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Doriana Goracci

Doriana Goracci

Sono una blogger in copy left da molti anni e mi piace impegnare parte del mio tempo nel giornalismo partecipativo, usando il cestino-come mezzo- per raccogliere quelle piccole e preziose cronache di vita, spesso sotto traccia.

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  • Primo articolo giovedì 08 Agosto 2009
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Ultimi commenti

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.32) 8 novembre 2009 00:17
    Doriana Goracci

    Ringrazio con questo messaggio anche Frankbull, non vorrei che difettasse la mia di memoria con i nomi, non proprio storica, sono andata spesso a senso, a braccio, motivo per cui non sempre è lontano, quello che lo è temporalmente e viceversa. Qualunque condizione di contenimento, non riesco neanche ad immaginarla, tanto è disperante, e qualunque messaggio, come ormai si sa ne ha dati anche Diana all’unica persona che amava a modo suo, provenga da mura di oppressione, va ascoltato, anche se ci si sperde nel capire chi sia, e perchè è dentro, la persona che sembra e magari lo è, fuori di testa, come si dice comunemente. E il silenzio lo ripeto, quando non è una volontà, è mortale.

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.84) 2 novembre 2009 12:06
    Doriana Goracci

    Signor/a Pv, scusi ma a me dà fastidio non sapere come chiamarla...lei continua a volermi fare rientrare nella categoria del buonismo/cattivismo...per di più di penna. E’ da anni che cerco di far emergere in campi "diversi" voci anonime, invisibili che a quanto pare sono care anche a lei. E lei dovrebbe sapere benissimo che internet offre di tutto, anche il super specializzato sito per carcerati, schizzati di mente, mamme in attesa, uomini e donne insoddisfatte...i bar di una volta, molto più freddi e distanti, sembra gratis...in effetti perdiamo molto tempo ed energia, in sfide scritte, risposte ironiche, a volte mi creda anche insulti e a volte testimonianze uniche, altrimenti perse e sommerse, possono nascere anche relazioni e non solo personali.
    Adesso lei ha aggiunto, le ho fornito io il pretesto, con una suicida vera e poco simpatica ad essere "buone".
    Cosa manca, dov’è il conto che non le torna e chi dovrebbe pagarlo? Chi è già morto o chi vive ancora?
    La invito a scrivere, come fanno tant*, anche un commento come ha fatto adesso, le ripeto senza prendere a pretesto, una storia vera di vita e morte, come quella di ieri, che ho sentito non solo come numero di suicidio in carcere.Grazie

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.84) 2 novembre 2009 10:52
    Doriana Goracci

    E’ ironicamente realista il tuo testo, mi è piaciuto seguirti in questo sragionamento...Penso proprio che non fosse serena, tanto prima quanto poi.Chi, poi ,se ne giova di un regime di isolamento e contenzione? La vita di Diana mi sembra un deserto d’amore, forse ne aveva così tanto inespresso, che non sapeva da che parte cominciare e non aveva mai avuto modo di praticarlo, se non in quel tragico modo, che non aveva iniziato un bel niente,se non la fine di Biagi ,tanto per la persona, che per il lavoratore.Il presupposto iniziale, mi sembra quanto mai calzante, di infallibile non c’è niente ma gli obiettivi si continuano a trovare...fallibili sfruttati e sotto ricatto e ci si accontenta sempre di più, anche della solidarietà politica, che non vuol dire niente.

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.205) 2 novembre 2009 00:05
    Doriana Goracci

    Hai ragione Truman,ma io non sono mai troppo seria e completa, servono a questo i commenti. poco fà ho aggiunto in altra parte quanto è chiarito da varie agenzie di stampa, senza troppo cercare..."Ieri aveva avuto un colloquio in carcere con alcuni investigatori che risulterebbe non essere stato il primo. Diana Blefari Melazzi aveva fatto capire agli investigatori di essere disposta ad essere sentita su Massimo Papini, romano di 34 anni, attrezzista al cinema, arrestato qualche settimana fa a Castellabate alla Digos di Roma e Bologna, assieme ai colleghi di Salerno con l’accusa di partecipazione alla banda armata Brigate Rosse per il Partito Comunista Combattente.La brigatista, arrestata dopo la scoperta del covo deposito di via Montecuccoli a Roma, avrebbe dovuto essere interrogata in questi giorni ma la condanna definitiva all’ergastolo firmata il 27 ottobre dalla Cassazione per il delitto Biagi aveva determinato uno slittamento dell’atto istruttorio. Alla Blefari Melazzi gli investigatori avrebbero chiesto informazioni circa una serie di contatti con Papini attraverso l’uso di schede telefoniche prepagate in maniera ’dedicata’, ovvero effettuando chiamate dirette a un solo interlocutore per evitare che si potesse risalire all’autore delle chiamate. Una modalita’ - stando all’accusa - tipica dei brigatisti. Papini, tra l’altro, era stato trovato in possesso di programmi di criptazione per computer simili a quelli usati da altri appartenenti alle Br-Pcc. Attraverso i tabulati telefonici gli inquirenti hanno anche ricostruito una serie di spostamenti dai quali e’ emerso il contatto con la Blefari in occasione di attivita’ cosiddette di ’organizzazione’."

    Mi sono resa conto anche che il tempo passa molto in fretta, oggi 1 novembre 2009, giulio Petrilli Pd , riporta quanto avevo scritto in un appello per Diana a giugno del 2006 http://www.ilcapoluogo.com/e107_plu...

    27 settembre 2006 autonomia proletaria...http://www.autprol.org/public/news/...

    che scherzi della vita eh Truman? Oggi cronaca nera, morti di donne, è salita in cielo anche Natuzza...
    http://www.corriere.it/notizie-ulti...
    /1-A_000057809.shtml

    E’ lecito tutto, anche NON tacere.

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.205) 1 novembre 2009 19:46
    Doriana Goracci

    Se questo può indignarla e farla sentire più cattivo e me buona, ho raccolto oggi anche la provocazione della morte di un’estetista a Bologna, trovata nuda nel bagno, strozzata.E ne ho scritto.
    Continuerò forse con Alda Merini, una che si è divertita ad andare col paniere di manicomio in manicomio, a scrivere scenografie per le sue poesie.
    Ho scritto per uomini morti, che non conosceva nessuno e neanche io, come Francesco Mastrogiovanni e altri un po’ meno non famosi, molto meno, ma assai raramente. Preferisco parlare di vita, come quella che hanno dispensato Andrè Gorz e la Signora Dorine , suicidi entrambi, vicini. Se crede se li legga a questo link
    http://www.didaweb.net/fuoriregistr...


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