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 Home page > Tribuna Libera > E adesso?

E adesso?

Buonasera a tutti, cari amici. E adesso? Già, e adesso, mio caro capocomico, come la mettiamo?

Ti sei ritrovato "tra le mai" il primo partito-non partito d'Italia e non sai più come gestirlo. Dal palco promettevi, dichiaravi, colpivi e giudicavi. Adesso ti ritrovi tra quelli che prima criticavi. I tuoi proseliti hanno usato la loro testa senza dar retta, almeno in questa occasione, al loro "guru" e tutto il tuo movimento traballa.

La rete, così tanto osannata, adesso ti giudica. Chi ti paragona a Lenin, chi ad un criceto sdentato. Scegli tu dove stare. Nel frattempo, però, considera che magari tra i tuoi "ragazzi" c'è qualcuno che già inizia ad assaporare denari e vitalizi. E di tornare alle urne a giugno non ne vuol sentire. Magari tra loro, tra questi bravi ed onesti rappresentanti del popolo 5 stelle, c'è chi si fa quattro conti: assegno mensile, rimborso spese e, se rimaniamo in carica per almeno 3 anni, persino la pensione! 
 
Forse la scusa del "meno peggio", riferito ai senatori Schifani e Grasso, è più una scusa che una vera scelta. Definire "mafioso" (come han fatto i tuoi proseliti senatori), chi non è mai stato condannato, non è certo il modo migliore per iniziare. Forse è una scusa per ancorarsi ad un governo che darà loro denari e poltrone. Magari qualcuno, domani, cambierà casacca e tu potrai farci ben poco.

Ricordi la storiella della sabbia stretta in mano? loro, i tuoi eletti, sono anche i tuoi granelli. Potrebbero fuggir via verso altri colori. Inoltre dovresti dir loro che, in qualità di rappresentanti del Popolo Italiano, dovrebbero esser più educati e corretti. Magari stringere la mano alla Bindi non sarà la massima aspirazione dell'italiano medio. Ma che una tua eletta si rifiuti e, persino, lo dica da spaccona sulle pagine del social network, non è affatto elegante, educato, corretto.

Non credo che gli italiano vogliano questo. Va bene il "tutti a casa", ma andrebbe meglio se fatto con educazione. Dovreste dare l'esempio. E se questo è l'inizio, la vedo nera.

E adesso, caro capocomico?
 
Adesso sarebbe il caso di ridimensionarsi, tornare con i piedi per terra, far meno lo sbruffone e lavorare di più. Ci sono tantissimi italiani educati e corretti pronti a prendere il tuo posto. Dopo tante urla, vorremmo sentire almeno una canzone.
 
Caro capocomico, sei stato bravo ad ottenere il risultato alle elezioni. Ma chi, prima di te, ha raggiunto il successo, è anche riuscito a tener serrate le proprie fila. Tu, al momento, cominci a perdere pezzi. E, ancora una volta, sei ad un bivio: espellere i "traditori" o chiudere un occhio?

Se li espelli, questi andranno diretti verso il PD. Ed il governo si farà. Se li tieni, la rete ti condannerà. In ogni caso, stando così le cose, alle prossime elezioni, non raggiungerai più l'attuale traguardo. E continuerai ad urlare, mentre l'italico gregge continuerà a belare e pascolare. Complimenti.
 
Scusate il disturbo.

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