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Ettore Scamarcia

Ettore Scamarcia

Ha collaborato col quotidiano napoletano "Roma".

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  • Primo articolo martedì 10 Ottobre 2008
  • Moderatore da lunedì 10 Ottobre 2008
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Ultimi commenti

  • Di eptor10 (---.---.---.244) 24 dicembre 2008 11:18
    Ettore Scamarcia

    quando si attaccano i giornalisti capita sempre che si difendano in blocco, dunque mi aspettavo una tale reazione. Ma io ho posto il Mattino come esempio per far capire perchè il giornalismo partecipativo si stia diffondendo a discapito delle testate giornalistiche.
    Su Caltagirone hai ragione, mi sono confuso (d’altra parte c’è ne sono a decine, specialmente nel Mattino). Ma ciò non cambia la sostanza, ovvero che i giornali siano in mano ad holding economiche che di certo non fanno corretta informazione. Non è che i quotidiani non debbano riportare le dichiarazioni del governo, ma dovrebbero anche riportare, per correttezza, le opinioni di chi sta dall’altra parte, cosa che non avviene quasi mai. E per giunta tali quotidiani prendono pure cospicui finanziamenti statali. Se non erro 1 miliardo di euro l’anno.
    Scusami, ma sti soldi ai vari Caltagirone, De Benedetti, Vittorio Feltri perchè dobbiamo darli noi? So bene che spesso sono gli editori a non dare la voce ai giornalisti più in gamba. Ma le regole debbono cambiare e cambieranno.


  • Di eptor10 (---.---.---.134) 23 dicembre 2008 13:26
    Ettore Scamarcia

    Uno: quando le ecoballe non a norma arrivano in Germania, esse vengono suddivise e solo una parte va agli inceneritori, l’altra va ai TMB, dunque al riuso.
    Due: per tutta Chiaiano e buona parte di Napoli campeggiano scritte tipo "Raccolta differenziata subito". Se fanno gli inceneritori, nn fanno la raccolta differenziata, altrimenti si sottrae il materiale da bruciare nei forni.
    Sono certo che nelle realtà del Nord, come la Lombardia, dove la differenziata è ad un buon livello e vi è tuttavia un cospicuo numero di inceneritori, il materiale venga portato non nei centri di riciclaggio come dovrebbe avvenire normalmente, ma nei forni dei termodistruttori.
    TMB, ArrowBio, compostaggio e centri di riciclaggio. La minima parte va in discariche autorizzate e lontane dai centri abitati. E comunque nn sono i rifiuti urbani il dilemma più grande, rappresentando il 20% di tutti gli scarti umani, bensì i rifiuti industriali, quelli tossico-nocivi.

    Ps: in America gli inceneritori sono fuorilegge, nn se ne fanno più.

  • Di eptor10 (---.---.---.168) 26 novembre 2008 00:46
    Ettore Scamarcia

     luoghi comuni? apri gli occhi, altro ke luoghi comuni.

  • Di eptor10 (---.---.---.212) 4 novembre 2008 20:48
    Ettore Scamarcia

     Pienamente d’accordo con te. A Napoli la situazione è la stessa. I rifiuti tossici e i roghi di monnezza ci stanno uccidendo. Col decreto rifiuti ci ammazzeranno definitivamente "grazie a" discariche ed inceneritori. Bisogna svegliare queste persone ed unire i nostri sforzi. Altrimenti non avremo futuro.

  • Di eptor10 (---.---.---.66) 15 ottobre 2008 17:03
    Ettore Scamarcia

    Personalmente non ho mai condiviso la Lega Nord in Parlamento. Dovrebbe rimanere semplicemente un fenomeno locale, perchè ha interessi solo su di una parte del Paese, e poi ha atteggiamenti razzisti inqualificabili. Ma la democrazia è anche questo. Solo che, ora che è al potere, dovrebbe allargare il proprio orizzonte a tutto il Paese.

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Tribuna Libera Cronaca Politica

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