M5S assediato: Travaglio si unisce al coro

Nell’editoriale del 30 marzo, su “Il Fatto Quotidiano” anche Travaglio somiglia ai tanti giornalisti prezzolati che attaccano a testa bassa l’unica forza politica che esprime novità nel merito del programma e nel metodo democratico di arrivare alle decisioni per eleggere i parlamentari. Ecco una frase testuale: “Se Grillo avesse chiesto a Bersani le chiavi di casa e della macchina quello gliele avrebbe consegnate senza fiatare e con tante scuse per il ritardo, il M5S avrebbe avuto l’ultima parola sul nuovo governo e sul nuovo presidente della Repubblica”. Falso!

La verità invece è che Grillo ha sfidato Bersani pubblicamente con una proposta chiara chiara, che anche il “Bettola” poteva capire nonostante le frequenti birrette, che recitava così: “Tu firma la rinuncia ai rimborsi elettorali del tuo partito e poi parliamo”. Silenzio assoluto e glaciale.

Si aggiunga il fatto che proprio pochi giorni fa, al fine di capire la differenza tra le parole ed i fatti, Grillo proponeva di andare in Parlamento (che è nella pienezza dei suoi poteri) e in una giornata abrogare la demenziale legge “porcellum” e quindi far riemergere automaticamente il “Mattarellum”. Naturalmente bocche cucite a edicole e televisioni unificate.

Eppure la cosa più clamorosa da commentare dovrebbe essere il suicidio politico del segretario PD, ottusamente insistente, al limite della molestia, convinto di potere con le blandizie, le velate minacce, le offerte di posti, il doppiogiochismo, coinvolgere in un suo governo il M5S, come già sperimentato con i girotondi, Moretti, il popolo viola, tutti avviluppati, succhiati, digeriti e normalizzati nel calderone di una politica da 20 anni moderata e inciuciata col Cavaliere. Questo giochetto ben collaudato è saltato grazie alla fermezza del gruppo dirigente grillino e le persone come Travaglio potrebbero essere meno intransigenti e dare tempo a questi ragazzi di farsi le ossa e denunciare senza pietà le responsabilità storiche di PDL e PD, firmatari di una legge elettorale adatta ai loro inciuci, che nemmeno nell’ultimo anno del governo Monti hanno provato a cambiare, campioni mondiali di irresponsabilità per la governabilità del nostro paese.

Loro ci hanno messo in questi casini economici, etici, normativi, loro, PD e PDL, già alleati nel governo Monti, devono formare un governo e dimostrare che sono capaci di governare bene. La governabilità è un problema che loro debbono risolvere, e invece tutti danno addosso a Grillo, come se la colpa fosse dell’ultimo arrivato.

La funzione politica del Movimento oggi è quella di rendere trasparente tutto ciò che decide la politica, fare proposte, far conoscere a tutti i 20 punti del programma di cui Travaglio sentenzia che alcuni sono utopistici e folli.

Io sono certissimo che solo le regole di salute pubblica proposte da Grillo, e che hanno avuto il consenso del 25% degli italiani, sono portatrici di rinnovamento, partecipazione dei cittadini alle scelte (referendum propositivo), alternanza dei dirigenti (ineleggibilità dopo 2 legislature), ineleggibilità per chi possiede giornali, televisioni, radio, fine degli apparati burocratici dei partiti (stop al finanziamento pubblico a partiti ed editoria), reddito di cittadinanza per i disoccupati, e via via fino al 20° punto, e rappresentano l’unica strada per uscire dalla crisi.

Non si fanno accordi con i responsabili di questo sfascio, per me PD e PDL sono sullo stesso piano. Vogliono entrambi mantenere il potere, continuare nell’intreccio tra affari e politica, non sono né di destra né di sinistra, hanno sempre fatto accordi sottobanco, si sono spartiti tutto, specialmente la RAI, lasciano l’economia alle ferree leggi del libero mercato e degli interessi capitalisti, sono a favore della globalizzazione e dell’alleanza atlantica, sprecano immense risorse per spese militari e interventi armati a rimorchio degli USA.

Tutti gli intellettuali e i giornalisti sono contro Grillo e lo invitano a fare un governo col partito democratico. Sono ben consapevoli che per molti di loro sarebbe la fine della pacchia se il M5S arrivasse a governare da solo convertendo in leggi i suoi primi 20 punti di programma.

Speriamo nel buon senso degli italiani, lo stesso che mostrarono quando vinsero con il 57% il Referendum contro nucleare, privatizzazione dell’acqua, impunità per Berlusconi, e vinsero contro i vecchi partiti convinti che i cittadini sudditi sarebbero andati al mare.

Non è più tempo di migliorismo, né di fare le foglie di fico al PD per tirarlo fuori dal vicolo cieco in cui si è cacciato. Renzi e Berlusconi possono mettersi d’accordo e provare a governare, Se non combinano niente sarà ora di voltare pagina e l’alternativa questa volta c’è.

I commenti più votati

Commenti all'articolo

• Di Beniamino Congiu (---.---.---.54) 2 aprile 2013 12:36

  Rispetto ovviamente il tuo punto di vista, ma non sono d’accordo su alcuni punti.

  Primo: chiedere a Bersani di rinunciare in toto ai rimborsi elettorali era solo una provocazione, Grillo sapeva benissimo che non avrebbe potuto accettare. Il pd non è un movimento, è un partito, i partiti hanno costi, non solo un sito web come Grillo. D’accordissimo nel rivedere totalmente i contributi ai partiti, che sono quasi da azzerare, ma chiedere di eliminarli del tutto significherebbe la morte di tutti i partiti. So che qualcuno la vorrebbe, ma questo significherebbe fine della democrazia e ritorno al fascismo, o semplicemente a partiti di miliardari (come Berlusconi, e...toh, Grillo). Secondo: quella di abrogare il Porcellum per tornare al Mattarellum è una boiata, Grillo qui ha dimostrato il suo spessore politico...la corte costituzionale in merito si è già pronunciata, sentenziando che abrogare l’attuale legge non significherebbe tornare alla precedente. Non è possibile abrogarla senza farne una nuova quindi, se no resterebbe un buco che per la Corte non può esserci.

  Terzo: Il movimento 5 stelle aveva la possibilità di cambiare davvero la politica, la democrazia, di portare il rinnovamento. Non l’ha fatto. E questo non è per niente stato apprezzato dalla maggior parte dei suoi elettori, come dimostrano i sondaggi che li danno molto in calo.

  Purtroppo abbiamo perso una grande occasione, e questa, si, è sopratutto colpa loro, a differenza dello sfascio in cui siamo che è esclusiva colpa dei partiti.

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  • Di (---.---.---.21) 2 aprile 2013 15:00

    condivisibilissima risposta e sintesi, per fortuna ci sono persone capaci di pensare e capire... come spesso capita, però, non sono tali le persone che dovrebbero invece esserlo in virtu dei posti che occupano...! ;) bravo Beniamino!

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  • Di (---.---.---.3) 2 aprile 2013 16:24

    Primo: cioè fammi capire perchè era solo una provocazione e Bersani non poteva accettare? Perchè il PD è un partito?! Ma che razza di spiegazione è?!...La proposta di Grillo era lecita       e condivisibile e se il PD voleva davvero un cambiamento questo era il segnale giusto da dare, i soldi degli italiani, soprattutto in un periodo come questo, tornino agli italiani e non vadano a rimpolpare le casse dei Lusi o dei Fiorito della situazione. Se una persona è rispettata non ha bisogno dei miliardi per fare politica basta il sostegno della gente e si è visto nella campagna elettorale del m5s . La scusa del "eh ma senza soldi ai partiti vincono i miliardiari" è una cretinata, gli incompetenti hanno bisogno dei soldi per ovviare alle loro mancanze ed è il caso proprio del PD. E poi è chiaro che se i soldi entrano in politica, la politica diventano i soldi.

    
    

    Secondo: Grillo ha dimostrato lo stesso spessore politico di Vendola visto che anch’egli ha detto: "basta un articolo di legge che dice ’e’ cancellato il porcellum’, ripristinando cosi’ il mattarellum". Chi mente? Tu o loro?

    
    

    Terzo: ancora a seguire i sondaggi? Quegli stessi sondaggi che davano il movimento al 10 massimo 15%?. Il 99,99% degli elettori m5s ha votato consapevolmente e ha apprezzato il non voler fare comunella con chi è causa dello scatafascio dell’Italia. Hai dato 20 anni di tempo ai tuoi eletti e ora vieni qui a dire "il movimento non ha cambiato la politica" quando appena un mesetto fa ci sono state le elezioni..........mah......se la grande occasione era fare sostenere il governo dei bersani, dei d’alema, delle bindi un brivido mi corre lungo la schiena e penso menomale che pericolo che abbiamo scampato, grazie m5s

    
    

    Concludo dicendo che ci vuole un pò di onestà intellettuale in più

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  • Di (---.---.---.61) 2 aprile 2013 18:03

    MI sai dire come mai NOI: senza soldi,rifiutando rimborsi e quant’altro , parlando in giro, nei bar,nei mercati,sui pullman,sulla metro,nei supermercati facendo kilometri e kilometri a piedi GRATIS,siamo arrivati come PRIMO PARTITO,senza coalizioni? dimenticavo!  a noi non interessano gli inciuci x le poltrone.

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  • Di (---.---.---.12) 3 aprile 2013 19:11

    purtroppo Grillo ha fatto una delle poche proposte che sapeva che Bersani non avrebbe accettato, sarebbe bastato accordarsi sulle leggi condivisibili, tutte molto importanti. la verità e che Grillo non voleva che questo governo nascesse, così grazie a lui Berlu si salverà ancora una volta, e forse riuscirà anche ad andare al governo così continuerà a fare le leggi che servono a lui e alle sue aziende. grazie Grillo

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  • Di paolo (---.---.---.121) 5 aprile 2013 09:12

    A ridagli .Non siete il primo partito anche senza coalizioni . Informati .

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• Di (---.---.---.164) 2 aprile 2013 18:22

  Concordo in parte con questo post, senza essere tifoso di nessuno (ho votato RC)

  PS. a proposito.....
  ma Travaglio non era un "servo di Grillo e Casaleggio" , un "adepto del guru" al quale faceva "interviste in ginocchio" ecc.ecc.ecc.

  Io noto che, da giornalista libero, (tra i pochi in Italia) in questo articolo menzionato ha espresso semplicemente una sua personale valutazione sulla attuale situazione politica (da leggere però anche la parte iniziale).

  Peccato che per il restante 90 % dei suoi articoli, dove cita FATTI (documentati in modo preciso e meticoloso), e non OPINIONI, gli ultrà del PD lo perseguitano come cani rabbiosi, con i soliti refrain (vedi sopra) per il solo fatto di essere sempre comunque un giornalista LIBERO e oggettivo , che non prende lo stipendio nè da Berlusconi , nè dal Pd, nè da Grillo.

  Che in un paese di tv e giornali con un padrone e/o finanziati dal governo, è come una mosca bianca

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• Di (---.---.---.59) 2 aprile 2013 20:37

  chiarisco, stimo Travaglio per l’iniziativa fondamentale di creare il Fatto Quotidiano collaborando tra giornalisti, unica iniziativa che non ricorre a finanziamenti pubblici, ma questo non mi esime dal notare eventuali errori, di questo si tratta, e mi dispiace doverlo associare al coro contrario al M5S,. Coro che tra l’altro mi fa pensare che, se. La Casta è unita contro il M5S significa che questo sta solo cercando di mantenere le promesse elettorali (gli altri le scordano subito).

  
  

  Oggi Bersani è "tornato" a parlare mantenendo ancora il tono di chi pretende l’ausilio del M5S , che non può mettere in frigo gli 8 milioni di voti ricevuti", ma questi voti non sono nella disponibilità di Bersani sono del M5S, che proprio pensando agli impegni presi con i propri elettori non può dare la fiducia a Bersani.

  Tutta la campagna mediatica in corso in questa fase è orchestrata sia per far cadere in contraddizione il M5S con i suoi elettori, sia nel tentativo di spaccarlo cercando di incunearsi

   all’interno, in tanti modi e i social network sono uno dei campi, in cui un apparato gigantesco sta lavorando.

  Paolo De Gregorio 

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• Di (---.---.---.109) 2 aprile 2013 20:41

  Sentenza 13/2012 Corte Costituzionale:5.3. – Anche recentemente questa Corte ha affermato che «l’abrogazione, a séguito dell’eventuale accoglimento della proposta referendaria, di una disposizione abrogativa è […] inidonea a rendere nuovamente operanti norme che, in virtù di quest’ultima, sono state già espunte dall’ordinamento» (sentenza n. 28 del 2011), precisando che all’abrogazione referendaria «non conseguirebbe alcuna reviviscenza delle norme abrogate» dalla legge oggetto di referendum, «reviviscenza […] costantemente esclusa in simili ipotesi» dalla giurisprudenza costituzionale (sentenze n. 24 del 2011, n. 31 del 2000 e n. 40 del 1997). Inoltre, l’ipotesi della reviviscenza di norme a séguito di abrogazione referendaria è stata negata da questa Corte con specifico riguardo alla materia elettorale: quando essa ha stabilito che una richiesta di referendum avente per oggetto una legislazione elettorale nel suo complesso non può essere ammessa, perché l’esito favorevole del referendum produrrebbe l’assenza di una legge costituzionalmente necessaria, ha implicitamente escluso che, per effetto dell’abrogazione referendaria, possa «rivivere» la legislazione elettorale precedentemente in vigore (da ultimo, sentenze nn. 16 e 15 del 2008).

  I GRILLIANI, stanno affondando questo Parlamento e questo Paese a favore di Berlusconi, voglio salvare lui. Tutte le cazzate che state dicendo ogni singolo giorno servono solo a nascondere che a Berlusconi serve un Presidente della Repubblica amico che gli darà lo grazia, se condannato, oppure lo nominerà Senatore a vita..... Sveglia...

  Enzo

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• Di Beniamino Congiu (---.---.---.54) 2 aprile 2013 21:42

  Grazie Enzo, stavo per postare io l’articolo sulla corte di cassazione. E concordo anche sul fatto che Travaglio quando scriveva a favore di Grillo era un grande, ora che dice la sua (come sempre) e non è d’accordo con la linea del movimento,per voi diventa uno dei tanti, uno come gli altri. Vedi, è proprio questo che sta deludendo tanti che hanno votato il movimento: i politici non sono tutti uguali, la dovete smettere. La Puppato, che è nel Pd, non è una vecchia della politica, non è una da mandare a casa come dite voi. E’ una che ha sempre fatto bene come sindaco, non ha ombre, è appena entrata in parlamento ed è portatrice da sempre di temi uguali ai vostri, tav compresa. Ma per voi se fa parte del pd deve andare a casa e basta. Cosi come la Boldrini, persona in gambissima e apprezzata da tutti, ma per voi "foglia di fico". idem o giornalisti: tutti uguali, come ha detto Crimi, "vi stanno tutti sul cazzo". Anche Travaglio se vi critica appena appena. Questa per voi è democrazia? pensate davvero che sia questo che si aspetti la gente da voi? Io non credo ai sondaggi, ma non dimenticare che negli ultimi venti giorni prima delle elezioni sondaggi non se ne potevano fare, quindi non farei il confronto.

  Piu che ai sondaggi credo alla gente, io uso sempre il mio cervello, evito di usare quello degli altri, cosa che i grillini, per cui "uno vale uno", ma Grillo vale sempre piu di tutti, non fanno.

  E tanta, tantissima gente che vi ha votato è delusissima per l’occasione che avete perso. Se aveste messo davvero Bersani e Napolitano con le spalle al muro, ora avremmo un governo con Rodotà e gente simile, un Signor Governo. Ma a voi questo non interessa, è chiaro. E ora grazie a voi teniamoci Monti e i dieci saggi. Che bello.

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  • Di (---.---.---.109) 2 aprile 2013 22:06

    Beniamino, se con "voi" "vi" ti rivolgi a me ti sbagli alla grande, io riconosco i vecchi movimenti ora nel 5S, adesso non meritano più il titolo "movimento" per me sono GRILLIANI. Se mi sono spiegato male te lo dico in altro modo: loro, adesso, sono la fanteria di Berlusconi.(punto). In quanto a Puppato: è vecchia eccome di politica, abbiamo avuto anche un amico in comune: Alexander Langer... Lei ha seguito anche quella strada, e con ottimi risultati; Alex era "matto" ha avuto una grande visione politica ed umanistica; io, beh, sono andato a lavorare.....ne avevo bisogno.

    Gli italiani si sono "incartati" in visioni modernistiche, fantasiose, da tifosi calcistici: difficile uscirne, specialmente se continueremo a seguire il Leader anziché gli ideali..

    Enzo

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• Di Beniamino Congiu (---.---.---.54) 2 aprile 2013 22:38

  Non mi riferivo a te Enzo, ma all’autore dell’articolo. Per quanto riguarda la Puppato, intendevo che è nuova perchè è per la prima volta in parlamento tutto qui

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• Di Beniamino Congiu (---.---.---.54) 2 aprile 2013 22:41

  Rileggendo il mio commento mi rendo conto solo ora che sembrava rivolto a te, pardon!! ovviamente la mia voleva essere una risposta all’autore, Scusa ancora!

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• Di (---.---.---.1) 2 aprile 2013 23:02

  Io non solo non sono per niente d’accordo con te, ma non trovo nessun argomento tale da poter rispettare anch’io il tuo punto di vista:
  francamente, non so vederlo se non come un punto non-di-"vista", ma di voluta, testarda cecità: un caparbia non-vista, per niente rispettabile.

  Per te, anch’io sarò prezzolato?

  Esisterà mai una qualche realtà capace di farti uscire dal tuo autismo parolaio e produttore dei tuoi non-articoli su Agoravox?

  Esisterà un limite alle tue assurdità tale che Agoravox rinunci a rilanciare i tuoi deliri non argomentati che quindi non generano alcun dibattito degno di questo nome?

  GeriSteve

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• Di GeriSteve (---.---.---.1) 2 aprile 2013 23:08

  

  Io non solo non sono per niente d’accordo con te, ma non trovo nessun argomento tale da poter rispettare anch’io il tuo punto di vista:
  francamente, non so vederlo se non come un punto non-di-"vista", ma come invece di voluta, testarda cecità: un caparbia non-vista, per niente rispettabile.

  Per te, anch’io sarò prezzolato?

  Esisterà mai una qualche realtà capace di farti uscire dal tuo autismo parolaio e produttore dei tuoi non-articoli su Agoravox?

  Esisterà un limite alle tue assurdità tale che Agoravox rinunci a rilanciare i tuoi deliri non argomentati che quindi non generano alcun dibattito degno di questo nome?

  GeriSteve

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• Di Damiano Mazzotti (---.---.---.132) 2 aprile 2013 23:42

  

  La Corte Costituzionale che parla di boiate ha fatto la boiata di approvare il Porcellum. Ora non so quanti giudici siano gli stessi, ma le stesse procedure istituzionali hanno permesso una cosa inamissibile in qualsiasi paese civile occidentale.
  
   I giudici che hanno approvato quella legge andrebbero squalificati a vita da ogni incarico istituzionale. E se esistessero dei giornalisti seri le loro figure sarebbero molto riconosciute e sputtanate. E invece quei laureati da diecimila euro al mese (se non sbaglio) continuano a fare la bella vita a spese dei cittadini che hanno preso calci nel sedere da politici, giudici e burocrati che pensano solo ad aumentare le tasse per aumentare i loro stipendi e le loro pensioni. Naturalmente sono incostituzionali le cose che non avvantaggiano la vecchia burocrazia dispotica, familista e partitocratica romana.

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• Di (---.---.---.82) 3 aprile 2013 05:19

  GeriSteve sembra soffrire di complessi di inferiorità (solo una trentina di articoli) e pertanto passa agli insulti. Matematicamente idiota!

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• Di (---.---.---.191) 3 aprile 2013 07:42

  intanto non è il 25% degli italiani, bensì il 25% di chi ha votato. Una bella differenza!

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• Di (---.---.---.54) 3 aprile 2013 15:16

  grazie ancora
  

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• Di (---.---.---.204) 7 aprile 2013 19:54

  Rispettare le regole >
  
  Nulla vieta ai Parlamentari M5S di presentare una proposta di legge per abrogare i contributi ai partiti o per ripristinare i Mattarellum. Si può fare, ma non basta.
  Serve confrontarsi con le altre forze politiche e cercare una "sintesi" che raccolga la maggioranza dei voti.
  
  Altrimenti i buoni proprositi sono destinati a restare solo parole al vento.
  Prima o poi anche Grillo dovrà "convincere" i suoi elettori che M5S non deve fare nulla per risolvere i problemi della gente finchè non ottiene la maggioranza assoluta.
  Non serve Interrogare le Stelle per scoprire gli alieni ... 

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