Primo: chiedere a Bersani di rinunciare in toto ai rimborsi elettorali era solo una provocazione, Grillo sapeva benissimo che non avrebbe potuto accettare. Il pd non è un movimento, è un partito, i partiti hanno costi, non solo un sito web come Grillo. D’accordissimo nel rivedere totalmente i contributi ai partiti, che sono quasi da azzerare, ma chiedere di eliminarli del tutto significherebbe la morte di tutti i partiti. So che qualcuno la vorrebbe, ma questo significherebbe fine della democrazia e ritorno al fascismo, o semplicemente a partiti di miliardari (come Berlusconi, e...toh, Grillo). Secondo: quella di abrogare il Porcellum per tornare al Mattarellum è una boiata, Grillo qui ha dimostrato il suo spessore politico...la corte costituzionale in merito si è già pronunciata, sentenziando che abrogare l’attuale legge non significherebbe tornare alla precedente. Non è possibile abrogarla senza farne una nuova quindi, se no resterebbe un buco che per la Corte non può esserci.

Terzo: Il movimento 5 stelle aveva la possibilità di cambiare davvero la politica, la democrazia, di portare il rinnovamento. Non l’ha fatto. E questo non è per niente stato apprezzato dalla maggior parte dei suoi elettori, come dimostrano i sondaggi che li danno molto in calo.

Purtroppo abbiamo perso una grande occasione, e questa, si, è sopratutto colpa loro, a differenza dello sfascio in cui siamo che è esclusiva colpa dei partiti.