• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Brunetta contro i poliziotti: "Troppi panzoni"

Brunetta contro i poliziotti: "Troppi panzoni"

Dagli statali «fannulloni» ai poliziotti «panzoni» il passo è breve! Coì mister br ha offeso per l’ennesima volta quegli uomini dello Stato che lui oggi dovrebbe rappresentare e tutelare! Il ministro della pubblica amministrazione, Renato Brunetta pur affrontando un tema reale - quale quello degli oltre 25.000 poliziotti sottratti ai compiti d’istituto e collocati impropriamente dalla classe politica "di turno" dietro una scrivania - sbaglia tutto nei modi, nella forma e purtroppo anche nella sostanza! Continua a dire solo cattiverie dettate sicuramente da una frustrazione repressa, che, nella fattispecie, gli deriva dalla convinzione che a lui in Polizia non lo avrebbero mai preso per ovvi ed evidenti motivi fisici! Offende, denigra, sbeffeggia e mette alla gogna i dipendenti dello Stato esprimendosi per editti populistici di cattivo gusto che poco si addicono a un ministro della Repubblica, per poi fare subito marcia indietro, come Silvio, e smentire tutto il giorno dopo una gaf intonando il pianto del coccodrillo: "Nessuna volontà di offendere nessuno, ma solo una constatazione scherzosa per dire che chi per tanti anni ha fatto il burocrate dietro una scrivania, è difficile faccia il poliziotto alla Starsky e Hutch per la strada. Chiedo scusa ai bravissimi poliziotti con la pancia nessuna offesa nei loro confronti, ma solo la constatazione che un eccesso di impegno burocratico delle forze dell’ordine ha spesso snaturato la missione principale del sistema sicurezza che è quella di stare per la strada per la sicurezza dei cittadini. Meno burocrazia, tra le forze dell’ordine e più qualificazione dell’ordine pubblico". Mister br dopo aver attaccato i "poliziotti panzoni", ha poi ri-aggiustato il tiro sulla sua vittima preferita lo "statale" nudo e crudo o meglio vestito come vorrebbe lui!

Oggi, infatti, a fare gossip-politico è "l’abbigliamento troppo casual dei dipendenti pubblici"!
Forse la permanenza a Palazzo Vidoni ha ispirato mister br a reintrodurre le divise per i dipendenti pubblici tanto in voga nel Ventennio, oppure il ministro pensa di introdurre un’apposita “indennità vestiario” o “indennità cravatta”, per integrare i magri stipendi dei dipendenti pubblici, e permettere loro di mantenere un look più consono ai suoi gusti? Comunque sia, lui, i "fannulloni" li vuole tutti in giacca e cravatta: "Riuscirò a far lavorare i dipendenti pubblici tutta la giornata, è un mio obiettivo. Adoro i turni. Mi piacerebbe che lavorassero tutti i pomeriggi fino a tardi. Anche il venerdì i dipendenti delle pubbliche amministrazioni devono vestire in giacca e cravatta. Quando si è un’azienda pubblica e si ha a che fare con il pubblico, si hanno doveri maggiori rispetto al privato, senza tralasciare il luogo: ritengo che i Ministeri dovrebbero essere distribuiti in tutta Italia. Non si capisce perchè in un triangolo più o meno delle Bermuda debba esserci concentrata tutta la burocrazia ministeriale del Paese. La pubblica amministrazione è troppo romanocentrica! Boccio le burocrazie ministeriali. Non vanno Bene. Metterei a Milano per esempio il Ministero delle Finanze. Perché tutta la burocrazia del paese deve essere concentrata a Roma?" Perchè caro ministro, checchè lei ne dica, ROMA CAPUT MUNDI! Ma è così irrealistico in questo paese pretendere che gli uomini di Governo facciano gli uomini di Governo, garantendo alla società "tutta" sicurezza, giustizia, uguaglianza e libertà. Fino ad ora questo Governo non lo ha mai fatto. Di certo non lo ha fatto nei confronti dei dipendenti dello Stato ai quali chiede sforzi sempre maggiori da affrontare con risorse sempre più risicate e stipendi ai limiti della decenza!

Commenti all'articolo

  • Di Giorgio Floris (---.---.---.156) 29 maggio 2009 14:18

    Ma i dipendenti dello stato, con grande lungimiranza, lo hanno votato lo stesso...bravi!

  • Di Frattaglia (---.---.---.115) 29 maggio 2009 14:35

    Questa è la tattica studiata dai lungimiranti esperti mediatici del pdl... l’avevo già spiegato tempo fa come funziona. Si spara grosso su chi capita, se poi dai vari sondaggi la gente approva si continua su quella strada. Se non funziona basta dire che era una battuta e accusare gli altri di non avere senso dell’umorismo.

  • Di andrea75 (---.---.---.99) 29 maggio 2009 22:19

    Qualcuno ha deto a Brunetta che tra i suoi colleghi parlamenteri ci sono dei condannati,prescritti e altro continua a guardare la pagliuzza senza vedere la trave.Ma noi la vediamo.

  • Di Annalisa (---.---.---.186) 1 giugno 2009 17:54

    In effetti, le critiche distruttive, in specie fatte da un ministro delle Repubblica, sull’organizzazione della Pubblica Sicurezza, sono assolutamente inutili e dannose. Spetta invece alla politica corregere gli errori, riorganizzare il sistema in modo efficiente, senza speperi, e soprattutto mettere gli uomini giusti al posto giusto. Un ministro dovrebbe lavorare in silenzio, nel rispetto di tutti. Saranno i fatti che dovranno parlare per lui.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares