoluogo di provincia vi è una Questura e, da questa, dipendono i tanti Commissariati. Poi ci sarebbero anche i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e tanto altro. Ma per oggi questo credo sia sufficiente. Non sarebbe poi così difficile togliere l'IMU, l'IRPEF ed anche qualche punto di IVA.

Scusate il disturbo.

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