L’odio per Berlusconi non vi renda barbari

E quando vi dicono che la colpa dello spread alto è dei lavoratori e dei pensionati, nonché delle madri di famiglia o dei loro figli disoccupati, non credetegli: la colpa è delle classe politica inetta da gettare nell’immondizia in toto, insieme alla casta della magistratura, egocentrica e disinteressata ai processi dei comuni mortali.

L’argomento è importante, per questo proseguiamo a parlarne dopo averlo già fatto ieri in questo post.
Come sapete il mio blog ha abbandonato il centro-destra italiano da molto tempo e, completamente, almeno, dall’epoca del referendum imposto da Marchionne ai dipendenti Fiat appoggiato da Berlusconi e i suoi ministri, in particolare il ministro del welfare dell’epoca, Sacconi, che ha aperto la strada alla Fornero cominciando a parlare della possibilità di eliminare l’Art. 18 dello statuto dei lavoratori.

Quindi quello che scrivo non vuole essere assolutamente un endorsement nei confronti di B. Anzi! Se c’è qualcuno che gli dà addosso ebbene, quello sono io, anche perché colpito in prima persona da un suo provvedimento del 30 luglio 2010 che mi ha spostato la finestra della pensione di un anno quando ormai ero già stato messo fuori dal lavoro (15gg prima) a causa della “vicinanza” dell’età pensionabile…

Ed eccoci al problema. Berlusconi, ormai lo sappiamo in molti, è quello che è: puttaniere, barzellettiere anche quando non richiesto, amici che parlano con l’accento siciliano (e questo è grave!), furbo imprenditore con qualche pelo sullo stomaco, furbo e disonesto (forse) politico che cerca di fare cadere le maggioranze degli altri e cerca anche di mantenere in vita le sue maggioranze, etc, etc...Ok! Benissimo! Anzi, malissimo!

Ma ora ditemi, sinceramente, nel panorama politico italiano che in molti stiamo cercando di combattere, forse lui è il caso più eclatante perchè posto al centro dell’attenzione da certa magistratura in quanto leader del centro-destra, ma non credo sia il più sporco, e fatti che ci dicono che la politica italiana sia stata e sia tutta o quasi così ne abbiamo giornalmente, risparmiatemi l’elenco, ma tanto per fare solo qualche nome: Fiorito, Lusi, Belsito, Bossi, Trota, Rutelli, Mancini, qualcuno parla di operazioni poco chiare di Napolitano, e poi Penati, Bersani (segretaria regione che lavora per lui), Mps, Greganti, Russo Iervolino, Bassolino, Di Pietro, Mastella, Casini-Caltagirone, Fini-Montecarlo, Di Girolamo, addirittura e niente popodimenoche Grillo col suo complesso residenziale inesistente in Costarica etc, etc, etc...

E sia chiaro che questi sono solo i primi nomi che mi vengono in mente. Sia altrettanto chiaro che io non li accuso di niente, semmai sono i media nazionali che, a convenienza, accendono il faro su uno o sull’altro caso. Senza parlare di tutti i mercati delle vacche in parlamento che ci sono sempre stati e non li ha, nel caso, certamente inaugurato Berlusconi.

Ora, arriviamo al dunque. Nel titolo vi consigliavo di cercare di vedere le cose senza la cecità portata dall’odio – anche e soprattutto fazioso – nei confronti del personaggio Berlusconi, e quindi considerare che è la classe politica tutta a meritare disprezzo come finalmente sta iniziando ad accadere, e che i magistrati politicizzati ed estremamente faziosi, invece, lo trattino come un Mubarak, un Saddam, un Gheddafi, quindi come un dittatore nordafricano, è veramente degno di un Paese di barbari.

E quando vi dicono che la colpa dello spread alto è dei lavoratori e dei pensionati, nonché delle madri di famiglia o dei loro figli disoccupati, non credetegli: la colpa è delle classe politica inetta da gettare nell’immondizia in toto, insieme alla casta della magistratura, egocentrica e disinteressata ai processi dei comuni mortali.

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

Di (---.---.---.38) 13 marzo 2013 10:19

Segnalerò questo post al sito di Rutelli, Imparerai a fare accuse infamanti fuori da prove e fatti accertati. Una querela, stavolta, non te la toglie nessuno.

Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.79) 13 marzo 2013 12:14
  
  Caro signore, faccia quello che crede, ma si ricordi che esistono pure le controdenuncie nei confronti di chi cerca di fare condannare qualcuno senza che vi siano elementi per ciò. Lei dovrebbe leggere meglio e non lasciarsi prendere solo dalla sua cecità politica.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.28) 13 marzo 2013 16:05
  
  Io considero Rutelli uno dei peggiori politici italiani, ma sto parlando di un giudizio politico. Tu invece lo inserisci in un elenco di 5 persone indagate o rinviate a giudizio per atti corruttivi contro la pubblica amministrazione. Rutelli non è né indagato né rinviato a giudizio per alcunché, quindi faresti bene a chiedergli scusa. E a scusarti anche con i lettori, che hai cercato di indurre in errore, per aver mischiato persone delle quali si possono non condividere i comportamenti politici (Bersani, Napolitano, ecc. ...) con altre persone sottoposte all’azione della magistratura, accomunandoli in un unico giudizio.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
Di paolo (---.---.---.121) 13 marzo 2013 11:16

Intanto non so chi sia che afferma che la colpa dello " spread " è dei lavoratori ,pensionati ecc....... lo apprendo per la prima volta da te e mi sembra una affermazione a dir poco incauta.

Poi rilevo che per capire chi era Silvio Berlusconi sei dovuto arrivare al 2010 e solo perché ha toccato te . Esempio esemplare di miopia politica ed opportunismo personale.

Altra perla del tuo articolo è quello di fare di tutta un’erba un fascio che è quanto di più demagogico(e ingiusto) che si possa fare .( invito xxx.38 a lasciar perdere e a comprendere il contesto) .Se non altro vanno distinte e graduate le responsabilità.

Infine completi la tua performance ,non riuscendo a capire che non esiste alcuna guerra santa contro Silvio B. (teoria sostenuta dai suoi adepti più o meno disinteressati ) ,ma è Silvio B. che ha dichiarato guerra al senso civico ,alla giustizia e alla democrazia di questo paese ,per non parlare degli altri annessi e connessi. Non è che ti ci vuole il 2020 per capirlo ?
Complimenti.

Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.102) 13 marzo 2013 11:58
  
  Sono d’accordo al 100%!
  
  Aggiungo solo che l’autore utilizza, magari involontariamente, la stessa propaganda di molti esponenti del PDL:
  
  1. Berlusconi non va attaccato se prima non si attaccano tutti gli altri.
  2. Dato che l’uomo comune non è in grado di parlare con cognizione di causa di tutti gli esponenti politici si fa prima a dire che sono tutti uguali (la macchina del fango).
  3. A quel punto, tutto il discorso su Berlusconi diventa inutile perché abbiamo già concluso con "mal comune mezzo gaudio".
  
  Ci pensi bene Sig. Rizza perché forse è caduto nella trappola, studiata bene a tavolino, della propaganda del PDL.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.79) 13 marzo 2013 12:31
  
  Buongiorno Paolo, glielo dico io chi sono quelli che affermano che la causa dello spread alto e del debito pubblico è dei cittadini comuni e dei pensionati comuni: Non ha mai sentito dire che ci accusano di avere vissuto al di sopra delle nostre aspettative? Lo dica ai pensionati al minimo, ai lavoratori che si sono sempre sbattuti per poter portare a casa solo ed esclusivamente la pagnotta. E se così non fosse, allora perché mai chi ha pagato e sta pagando tutt’ora è, nei fatti, solo la classe più inerme della società con esodi dal lavoro senza stipendi nè pensione e qualche volta con suicidi? Per quanto riguarda l’accusa che mi fa di essermi accorto solo quando è capitato a me in prima persona di subire le conseguenze della politica, anche lei, legga bene e vedrà che c’è scritto che ho abbandonato COMPLETAMENTE ad un certo punto, ed il COMPLETAMENTE significa che è stata solo la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso che di per sè era già stracolmo.
  
  Certo che esistono gradualità delle responsabilità dei politici, che Berlusconi sia il più responsabile lo ha deciso lei? O si fida della procura di Milano? Per me uno vale l’altro e non dico che non si debba perseguire B. nei modi da inquisizione che si stanno utilizzandoper lui. Ma che se si usano questi metodi si usino per tutti loro, e non ad personam.
  
  Il mio più grande difetto, purtroppo, è l’onestà intellettuale. Merce rara, ultimamente, con l’odio politico che ci sovrasta.
  
  Cordiali saluti.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.79) 13 marzo 2013 12:35
  
  Buongiorno anche a Lei. Naturalmente le risposte di sopra valgono anche per Lei.
  
  Cordiali saluti.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.102) 13 marzo 2013 12:58
  
  Quando sente dire che abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità non ci si riferisce di certo agli operai e ai pensionati con la minima. E’ solo una constatazione del fatto che il bilancio pubblico è in forte perdita.
  
  Rispetto ai metodi utilizzati dalla procura di Milano contro Silvio Berlusconi, l’ha deciso lei che sono illegittimi? E perché?
  Quando si parla di Silvio Berlusconi subito qualcuno risponde che è un perseguitato, quindi bisogna parlare di qualcun altro. Bene, dico io, parliamo anche degli altri. Ma affrontiamo un argomento per volta.
  Riguardo agli altri personaggi da lei citati nell’articolo bisogna separare la responsabilità penale dalla condotta scorretta, e dall’antipatia.
  L’On. Rutelli sarà forse colpevole di non aver vigilato sulle spese del suo partito (è molto spiacevole) ma, per fortuna o purtroppo, non ci sono al momento altri elementi per sostenere che sia "sporco" come dice lei. Se non lo vota la penso come lei, ma finisce lì.
  Grillo non ha alcun complesso residenziale in Costarica, è infatti il suo attuale autista, che aveva delle attività in Costarica, ad aver aperto delle società a tale scopo. Il resto, al momento, sono solo congetture che qualcuno potrebbe considerare diffamatorie.
  Se vuole continuiamo con gli altri così facciamo un po’ di pulizia nella macchina del fango. Poi, se vuole tiriamo le conclusioni.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di paolo (---.---.---.121) 13 marzo 2013 14:18
  
  Senti Rizza ,io con uno che mette il tribunale di Milano (i procuratori sono soltanto una componente dell’iter giudiziario ) sullo stesso piano di credibilità di un personaggio del calibro di Silvio Berlusconi ,reputo sia inutile dialogare .
  
  Quando avrai completato il tuo percorso di ravvedimento intellettuale magari ne riparliamo.
  ciao
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.79) 13 marzo 2013 14:31
  
  Caro Paolo, noto che si è accorto che è inutile dialogare con me non riuscendo a confutare le mie risposte, mentre prima quando pensava che non fossi in grado di repilcare al suo monologo contro di me pensava fosse utile farlo.
  
  Mi dispiacerebbe dover dire che siete tutti così, credete di poter dare lezioni a tutti, ma se uno poco poco vi risponde reagite con quel vostro tipico sprezzo di chi crede di saperla più lunga degli altri.
  
  Altra cosa... non ricordo di aver mai mangiato nello stesso piatto con Lei, quindi da dove spunta questo "Tu", visto che io Le ho risposto dandole cortesemente del Lei?
  
  Mi dispiace, pensavo che il suo monologo contro di me fosse in una certa, sia pur minima, buonafede. Ho consatatato ancora una volta che, aihmè, non lo era.
  
  Buona giornata, caro Paolo
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di paolo (---.---.---.121) 13 marzo 2013 16:37
  
  Devo un chiarimento al sig. Rizza per una questione di correttezza ,non sul contenuto , ma sulla forma del mio commento .
  
  E’ prassi consolidata in un post inserito in un blog di taglio "giornalistico " come Agora Vox ,rivolgersi con il "tu" ,certamente più confidenziale , anziché il "Lei" , certamente più educato ma anche più formale , (un po’ quello che avviene nel giornalismo professionale) .Cosi’ come si evitano o si cercano di evitare titoli come dott.,ing ,avv, cav ,prof ecc..,a meno ovviamente di circostanze particolari che lo impongono .
  
  Sono quelle regole non scritte ,come per esempio quella di non scrivere in maiuscolo che equivale a gridare ed è segno di maleducazione ,che sono diventate una prassi .Quindi il mio "tu" non era e non voleva assolutamente essere irrispettoso ,né tanto meno snobbistico nei suoi confronti sig. Rizza (come vede sono passato al lei) .
  
  Spero di avere chiarito il malinteso .
  cordiali saluti
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di Gaetano Rizza (---.---.---.79) 13 marzo 2013 18:00
  
  Ok! Anch’io conosco ciò che è prassi consolidata sul web visto che lo utilizzo da molti anni, e anch’io, come quasi tutti, adotto il tu. Sono solo un po’ più guardingo (e quindi dò del lei) con chi vedo che parte all’attacco come mi è parso abbia fato Lei. E più guardingo ancora quando, come ha fatto Lei, si passa al "Senti Rizza!" dopo che aveva accettato il mio Lei guardingo. Ma magari i problemi fossero questi...
  
  No c’è problema. Arrivederci.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
Di (---.---.---.79) 13 marzo 2013 13:29

Le riporto qui un paio di righe del mio post, che a Lei sono sfuggite.

"Sia altrettanto chiaro che io non li accuso di niente, semmai sono i media nazionali che, a convenienza, accendono il faro su uno o sull’altro caso. Senza parlare di tutti i mercati delle vacche in parlamento che ci sono sempre stati e non li ha, nel caso, certamente inaugurati Berlusconi".

-------------------

Poi Lei scrive:

"Quando sente dire che abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità non ci si riferisce di certo agli operai e ai pensionati con la minima. E’ solo una constatazione del fatto che il bilancio pubblico è in forte perdita"

Questa è una Sua supposizione perché io invece constato che nei fatti la prima cosa che ha fatto il Governo Prodi/ABC è stata quella di prendersela con la classe più inerme dei cittadini, facendo riforme pensioni con effetti dall’oggi al domani che lasciano per la strada centinaia di migliaia di persone, riforme lavoro che lasciano il tempo che trovano e che, peggio, peggiorano situazione sia di giovani che di anziani lavoratori, blocco di rivalutazione assegni pensioni al di sopra dei 1400€ lordi che equivalgono a poco più di 1000€. E non dimentico certo che Monti per giustificarsi dalle più che lecite lamentele sopraggiunte si è giustificato dicendo che dovevano fare presto e quindi il metodo per recuperare soldi era quello di prenderli a quelli che si conoscono, ovvero ai lavoratori e ai pensionati, perchè prenderli ai ricchi è più difficile. Questo ha detto, e naturalmente il parallelismo con la frase del comico Petrolini viene spontaneo.

A fronte di ciò è ancora convinto che la colpa di tutto il disastro italiano non siamo quelli delle classi più inermi?

La saluto cordialmente.. e alla prossima!

Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.102) 13 marzo 2013 15:38
  
  Un conto è dire che i più umili hanno vissuto al di sopra delle loro possibilità (cosa non vera come le ho già scritto) e un conto è la critica rispettabilissima all’operato del governo Monti. Le due cose non vanno insieme.
  
  Tenga presente che Monti non ha fatto tutto da solo ma poteva proporre solo le leggi che il parlamento sarebbe stato disposto ad approvare.
  Comunque, i sacrifici dei meno abbienti si sarebbero anche potuti alleviare se il PDL avesse accettato una tassa sui grandi patrimoni, e l’aumento della tassazione sui capitali scudati, tutte cose che Monti (e Bersani) erano disposti a fare.
  Inoltre, se da un’occhiata al bilancio dello Stato vedrà come le pensioni sono una delle voci più importanti e sono, purtroppo, uno dei punti su cui è più urgente risparmiare.
  
  La critica politica a Silvio Berlusconi nasce anche dal fatto che sono stati proprio i suoi governi ad aumentare più di altri il debito pubblico, e a non tenere sotto controllo la spesa. Quando il bubbone è scoppiato però si è dimesso, e ora alcuni danno la colpa a chi ha dovuto pagare il conto, e non a chi ha fatto i debiti. A ciascuno le sue responsabilità, non sono tutti uguali.
  La saluto cordialmente.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
Di (---.---.---.79) 13 marzo 2013 16:01

Buongiorno:

1- non ho mai detto che la colpa sia dei più umili, almeno certo non io, semmai ho solo interpretato i provvedimenti presi a carico della classe meno abbiente come se la colpa del dissesto fosse da addossare a loro/noi.

2- non ho mai detto che Monti abbia fatto tutto da solo, semmai ho scritto Monti/ABC (sbagliando avevo scritto Prodi/ABC, ma era chiaro mi riferissi a lui)

3- Non ho mai detto che il Pdl si sia comportato bene, anzi è uno dei principali partiti che combatto, insieme al Pd perchè li considero traditori del popolo.

4- Non credo che per rimediare i conti delle pensioni si debbano mandare al macero i lavoratori anziani senza stipendio nè pensione.

5- Non ho parlato del Berlusconi coi suoi errori politici, perché su questo siamo d’accordo, ma solo del Berlusconi imputato, a me pare solo un po’ più imputato di altri che navigano per altri lidi.

Ad ogni modo tutto è criticabile, per carità, ma ci sono modi e modi per farlo e Lei ne è un esempio, mi permetta, in confronto agli altri, positivo.

Cordiali saluti e a presto.

Commenta un articolo Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.102) 13 marzo 2013 17:09
  
  Grazie Sig. Rizza però mi permetta di ribadire che è una semplificazione poco onesta (dal punto di vista intellettuale) quella di parlare male di tutti alla stessa maniera. C’è peccato e peccato.
  
  Onestamente, almeno dal punto di vista delle finanze pubbliche, il PD/PDS/DS ha governato con più senno rispetto al PDL, e a Prodi e D’Alema questo deve essere riconosciuto.
  Sul fatto che ci siano, sia dall’una che dall’altra parte personaggi poco limpidi, o addirittura criminali, è un dato di fatto. Però, la responsabilità penale è personale, non andiamo troppo oltre con la criminalizzazione di una categoria.
  Mi permetta di ripeterglielo, ognuno ha le sue responsabilità.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.102) 13 marzo 2013 17:45
  
  Mi scusi l’intervento doppio. Volevo solo aggiungere una cosa su Berlusconi.
  
  Non ricordo altri Presidenti del Consiglio che abbiano agito al governo e in parlamento per fare approvare delle leggi che andavano a influire sui processi di cui lui era imputato.
  Sul fatto che ci sia un accanimento giudiziario, onestamente non lo so. Ma, fino a prova contraria, per me, una persona che ha tanti procedimenti giudiziari in corso (bloccati in molti casi dalla prescrizione o dalle leggi ad personam) è un recidivo, non un perseguitato.
  Il fatto che non sia l’unico, mi fa pensare che la giustizia non abbia fatto abbastanza nei confronti degli altri, non che abbia esagerato nei suoi.
  Basta vedere poi la riforma della giustizia che vuole fare per capire che quello che gli preme è la tutela dei potenti e non della giustizia
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di Gaetano Rizza (---.---.---.79) 13 marzo 2013 18:20
  
  Forse il mio post non era abbastanza chiaro, perché in realtà volevo parlare solo del trattamento di B. come imputato e non come politico. Come politico lo condanno tanto quanto Lei, come imputato mi dispiace vederlo trattato come Mubarak (del quale ho inserito l’immagine nel post) anche perchè penso che faccia male alla credibilità dell’Italia all’estero e che, quindi, peggiori la ns situazione nei mercati internazionali. Poi che Lei pensi che il governo Prodi abbia fatto meglio togliendo la riforma pensioni di Maroni etc.. embè, questi sono fatti opinabili. Per questo e per tantissimi altri motivi, non ultimo la lotta alla Casta, se non lo aveste ancora capito io al momento voto il M5S e l’ho fatto anche alle amministrative dell’anno scorso. Naturalmente con tutti i miei se e i miei forse.... Non penso che oggi ci si possa ancora fare la guerra tra dx e sx perchè mi sembra una grande analogia con i capponi del Manzoni. L’unica lotta, a mio modestissimo parere, è quella del comune cittadino contro le Caste. Per il resto mi piace mazziare da una parte e dall’altra con, credo, onestà intellettuale.
  
  Ma questo è un altro discorso. (se avesse tempo e voglia di capire come la penso la consiglierei di collegarsi col mio sito, ma sono sicuro che avrà qualcosa di meglio da fare..
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink
- Di (---.---.---.102) 14 marzo 2013 09:01
  
  Sig. Rizza, ho dato un’occhiata al suo blog. Da quello che ho letto il tema rimane quello di cui abbiamo parlato ieri, e su cui non siamo d’accordo. Io penso che, oltre che per i risultati dei suoi governi, Silvio Berlusconi sia censurabile anche per i suoi comportamenti da libero cittadino. Quello che mi induce a pensarla così sono, prima dei reati per cui è imputato, le innumerevoli scorrettezze politiche della sua propaganda (e mi riferisco, ad esempio, all’ultima trovata delle lettere spedite sul rimborso IMU).
  
  Anch’io penso che il PD abbia i suoi scandali dei quali si dovrebbe parlare di più, e mi aspetto che la Giustizia faccia il suo corso anche su questi fatti. Tuttavia, niente in Italia è paragonabile a quello che ha fatto Silvio Berlusconi in questi anni. Se lo dimentichiamo, o lo neghiamo, se mettiamo tutti sullo stesso piano e gettiamo fango su tutti, non facciamo un buon servizio all’informazione. Fare informazione e dare opinioni sono due cose diverse, e nei suoi articoli io leggo più che altro opinioni, rispettabili, ma verosimili solo in superficie.
  Cordialità.
  
  Respondi al commento Segnalare un abuso nel commento Permalink