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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di GeriSteve (---.---.---.1) 2 aprile 2013 23:08

    Io non solo non sono per niente d’accordo con te, ma non trovo nessun argomento tale da poter rispettare anch’io il tuo punto di vista:
    francamente, non so vederlo se non come un punto non-di-"vista", ma come invece di voluta, testarda cecità: un caparbia non-vista, per niente rispettabile.

    Per te, anch’io sarò prezzolato?

    Esisterà mai una qualche realtà capace di farti uscire dal tuo autismo parolaio e produttore dei tuoi non-articoli su Agoravox?

    Esisterà un limite alle tue assurdità tale che Agoravox rinunci a rilanciare i tuoi deliri non argomentati che quindi non generano alcun dibattito degno di questo nome?

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.6) 1 aprile 2013 12:14

    si tratta di quattro imbecilli che parlano soltanto per far sapere che esistono: ciò che dicono non importa a nessuno, alla loro guerra poi, non ci credono neanche loro.

     A proposito di guerra, però, forse è il caso di cominciare a porsi una riflessione:

    Una guerra come la propongono quegli imbecilli sarebbe esattamente ciò che la nostra Costituzione afferma che l’Italia la rifiuta.

    Fino a che c’era l’esercito di leva, oltre alla costituzione c’era un baluardo solidissimo:
    MAI e poi mai i nostri soldati avrebbero ubbidito e sarebbero andati a combatttere una guerra come quella.

    Adesso ci sono i militari professionisti, che fanno i militari per scelta, perchè gli piace fare gli spavaldi e guadagnare soldi; magari a qualcuno gli piace anche sparare a pescatori inermi.

    Non è che l’attuale esercito di professionisti costituisce un pericolo per l’Italia e la democrazia?

    Io mi sentivo molto meglio difeso da un esercito di leva: quando ho fatto il mio servizio militare mi era chiarissimo che quell’esercito si sarebbe dato generosamente da fare per difendere l’Italia, così come hanno fattto i partigiani contro gli invasori tedeschi, ma che non era disponibile per avventure folli e fascistoide.

    Io non penso che tutti i militari professionisti siano come casapound o come i marò, ma vale la pena di domandarsi se quell’esercito è più una difesa o un pericolo.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.29) 28 marzo 2013 12:12

     

     

     Io, purtroppo, condivido le fosche previsioni di Paolo sulle conseguenze degli infantili capricci grillini, ma queste sono opinioni, da cui è lecito dissentire.

     

    Vediamo invece alcuni FATTI, che mi sembrano incontrovertibili: il M5S è un partito (a parte buffonate come il non-partito e non-statuto) che si é proposto come PARTITO DEL FARE:

     

    Le cinque stelle del suo nome rappresentano le tematiche relative a: acqua pubblica, mobilità sostenibile, sviluppo, connettività e ambiente.

    Sono tutte cose da fare, che necessitano di un governo che le faccia, quindi il M5S si è proposto come partito di governo per fare quelle cinque cose.

    Per le elezioni 2013 il M5S si è proposto con un "programma di 20 punti" che mescola riforme legislative con riforme costituzionali, ma gran parte (quelle grassettate) sono riforme che può fare soltanto un governo o che cmqe implicano azioni di governo, perchè, ad es., l’abolizione dell’IMU sulla prima casa implica che un governo costruisca la necessaria copertura finanziaria.

    20 punti : - Reddito di cittadinanza - Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa- Legge anticorruzione - Informatizzazione e semplificazione dello Stato - Abolizione dei contributi pubblici ai partiti - Istituzione di un “politometro” per verificare arricchimenti illeciti dei politici negli ultimi 20 anni- Referendum propositivo e senza quorum- Referendum sulla permanenza nell’euro- Obbligo di discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento con voto palese - Una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, indipendente dai partiti - Elezione diretta dei parlamentari alla Camera e al Senato- Massimo di due mandati elettivi- Legge sul conflitto di interessi - Ripristino dei fondi tagliati alla Sanità e alla Scuola pubblica - Abolizione dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali - Accesso gratuito alla Rete per cittadinanza - Abolizione dell’IMU sulla prima casa- Non pignorabilità della prima casa- Eliminazione delle province  - Abolizione di Equitalia.

     

    Quindi Grillo e i suoi grillini si sono proposti alle elezioni per governare e realizzare i loro obiettivi, cinque o venti o venticinque che siano, e sono stati votati con grande successo, anche se inferiore a quello che loro millantano.

     

    Dopo le elezioni, pur di non affrontare le loro contraddizioni, e cioè la loro incapacità di governo e la loro incapcità di gestire una dialettica e una democrazia di partito, si nascondono dietro i loro sberleffi e i loro infantilismi per cui "non se la sentono" di dare la fiducia a nessun governo di coalizione e sono pronti a mandare tutto a scatafascio e non fare assolutamente niente.

     

    E le cinque stelle? e i 20 punti? e gli elettori che li hanno votati?

    Ah, ma quelli erano programmi pre-elettorali... proprio come il milione di posti di lavoro promessi da Berlusconi, con la differenza che quello, pur non avendo mantenuto, però al governo ci è andato.

     

    GeriSteve (uno degli elettori fregati)

     

     

  • Di GeriSteve (---.---.---.74) 27 marzo 2013 13:16

    inviterei ad un po’ di discernimento: è davvero il caso di odiare tutti gli italiani?

    E’ noto che l’odio acceca, invece per capire i "chi" e i "perchè" ci vuole buona vista.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.74) 27 marzo 2013 13:09

    Articolo interessante e, soprattutto, interessantissimo il panel organizzato da Agoravox sull’influenza dei servizi sul giornalismo.

    Gradirei però un pò più di info sugli sponsor, che chiaramente sono un punto delicatissimo.
    Tanto per fare un esempio: TIM è legata a TELECOM e questa è sospetta di legami proprio con i servizi segreti.

    GeriSteve

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