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Nicola Spinella

Nicola Spinella

Nato in Germania, siciliano d'adozione, si trova a proprio agio un po' ovunque, o forse da nessuna parte.
Laureato in comunicazione, mototurista per vocazione, grappler, fotoamatore di razza Nikon.
Ama il buon vino, la buona cucina, i viaggi, lo sport, non necessariamente in quest'ordine.
Ha collaborato con testate online, scrivendo di politica, cultura, società e turismo sulle due ruote.
Non esistono sinistre o destre, esistono uomini con le loro idee: tra queste, preferisco di certo le uniche che facciano gli interessi della gente, senza distinzione di colore politico.
La sinistra lo reputa un compagno, la destra un fascista: entrambe le fazioni si sbagliano, è solo un cittadino libero da logiche partitiche.
Aperto a tutto, tranne che alla stupidità e alla superficialità. 

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  • Primo articolo martedì 01 Gennaio 2012
  • Moderatore da venerdì 01 Gennaio 2012
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Ultimi commenti

  • Di Nico (---.---.---.102) 28 gennaio 2012 13:43
    Nicola Spinella

    Caro Amico, sinceramente non me ne frega molto che questo ministro non sia mai venuto in Sicilia... ANZI! ne andrei fiero!

    Scherzo, ovviamente.
    Non c’è da scandalizzarsi per un motivo molto semplice: la secessione, di fatto, si è realizzata sul piano elettorale.
    Lega al Nord, AN al centro, PDL al sud.
    Se il leghista venisse qui, gliene diremmo troppe e i suoi amichetti pidiellini non sarebbero sufficienti ad impedire le contestazione. 
    Ma poi... avevi tutta questa voglia di trovarti Castelli...non so...a Taormina? 

    Sul fatto che "un ministro della repubblica" siamo d’accordissimo... Ma detto tra noi: che razza di ministro è stato? Lui come tanti traffichini: servono POLITICI veri, formati, di cultura. Non questa sottospecie di bestie da campagna elettorale...

    Grazie! A presto!
  • Di Nico (---.---.---.102) 28 gennaio 2012 08:12
    Nicola Spinella

    Penso sia la logica conseguenza di un sistema che fa acqua da tutte le parti. 

    In una situazione assurda, com’è quella attuale, una contrazione dei consumi era inevitabile ed anzi auspicata! La vera rivolta l’avremmo fatta se, qui in sicilia, nessuno avesse accettato di fare benzina il giorno in cui hanno sbloccato la situazione dei blocchi stradali.
    Invece basta minacciare un giorno di sciopero ed il popolo bue è in coda dalle 22 della sera prima per riempire il serbatoio. Ridicolo.

    Beh, evidentemente adesso ci godremo l’effetto domino: il cinema multisala, stasera, dovrà fare a meno del mio ingresso perché si trova a 20km da casa mia e quindi eviterò di raggiungerlo per godermi un film. -15 euro (due biglietti)+ 3,40 (due litri carburante)... quasi 20 euro che non entrano nel giro dell’economia. Per me un bel risparmio. Se fossimo 100, sarebbero 1500 euro in meno, per quel cinema. Ed è così che poi, girando per una grande città del sud, ti accorgi che tanti negozi espongono un cartello: VENDESI ATTIVITA’ COMMERCIALE... 
    Viva la recessione...
  • Di Nico (---.---.---.102) 28 gennaio 2012 08:04
    Nicola Spinella

    Ciao Radi,


    io penso che l’Italia andata in scena fosse, per forza di cose, quella vera: abbiamo assistito alla rabbia della gente (che dir se ne voglia, c’è un generale sentimento di esasperazione in giro) e alla perpetua mancanza di risposte della classe politica, sempre pronta a denigrare quegli stessi cittadini da cui succhia le risorse che le permette di fare quella bella vita fatta di viaggi alle Maldive (vedi Casini), escort a pagamento (vedi "quell’altro"), e yacht in sardegna.
    Il problema della legge elettorale c’è ed è evidente, come è evidente che questo governo tecnico non ha le capacità per riformare un sistema che l’anno prossimo riconsegnerà l’italia in mano ai soliti noti.

    Grazie e a presto!

  • Di Nicola Spinella (---.---.---.104) 27 gennaio 2012 18:50
    Nicola Spinella

    Beh, caro amico, Letta ha capito che aria tirava... e si è stato in silenzio...

    chiamalo fesso!

    Il distacco dalla politica era inevitabile: la società italiana che produce è nettamente migliore dei suoi rappresentanti. Almeno personalmente non mi sento rappresentato da questa manica di deficienti.
    Letta ieri sera ha avuto dalla sua parte due fattori: il primo (da non trascurare) è che volente o nolente non è stato maggioranza (nemmeno minoranza, se consideriamo l’attività d’opposizione del PD) e inoltre aveva dinnanzi un avversario palesemente inadeguato. In quella circostanza, ogni primo colpo era per il leghista...

  • Di Nico (---.---.---.223) 27 gennaio 2012 12:22
    Nicola Spinella

    Paolo, capisco i tuoi argomenti e sono convinto della tua buona fede, ma l’ISTAT è abbastanza chiara sulle origini dell’Evasione.

    Il problema della classe politica da sostituire c’è ed è evidente (su scala nazionale...) e anche questo non è un problema esclusivo di una terra predata da amministratori di varia provenienza.
    Hai ragione: non si dovrebbe "BACIARE" la mano al mafioso o al politico, ma purtroppo sono loro che tengono in scacco una popolazione. Voto contro cibo è un rapporto che si realizza molto spesso dalle nostre parti...

    Speriamo bene. Per tutta l’Italia...



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