Allarme a Torregaveta, la melma fuoriesce da tombini: intervengono operai e vigili urbani

Melma in strada, fetore nauseabondo ed una frazione cittadina nuovamente afflitta da problematiche ataviche e non ancora del tutto affrontate.
La criticità, non nuova in paese, si è verificata nei pressi di un noto locale stante a pochi passi dalla spiaggia della zona ed ubicato lungo il lato bacolese di una frazione periferica contraddistinta dalla presenza del capolinea della “Cumana”.
Sul posto, intorno alle 18:15, è dovuta intervenire anche una pattuglia dei vigili urbani che, dopo aver preso atto dello stato dei luoghi, ha visionato anche una delle due vasche “spurgate” dagli operai muniti, a loro volta, di un voluminoso autobotte.
“La situazione è drammatica – ha asserito un esercente – il sistema fognario è vetusto e troppo spesso siamo costretti a scontrarci con una realtà fatta di straripamenti improvvisi di acque nere che mettono a repentaglio la salubrità dell’intera Torregaveta. Gli spurghi dovrebbero avvenire con più solerzia. C’è bisogno finalmente di capire con chiarezza i motivi di criticità che non ci permettono di vivere e di lavorare in un’ambiente civile. Quindi, senza troppi giri di parole, o vi sono scarichi non autorizzati o, peggio ancora, il sistema fognario e delle pompe di sollevamento non è adeguato alla nuova mole di cittadini residenti in Torregaveta”.
Infine, a poca distanza dal luogo interessato dalle operazioni di “spurgo”, risulta essere presente un palo dell’illuminazione pubblica completamente arrugginito (in foto) e del tutto fuori uso, a causa delle numerose onde marine che, durante le mareggiate, ne hanno determinato l’erosione.
La “lanterna”, priva di lampadina, proprio perché rappresenta senza alcuna forma di dubbio un ulteriore momento di degrado e di pericolo per l’area periferica, sarà opportunamente segnalata al X Settore cittadino in vista di una pronta rimozione.
Josi Gerardo Della Ragione
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