Omaggio a Maria in pittura e poesia al Santuario dell’Alzana
Quattro amiche artiste si sono incontrate domenica 8 dicembre 2024 presso la restaurata chiesa dell’Alzana di Arcole, per rendere omaggio alla festività di Maria Immacolata. Sono la scrittrice e poetessa Maria Bertilla Franchetti e le pittrici Antonella Burato, Anna Elisa Sartori, Daniela Prezioso.
Nonostante la giornata di maltempo che infuriava, l’appuntamento con le artiste è andato bene, riempendo di pubblico il santuario da poco riaperto dopo circa un anno di restauro.
L’evento “Omaggio a Maria in pittura e poesia” è stato ideato da Maria Bertilla Franchetti, che ha letto alcune sue poesie dedicate a Maria, tratte dal libro “Di generazione in generazione – Alla più felice fra tutte le donne”. Franchetti, già docente di Lettere al Liceo Roveggio di Cologna, ha scritto una decina di libri e fa parte di un gruppo di ricerca di Cà Foscari.
Le liriche del volume "consentono di apprendere dalla ragazza di Nazareth, dai suoi gesti, dalle sue parole e dai sentimenti qualche frammento amabile, imparando a non vivere senza mistero. La fiducia in Maria ci porta a interessarci a ogni persona, ai suoi desideri, alla sua gioia: questa nuova raccolta è un originale 'laudario' dedicato interamente a santa Maria”, scrive nella prefazione frà Giorgio Maria Vasina. Ai componimenti di Franchetti erano abbinati tre dipinti di ogni artista a fare da scenografia e questo è stato il fil rouge per le poesie scelte.
«Come pittrici possiamo dire di avere proposto un itinerario. Io ho portato una Madonna bambina, poi la copia della Sacra Conversazione del Bellini (che era stata esposta una sola volta al Santuario di Madonna di Lonigo e che per l’occasione, il committente privato, mi ha autorizzato a esporla una 2° volta dopo 10 anni)» spiega Anna Elisa Sartori. «A chiusura ho portato l’icona della Madonna della tenerezza, in tema con la giornata. Ho molto apprezzato la definizione di Maria Bertilla Franchetti “quattro amiche che si incontrano”, poiché ritengo l’amicizia un valore molto importante».
Anche Antonella Burato ha partecipato all’evento: «A questa giornata di festa sono stata invitata da Maria Bertilla, ci conosciamo e abbiamo fatto parecchi eventi insieme ... da un po' di anni mi piace esporre nelle piccole chiese, come pure nelle parrocchiali per portare una nuova visione del sacro attraverso le mie opere. C’è bisogno di un luogo rispettoso, silenzioso, elevato, ove noi artisti possiamo trovare "casa"».
Chiediamo ad Antonella le opere esposte: «Tre dipinti a tema con la giornata: la Madonna del Cosmo, sottolinea il significato della la figura femminile venerata in tutte le religioni e in tutti i tempi; l'Annunciata è il bozzetto in piccole dimensioni del dipinto che fa parte dell'arredo della Chiesa parrocchiale di Arcole, e Maria col bambino, che si presenta in piedi in tutta la sua verticalità verso il cielo, ancora portatrice di messaggi universali».
Una giornata importante per Burato: «È stato un evento che mi ha lasciato molto entusiasmo, sia per l'unicità degli intenti e la coerenza dei concetti espressi da noi creative. In quel pomeriggio sembrava si fosse diffuso in tutta la chiesa e tra i presenti uno speciale profumo, perché l'emozione è contagiosa e chi parla di sé e della sua connessione col divino diffonde con sensibilità una particolare apertura verso l’"Altra Dimensione”, il luogo di Provenienza e di Ritorno».
Chiudeva il ciclo pittorico “Il silenzio” di Daniela Prezioso, una donna seminascosta da fronde di alloro. È stata la prima collaborazione fra le 4 artiste, però l’”Omaggio a Maria” tornerà in altri luoghi significativi.
Questo articolo è stato pubblicato quiLasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox