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 Home page > Attualità > Mondo > Migranti e rifugiati. Sorelle e fratelli nel Mediterraneo

Migranti e rifugiati. Sorelle e fratelli nel Mediterraneo

Hanno detto alla radio stamattina, che qualcuno ha chiesto conto di quanto l'Italia spende e spenderà per recuperare "corpi migranti" nel nostro Mare Mediterraneo: già...che il Mediterraneo non sia una bara.

E' notizia dell' ultimo giorno del giugno 2016, che dieci donne 10, sono morte nel naufragio di un gommone carico di migranti avvenuto nel Canale di Sicilia, a circa 20 miglia dalle coste libiche.

In compenso la nostra Guardia Costiera ha tratto in salvo 107 migranti, tra cui donne e bambini; il naufragio è avvenuto con condizioni meteorologiche pessime, mare forza 3, vento a 30 nodi e onde alte due metri.

Ho ripensato a certe statue sotto l' acqua, Art Underwater, che rivivono una loro vita eterna nel fondo del mare, grazie a Jason deCaires Taylor.


Sono tante le notizie affondate nel corso di questi anni, mai tante quante le persone sommerse e non sappiamo più cosa fare per salvare la vita a chi scappa dalla guerra e dalla fame.

Scrivo queste poche righe solo per ricordare a me stessa che bisogna tentare sempre, e rimanere umani.
Doriana Goracci
https://www.youtube.com/watch?v=oip5M3IJ4bI

Commenti all'articolo

  • Di GeriSteve (---.---.---.136) 1 luglio 2016 16:07

    E io ribadisco il mio dissenso!

    Io faccio parte di quegli scandalosi ascoltatori di radiotre che ieri hanno espresso il loro dissenso e che sono stati trattati dai commentatori cone mostruosi razzisti, selvaggi senza pietas...

    Trascrivo qui il mio "orribile e incivile messaggio" come inviato ieri.

    Il "principio etico" secondo cui i corpi (scheletri) dei migranti in fondo al mare vanno recuperati e seppelliti non è per niente universale. Basta pensare a chi preferisce cremare i propri cari e spargerne le ceneri in mare.
    Il problema dei costi non è affatto squallido e immorale: ogni euro potrebbe essere speso in maniera alternativa. Io sono convinto che sarebbe molto meglio spenderli per assistere i sopravissuti e temo proprio che quei soldi siano stati sottratti a fondi a scopo umanitario. I giornalisti "moralisti" dovrebbero invece informarci sulla provenienza di quei soldi e su chi ha preso quella discutibilissima decisione. Geri

    Oggi , tanto per indicare un modo alternativo per spendere soldi, ci aggiungo:

    Pensiamo a quanta gente in Italia muore in autoambulanza perchè non si trova posto in nessun ospedale: non sarebbe un migliore investimento? E a chi ottusamente sostiene che io sarei un razzista e xenofobo rispondo che su quell’autoambulanza ci può stare quasi chiunque: bianco o nero, italiano o straniero, immigrato regolare o irregolare. E’ però difficile che ci stia un ricco, di qualunque razza o nazione.
    E’ quindi difficile che ci stia quel vip che ha preso quella decisione senza domandare il parere a nessuno e che con quella decisione ci tiene ad apparire buono e generoso.

    GeriSteve

    • Di Doriana Goracci (---.---.---.218) 1 luglio 2016 18:20
      Doriana Goracci

      signor GeriSteve trovo il suo parere molto interessante e responsabile, e forse non è stato chiaro per lei quanto ho scritto. Sui migranti e i rifugiati, una pletora di persone, importanti e non importanti hanno mangiato e si è arricchita. Certo non sono queste le persone che li salvano in mare, e prestano loro soccorso in terra. E ben vengano le opere d’ arte sotto l’ acqua che raccontano le peregrinazioni sopra, fanno pensare e il silenzio, solo per chi non sa ascoltarlo, parla. Grazie

    • Di GeriSteve (---.---.---.136) 1 luglio 2016 23:17

      Se io ho equivocato la sua posizione mi dispiace e me ne scuso; il fatto èche lei ha citato quella trasmissione di ieri col giornalista Gigi Riva che ha definito VERGOGNOSO il fatto che qualcuno ponesse domande sui costi di quell’operazione.

       

      La sceneggiata è proseguita oggi in una orribile trasmissione, sempre su radiotre (tutta la città ne parla), che io non ho potuto ascoltare che in parte, in cui
       se ho capito bene- due prefetti , un giornalista di avvenire e altri sono tutti intervenuti definendo incivile chiunque si ponga domande tipo quelle che ho posto io.

       

      Posso aggiungere che se lei avesse espresso lì la sua affermazione che: "Sui migranti e i rifugiati, una pletora di persone, importanti e non importanti hanno mangiato e si è arricchita" sarebbe stata tacciata come "vittima della cultura del sospetto", come infatti è successo ad altri.

       

      Questo coro irragionevole che osanna "il potere buono che difende i sacri principi" me ne ricorda un altro, quando premier era invece Berlusconi e si levava un coro per "salvare Eluana Englaro" dalle mani assassine.

       

      Il re si compiace di rubare dichiarando che lui fa del bene, e se qualcuno sostiene che invece è nudo c’è sempre il coro dei suoi servitori a sostenerlo in nome di alti valori...

       

      Geri Steve

    • Di Doriana Goracci (---.---.---.38) 2 luglio 2016 00:06
      Doriana Goracci

      dal momento che cita il caso di Luana Englaro, le cito io quanto scrissi a suo tempo, forse le sarà più chiaro cosa penso , io che sono solo una blogger e non una giornalista. Grazie e con l’ occasione ringrazio pure il Corriere della Sera che mi ha pubblicata, sia pure stralciando il mio post che era già scarno di righe ma a quanto pare si prestava bene a varie interpretazioni. http://www.tellusfolio.it/index.php...

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