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Razzismo in Europa: gli italiani i peggiori

L'istituto americano Pew Research ha pubblicato nei giorni scorsi i risultati di un sondaggio effettuato in vari paesi europei per indagare i sentimenti dei cittadini UE su vari temi, tra i quali il problema del razzismo e dei suoi bersagli. La ricerca è stata effettuata attraverso una serie di interviste faccia a faccia o telefoniche su campioni di un migliaio di persone per ogni nazione. 

I risultati non ci fanno molto onore: l'Italia si pone al vertice di questa poco ambita classifica e gli italiani si presentano come il popolo con più pregiudizi. I Rom si confermano l'etnia meno gradita un po' in tutto il vecchio continente mentre l'antisemitismo non è particolarmente diffuso, eccezion fatta per la Grecia.

 
Interessante notare come il sentimento di appartenenza politica influisca in modo abbastanza determinante sulla percezione della presenza di stranieri nel proprio paese. Come d'altronde era prevedibile, tendenzialmente le persone di "destra" sono più inclini a sentimenti razzisti. 
 
 
 
Foto: Thomas Quine/Flickr

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.4) 14 maggio 2014 11:56

    La ricerca citata in realtà era focalizzata sull’immagine dell’UE e delle sue istituzioni per i cittadini europei. Nel dettaglio, i dati che qui vengono estrapolati e che riguardano il "razzismo", si riferiscono, nella ricerca originale, al problema dell’immgrazione per l’economia dei paesi euro.

    I motivi, che qui non vengono citati, dei sentimenti anti-immigrati (che non vuol dire razzisti), sono la mancanza di lavoro, la mancanza di case e il crimine.
    La ricerca, di per se interessante, viene qui usata in modo del tutto pernicioso per dimostrare che cosa???
  • Di (---.---.---.160) 14 maggio 2014 12:47

    c’è un errore di fondo nel commento di .4: le opinioni su zingari (rom) ed ebrei non fanno riferimento all’immigrazione, perché gli uni non sono affatto un fenomeno recente e gli altri non sono affatto immigrati. Eppure l’85% degli italiani manifesta ostilità verso i primi e ben un quarto degli italiani è ostile verso i secondi (incredibile, ma vero: e ne fa testo un articolo sul Corriere "Allarme mondiale sull’antisemitismo" di Paolo Salom).

    La maggiore ostilità è naturalmente verso gli islamici per i quali in effetti si possono ipotizzare tesi antiimmigrazione legate a motivi economici, più che razziste in senso stretto. Ma anche su questo ci sarebbe da discutere.

  • Di (---.---.---.121) 19 maggio 2014 02:16

    Che vuoi dire, che i lavoratori sono classe inferiore in quanto " razzisti " e i borghesi la classe migliore , in quanto tutti antirazzisti ? 

  • Di (---.---.---.220) 28 luglio 2014 14:53

    Allora problema risolto... I paesi Europei a cui vanno bene fiumi di immigrati in casa se li prendano...

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