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L’intervento di Bernini (M5S) alla Camera, ci è costato 100 mila euro

In occasione dell'anniversario dell'attentato dell'11 settembre 2001, Paolo Bernini - deputato Movimento 5 Stelle - ha ricordato i fatti con un intervento alla Camera, pieno di riferimenti alla Teoria del complotto. Non proprio un'analisi scientifica, che ha suscitato diverse reazioni negative. 

L'On. Paolo Bernini non è uno di quei politici che hanno segnato - e forse nemmeno segneranno - il corso degli eventi di questo paese. 

Eletto nella XVII Legislatura nella circoscrizione XI Emilia Romagna per il Movimento 5 Stelle, Bernini ha ricevuto l'attenzione della stampa per alcuni interventi basati sulla Teoria del complotto e questioni similari. Tutto successe essenzialmente dopo una sua intervista andata in onda su Ballarò il 5 marzo del 2013, in cui Bernini affermava di essersi interessato alla politica dopo aver visto Zeitgeist - il web film di Peter Joseph basato su teorie del complotto - e parlava di "microchip" installati sotto la pelle delle persone con cui il governo americano aveva iniziato a controllare i suoi cittadini.

Circostanze e affermazioni che avevano sollevato un polverone e per le quali Bernini si era poi scusato - anche se in modo un po' scoordinato. A dire il vero, Bernini fu piuttosto buffo anche durante la presentazione degli eletti - passerella in stile recita scolastica, al cospetto del preside Grillo - in cui si fece conoscere descrivendosi così: "Ciao sono Paolo, 25 anni, sono vegano e sono disiscritto dalla Chiesa Cattolica".

Poi si sono perse le sue tracce tra i meandri di Montecitorio, fino all'altro ieri alle 11:11 di mattina - neanche a farlo apposta - con un intervento intriso di complottismo con cui - passando per Pearl Harbor, Northwoods, il Tonchino, la guerra del Golfo e l'attentato di Allende, le bombe atomiche e le armi chimiche, la guerra fredda, i petrodollari, le fonti kurde che "la scorsa settimana gli hanno raccontato", e l'Ammerica che conquista il mondo - definiva la questione dell'11 settembre (era il giorno dell'anniversario) come un "inside job", un lavoro interno, di cui i responsabili sarebbero gli stessi Usa.

Con la sicurezza di chi certa roba la mastica da tempo - il saperla lunga su questi aspetti, è alla base di molta della retorica attorno alle teorie del complotto.

La mattina seguente il video è stato ripreso dai principale organi di informazione. Marco Bardazzi - digital editor della Stampa - nel condividere l'articolo scritto dal quotidiano in cui lavora, si chiedeva (testualmente): "Quanto costa agli italiani il tempo consumato alla Camera dal #M5S per raccontare questi polpettoni di stupidaggini?".

Ecco, appunto, quanto costa?

La spesa annua della Camera dei Deputati per il 2013, è conteggiata in 1.114.219.354 di euro - a parole circa un miliardo e rotti d'euro.

Il numero di sedute medio è di circa 152 (media annua degli ultimi anni, ma qui si fa un discorso medio appunto, indicativo, di ordini di grandezza), con un costo di euro 7.330.390 per ognuna.

Adesso, tralasciando lo scioccante dato della seduta del 3 aprile, durata soltanto cinque minuti - dalle 12:35 alle 12:40 - e considerando, con una valutazione per eccesso e mettendoci dentro anche le commissioni, che le sedute durino in media 8 ore (quelle di una normale giornata lavorativa) si può dire che la Camera costa circa 916.298 euro ogni ora.



Da cui si ottiene 15.271 euro al minuto.

Dal dato, per moltiplicazione, e considerando che l'intervento di Bernini è durato 6 minuti e 43 secondi, si ottiene che ci è costato circa 98.000 mila euro.

Questi numeri hanno un valore indicativo, è vero di sicuro: si tratta ovviamente di un conteggio che tiene conto dei costi della macchina-Camera e non soltanto dei singoli parlamentari eletti (la Camera ha grossi costi di mantenimento, anche perché gli stipendi dei dipendenti sono molto onerosi, se n'era parlato qui) e che il costo degli interventi non è quantificabile di fatto e ovviamente, lo sottolineo a scanso di equivoci, non è in rapporto diretto. È complessivo, come fa il pizzaiolo quando valuta il prezzo con cui vuole vendere la Margherita, tenendo conto dei costi non soltanto degli ingredienti, ma della gestione della struttura in toto.

Il fine è semplicemente di dare un ordine di grandezza: ecco, quell'ordine si aggira intorno ai cento mila euro, che mi sembrano parecchi per dire certe cose, "stupidaggini" come le ha chiamate Bardazzi - anche perché di utile, di pratico, hanno ben poco.

Tanto per dire, che visto che il Movimento 5 Stelle ha come obiettivo ultimo del proprio essere partitico, la riduzione dei costi della politica, se Bernini fosse stato zitto avremmo risparmiato cento mila euro: se non fosse stato eletto, anche di più.

Notai dati sono stati estrapolati da quelli resi disponibili dallo stesso sito della Camera (Bilancio della Camera e Statistiche parlamentari delle Camera dei Deputati). Come per ogni calcolo di questo genere, si prendono degli assunti. Nel caso, la durata media delle sedute, che è probabilmente sovrastimata - diciamo che ho voluto lavorare in sicurezza, senza eccessi e populismi, io -, e il numero annuo delle sedute stesse (visto che ancora il 2013 non è finito). 

 

@danemblog su Twitter

 

Foto: Wikimedia

Questo articolo è stato pubblicato qui

I commenti più votati

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.101) 13 settembre 2013 16:24

    Se c’è chi pensa che Bernini abbia torto in pieno allora si veda il film (vero ed accaduto) INSIDER ove mostra come la Philip Morris pagò vari grandi medici per dichiarare che la nicotina non fa male e tentarono di aggiungere "qualcosa" assuefacente alle loro sigarette. Non fu complotto? E come mai finirono tutti in galera?

  • Di (---.---.---.50) 13 settembre 2013 17:02

    Certamente Berlusconi ci ha fatto risparmiare un sacco di soldi, visto tutte le volte che è entrato in Parlamento!

  • Di (---.---.---.44) 13 settembre 2013 17:15

    Articolo a dir poco penoso e superficiale. Complimenti!

  • Di (---.---.---.19) 13 settembre 2013 17:18

    Faccio notare all’estensore dell’articolo su citato che lo stesso congresso americano,attraverso commissioni d’inchiesta,è giunto a conclusioni che gettano ombre e dubbi sull’intera faccenda, per il verificarsi di inspiegabili coincidenze negative e gravissime falle nel sistema di sicurezza americano che proprio quel giorno si verificarono, nella certezza, sempre dallo stesso congresso appurata, che i servizi di sicurezza e di spionaggio fossero a conoscenza che un grave attentato si stava preparando. Visto come sono poi evolute le cose, con guerre in cui si sono innestati inconfessabili e prioritari interessi, il consistente dubbio che ci sia del marcio è venuto innanzitutto a molti,moltissimi americani. Quindi, caro signore,si informi bene prima di ridicolizzare una persona per le sue affermazioni.

    • Di (---.---.---.161) 13 settembre 2013 18:06

      Lascia perdere, non dare perle ai rospi e visibilità a chi ad un ragionamento risponde come un ragioniere. In fondo come dice il detto, ognuno si scalda con la legna che ha, e a quanto pare la sua deve essere molto verde.

  • Di (---.---.---.252) 13 settembre 2013 17:38

    emanuele è per articoli come questo che siamo al al 69esimo posto come libertà di informazione. io non ti farei nemmeno scrivere la lista della spesa.

  • Di (---.---.---.215) 13 settembre 2013 17:38

    Autore da strapazzo vergognati.

  • Di (---.---.---.228) 13 settembre 2013 17:49

    ogni guerra porta un solo padre : interesse economico ! ( Platone)

  • Di (---.---.---.162) 13 settembre 2013 18:10

    Pazzesco, mai visto un estensore di un articolo essere così maltrattato dai commenti degli utenti...

    Che se lo sia meritato??
  • Di (---.---.---.161) 13 settembre 2013 18:12

    Piuttosto la volpe di torino, ci dica quanto ci costa lui, con il finanziamento pubblico che viene elargito al suo giornale che, invece di fare approfondimento e offrire spunti per delle riflessioni, si dedica a questue da ragioniere che è risaputo fin da tempi remoti, non sono certo portatori di verità e/o di alternative socieli valide.
    Risponda piuttosto a questo, quanto ci le sue castronerie e del suo giornale che ci hanno permesso di essere al 69° posto come qualità e correttezza di informazione?

  • Di (---.---.---.126) 13 settembre 2013 19:03

    Il video l’ho visto per intero e, salvo smentite con fonte, credo che tutti gli argomenti citati da Bernini siano documentati. 11/09/2001 in particolare, dove la messinscena costruita in USA ha retto solo qualche giorno per poi essere rigettata dallo stesso popolo americano (ci sono fior fiore di documentari/reportage che dimostrano la falsità della ricostruzione ufficiale).

    P.S. Avete ricevuto 14 commenti (leggi: insulti) in meno di 2 ore, e nessuno più gentile di "VERGOGNA!".
    Probabilmente il M5S, con questi interventi, fa risaltare il giornalista prezzolato da chi non lo è.
    E’ incredibile come riusciate a rafforzare un’idea (W M5S, a vita) con tutta una serie di gaffe clamorose, di cui questo "articolo" (un altro termine non mi viene in mente) fa parte.

    • Di (---.---.---.175) 14 settembre 2013 08:53

      bisogna vedere il film INGANNO GLOBALE di Mazzucco 


      Ci sono associazioni americane che hanno denunciato il presidente per l’attentato ma questi giornalisti chiamamoli così scrivono perchè pagati dai padroni 
  • Di (---.---.---.44) 13 settembre 2013 19:04

    emanuele rossi, informati !
    o credi veramente che l’11 settembre l’abbiamo organizzato i talebani nelle grotte
    io sto ancora aspettando di vedere un video dove si veda "l’aereo" entrare nel pentagono
    con tutte le telecamere che lo circondano vuoi che non ci sia ?
    fai pena

  • Di (---.---.---.175) 13 settembre 2013 19:09

    Dunque... vediamo...

    Vogliamo parlare degli interventi di Razzi?
    Vogliamo parlare di quanto ci è costato l’inciucio PD-PDL che ha abbuonato i 98 miliardi di euro dovuti allo stato da parte delle concessionarie delle slot machine...?
    E dell’abusivo finanziamento pubblico ai partiti, bocciato da un referendum, e rientrato sotto forma di rimborso elettorale, che continua a foraggiare tutti i partiti (tranne il M5S...), non sembra il caso di parlarne?
    Pare di no.
    Ma è possibilissimo che l’ON. Bernini, quando era piccolo, si sia messo le dita del naso.
    Questo è senz’altro un’ argomento che andrebbe approfondito... 
    e indubbiamente perfetto, per le sue capacità di giornalista.
    Stia bene.

  • Di (---.---.---.111) 13 settembre 2013 20:10

    aghaghaghagha
    articolo al limite del ridicolo.

  • Di (---.---.---.147) 13 settembre 2013 21:25

    occhio al tango down...

  • Di (---.---.---.20) 13 settembre 2013 21:26

    Questo sito è da ora nella lista nera, a rischio tango down, si invitano gli utenti a stare lontani da questo posto...

  • Di (---.---.---.157) 13 settembre 2013 22:21

    si però impara a usare la tastiera,usare il computer e altra roba non da lui

  • Di Kocis (---.---.---.37) 13 settembre 2013 23:20

    Gentile Rossi,
    la Camera ( il Parlamento tutto) riconquistato, dopo il violento bivacco dei fascisti, con il sacrificio di tanti italiani, non ha prezzo.
    Si rilegga la storia, e rifletta, prima di enunciare "soldo".

    Kocis

  • Di (---.---.---.178) 13 settembre 2013 23:25

    pollice verso....

  • Di (---.---.---.68) 13 settembre 2013 23:44

    Subito tutti a crocifiggere articolo e giornalista ? Non credo che qui la questione sia se siano veri o no i vari complotti o quanti soldi vengono spesi negli interventi in parlamento.


    Il punto è saper accettare e riconoscere che questi argomenti al momento non sono di nessuna priorità per il paese e se tal Bernini non ha saputo fare altro fino ad oggi significa che è ben lontano dalla realtà che al momento si svolge QUI nel nostro paese e dalle immediate e contingenti necessità di DOVER MANGIARE che la gente ha ORA.

    Se un deputato non è in grado di riconoscere che questi, al momento, sono argomenti secondari allora non mi rappresenta e non mi va di pagargli gli interventi con le mie tasse !

    Questo tizio ha fatto del complottismo un hobby e lo sta confondendo coi doveri di un rappresentante del popolo, allontanatelo.
    • Di (---.---.---.126) 14 settembre 2013 08:44

      Bernini ha fatto una premessa ben articolata e documentata, per far capire quali sono stati gli interessi militari all’origine di ogni conflitto passato in cui sono risultati direttamente coinvolti gli USA.
      In Siria la questione è la medesima, quindi è fondamentale conoscere il passato per capire il presente e agire sul futuro.
      Per l’Italia, un possibile conflitto mondiale il cui epicentro è a pochi Km da casa nostra, non è affatto secondario ma VITALE.

      Possibile che c’è ancora gente che non ci arriva?
      Cortesemente, se legge questa replica, mi smentisca in qualche modo. Mi dia conferma che il suo post l’ho interpretato in maniera errata e in che modo interpretarlo, lo preferirei.

    • Di (---.---.---.68) 14 settembre 2013 15:53

      No hai ragione, ho scritto il post basandomi unicamente su quello che è scritto sull’articolo. Ho appena visto il video e in effetti è come dici.


      Resta il fatto che se (come si dice nell’articolo) questo tizio si è fatto vivo solo ora e (guarda caso) facendo una lezione di storia del complotto che partiva dalla seconda guerra mondiale, mi fa accendere una spia di allarme...

      Non voglio affrettare giudizi, solo cercare di mettere in guardia.

      Tra le teorie sui complotti ci si può facilmente perdere.... fino a perdere letteralmente il contatto con la realtà quotidiana (è una cosa che ho vissuto io in prima persona...).

      Non possiamo permetterci che un parlamentare commetta un errore simile.


  • Di (---.---.---.66) 14 settembre 2013 02:38

    Permettimi di contestare le tue due ultime conclusioni (sul resto dell’articolo non mi ci spreco neanche):
    1) "se Bernini fosse stato zitto avremmo risparmiato cento mila euro" - se fosse stato zitto avrebbe parlato qualcun’altro e comunque la Camera non avrebbe chiuso i battenti 6 minuti e43 secondi prima, quindi niente risparmio di 100.000 euro
    2) "se non fosse stato eletto, anche di più" - considerato che i parlamentari del M5S si decurtano lo stipendio e gli accessori, come è ben noto, se non fosse stato eletto lui sarebbe stato eletto un altro quindi niente risparmio, anzi se fosse stato eletto qualcuno di un partito diverso dal M5S ci sarebbe costato molto molto di più.
    Buonasera.

    • Di (---.---.---.9) 15 settembre 2013 19:22

      1) Se al posto di Bernini avesse parlato qualcun altro, quel qualcun altro avrebbe parlato in entrambi i casi. O dici che il presidente del consesso abbia chiesto, via microfono: "Bernini non parla, c’è un’oretta libera, chi vuole la parola?". In altre parole, l’intervento di Bernini si é sommato a tutti gli altri, non era un’alternativa a qualcun altro. Tecnicamente, se Bernini non avesse parlato, la seduta sarebbe durata un’ora in meno, perché chi ha parlato dopo di lui lo avrebbe fatto a prescindere.


      2) un parlamentare che non lavora per il paese è uno spreco, anche se guadagna 1 euro al mese. E’ un euro sprecato. Si assumessero responsabilità, sul serio, invece di limitarsi a dire "no". Non sono manifestanti contro le istituzioni, ne fanno parte. E se non si assumono le responsabilità per cui sono stati eletti, qualsiasi cifra guadagnino è persa.


      Gli eletti del M5S non rappresentano Beppe Grillo, non rappresentano gli iscritti di un blog, non rappresentano gli elettori del M5S, ma tutto il paese. Tutto tutto, e devono badare agli interessi di tutti.

      E’ questo il piccolo dettagli che non vi entra in testa. Non è che li avete votati voi e devono fare quello che volete voi, non funziona così.
    • Di (---.---.---.220) 16 settembre 2013 12:54

      "1) Se al posto di Bernini avesse parlato qualcun altro, quel qualcun altro avrebbe parlato in entrambi i casi. O dici che il presidente del consesso abbia chiesto, via microfono: "Bernini non parla, c’è un’oretta libera, chi vuole la parola?". In altre parole, l’intervento di Bernini si é sommato a tutti gli altri, non era un’alternativa a qualcun altro. Tecnicamente, se Bernini non avesse parlato, la seduta sarebbe durata un’ora in meno, perché chi ha parlato dopo di lui lo avrebbe fatto a prescindere."
      E quindi? I dipendenti sarebbero stati pagati di meno? E, soprattutto, se anche fosse, la cifra sarebbe stata irrisoria, un’inezia rispetto ai MILIARDI che i *NON M5S* hanno rubato.

      "2) un parlamentare che non lavora per il paese è uno spreco, anche se guadagna 1 euro al mese. E’ un euro sprecato. Si assumessero responsabilità, sul serio, invece di limitarsi a dire "no". Non sono manifestanti contro le istituzioni, ne fanno parte. E se non si assumono le responsabilità per cui sono stati eletti, qualsiasi cifra guadagnino è persa."
      Vallo a dire a Berlusconi (Senato), a Renzi (Comune di Firenze) e a tutti quegli assenti (e relativi compagni pianisti che votano per chi non c’è) che si beccano il gettone di presenza senza nemmeno entrare nei rispettivi locali.
      Il M5S non ha nulla di cui scusarsi.

      "Gli eletti del M5S non rappresentano Beppe Grillo, non rappresentano gli iscritti di un blog, non rappresentano gli elettori del M5S, ma tutto il paese. Tutto tutto, e devono badare agli interessi di tutti."
      Ma anche no. Ma PROPRIO NO.
      Gli eletti del M5S danno voce a quei milioni di italiani che ESIGONO competenza, onestà e trasparenza in ogni momento della propria vita quotidiana. A partite dalle più alte cariche istituzionali fino a scendere ai privati cittadini.
      Chi persegue gli obiettivi del M5S, vuole ottenere equità e giustizia in ogni settore dello Stato Italia, e solo le conseguenze saranno a interesse di tutti.
      C’è una parte di italiani che per collusione, per ingenuità o per sfinimento non credono più ( o non vogliono) in un cambiamento: ecco, il M5S NON rappresenta quegli italiani.
      O almeno, finché non si convincono della bontà dell’opera e aderiscono alla logica di pensiero che ha fatto nascere il movimento (e di esempi ce ne sono veramente tanti, ma oggi si deve cercarli e non aspettare che piovano dalla tivvvvù).
      Saluti
    • Di (---.---.---.128) 16 settembre 2013 14:56

      "E quindi, i dipendenti sarebbero stati pagati di meno?"

      Hai mai sentito parlare di straordinari o pensi che la gente che lavora con contratto in regola venga pagata a giornata indipendentemente dalle ore effettivamente lavorate? Un’ora di lavoro in più ha un suo costo che coinvolge decine e decine di dipendenti, trattenuti oltre orario perché qualcuno deve parlare di complottismo. A spese nostre.

      La cifra è irrisoria?! Diceva Totò che è la somma che fa il totale. Se 100.000 euro per te sono una cifra irrisoria, allora lo sono anche quando si tratta di vederle come una decina di stipendi di parlamentari, eppure in quel caso fate un gran casino. Mai sentito parlare di coerenza?


      "Vallo a dire a Berlusconi (Senato), a Renzi (Comune di Firenze) e a tutti quegli assenti (e relativi compagni pianisti che votano per chi non c’è) che si beccano il gettone di presenza senza nemmeno entrare nei rispettivi locali.
      Il M5S non ha nulla di cui scusarsi."

      Non ho problemi a farlo, credi che li difenda? Rilevo semplicemente che anche il M5S fa perdere soldi pubblici. Con me la logica dell’autoindulgenza "perché gli altri sono peggio" non funziona. L’intervento di Bernini era fuori luogo e lo è a prescindere da Renzi, Berlusconi e quanto altro.

      Quanti mesi di diaria restituita corrispondono a 100000 euro fumati in un’ora?


      Ma anche no. Ma PROPRIO NO.
      Gli eletti del M5S danno voce a quei milioni di italiani che ESIGONO competenza, onestà e trasparenza in ogni momento della propria vita quotidiana. A partite dalle più alte cariche istituzionali fino a scendere ai privati cittadini.

      Dillo a chi ha scritto la costituzione, perché nel caso tu non te ne sia accorto c’è scritto che stanno lì senza vincolo di mandato.
      E tra parentesi hai scelto un’espressione alquanto comica per descrivere il loro ruolo. Ti cito: "danno voce"... danno voce?! Ma se non possono neanche farsi intervistare e devono concordare ogni singola frase con Grillo e Casaleggio che non sono stati eletti da nessuno?! Ma per piacere. 

      Si è visto cosa succede quando qualcuno degli M5S, che danno voce a quei milioni di italiani blablablalba, dicono qualcosa di non previsto dai due capi.
    • Di (---.---.---.239) 17 settembre 2013 01:04
      "Hai mai sentito parlare di straordinari o pensi che la gente che lavora con contratto in regola venga pagata a giornata indipendentemente dalle ore effettivamente lavorate? Un’ora di lavoro in più ha un suo costo che coinvolge decine e decine di dipendenti, trattenuti oltre orario perché qualcuno deve parlare di complottismo. A spese nostre."

      Se proprio si vuole puntualizzare, che sia fatto in maniera esatta: l’intervento è stato fatto alla mattina, non dopo l’orario ordinario. Nella peggiore delle ipotesi, l’assemblea finiva prima senza necessità di costosissimissimo straordinario.
      Aggiungo, inoltre, che il pagamento degli straordinari del personale può anche avvenire, se l’oggetto dell’intervento è importante quanto il coinvolgimento dell’Italia in un conflitto potenzialmente mondiale (opinione personale, ovviamente).

      "La cifra è irrisoria?! Diceva Totò che è la somma che fa il totale. Se 100.000 euro per te sono una cifra irrisoria, allora lo sono anche quando si tratta di vederle come una decina di stipendi di parlamentari, eppure in quel caso fate un gran casino. Mai sentito parlare di coerenza?"

      Ho scritto che il pagamento di un’ora di straordinario solitamente corrisponde a una cifra irrisoria, se rapportata alla gravità dell’evento che lo richiede. Il problema non è affatto il pagamento dello straordinario, che può essere utile o superfluo, ma la cifra che è uno dei tanti costi insostenibile della politica. Inutile evidenziare che solo il M5S ha fatto quanto nelle sue possibilità per ridurre questi costi assurdi (vedi rimborsi, stipendi, assegno di fine mandato, ecc.).

      "Non ho problemi a farlo, credi che li difenda? Rilevo semplicemente che anche il M5S fa perdere soldi pubblici. Con me la logica dell’autoindulgenza "perché gli altri sono peggio" non funziona. L’intervento di Bernini era fuori luogo e lo è a prescindere da Renzi, Berlusconi e quanto altro.


      Quanti mesi di diaria restituita corrispondono a 100000 euro fumati in un’ora?"

      L’intervento di Bernini è pertinente, ha spiegato molto chiaramente perché gli USA vogliono l’intervento militare. Ricordo che l’Italia e il suo popolo ripudiano la guerra, per qualsivoglia motivo. Il riassunto di Bernini è: "Volete andare in guerra? Sia per Costituzione sia per questi motivi, documentati, andrebbe evitata."
      Aggiungo, infine, che se fosse per il M5S questi 100.000 sarebbero già stati ridotti da molto, molto tempo. La dimostrazione che si può fare è già stata data.
      Cortesemente non paragonare il M5S agli altri partiti, stai confondendo cioccolata e c4cc4. Se non noti la differenza ti suggerisco di assaggiare.
      "Dillo a chi ha scritto la costituzione, perché nel caso tu non te ne sia accorto c’è scritto che stanno lì senza vincolo di mandato.
      E tra parentesi hai scelto un’espressione alquanto comica per descrivere il loro ruolo. Ti cito: "danno voce"... danno voce?! Ma se non possono neanche farsi intervistare e devono concordare ogni singola frase con Grillo e Casaleggio che non sono stati eletti da nessuno?! Ma per piacere. "

      Il rispetto del vincolo di mandato non è solo questione di legge, ma di integrità morale. Se si desidera rispettare un vincolo, lo si fa indipendentemente se si è costretti o liberi di scegliere.
      Dov’è l’orgoglio morale? Non avete una spina dorsale?
      Quanto alla comunicazione, gli elettori del M5S hanno dato il voto per quei 20 punti, e ritengo vadano rispettati tutti, alla lettera e senza eccezioni. E’ IL MOTIVO per cui ha ricevuto quei milioni di voti.
      Grillo e Casaleggio ritengo stiano facendo degli ottimi garanti interni: il codice di comportamento (interno al M5S) vincola chi è eletto ad adempiere a determinati vincoli.
      Chi non desidera più rispettarli è libero di farlo, ma fuori dal movimento.
      Quel codice di comportamento è la nostra carta vincente, perché è il vincolo di mandato che tutti gli altri non vogliono rispettare (il Dio Soldo è potente, molto potente, vero?).


      "Si è visto cosa succede quando qualcuno degli M5S, che danno voce a quei milioni di italiani blablablalba, dicono qualcosa di non previsto dai due capi."

      Esattamente.
      Chi ha fatto quelle esternazioni le ha fatte a titolo personale facendo credere che il movimento era della stessa opinione. In democrazia prevale la maggioranza, non il singolo. Ogni opinione, che sia giusta o sbagliata, vale 1 e non milioni.
      Quindi chiunque parli a nome del movimento, deve esprimere un pensiero condiviso dalla maggioranza. Cosa che Gambaro non ha fatto (guarda caso proprio il giorno prima era stata fatta una riunione a riguardo).

      Concludo chiedendo soltanto: non ti piace il M5S? Va bene, è la tua opinione personale e non la discuto.
      Per favore, però, non spacciare falsità per verità. Fa capire velocemente e senza equivoci la tua integrità morale.
      Saluti

      P.S. Per chiunque sia contrario/scettico sul M5S: ogni notizia che vedete su giornali e TV spesso è manipolata ad hoc, quindi cercate voi stessi in rete il contraddittorio. Non chiedo affatto di credere sulla parola, sarebbe idiozia pura, ma andate voi a cercare la notizia da telegiornale. Quello vero che oggi non c’è più.
      P.P.S. Non ho tempo e volontà infiniti, quindi non continuerò a eventuali repliche.

  • Di (---.---.---.29) 14 settembre 2013 07:48

    Poveraccio ..... Cosa sei costretto a fare x lavoro .... sono veramente dispiaciuto che esistano persone come Te che debbano fare questo x vivere ...

    DoC

  • Di (---.---.---.203) 14 settembre 2013 09:44

    questo è il giornalismo-pattume di cui non si sente il bisogno

  • Di (---.---.---.12) 14 settembre 2013 09:49

    Bernini già che dice di sapere fare i conti provi a vedere quanto ci sono costati negli anni gli interventi inutili su Berlusconi , vedrà che quello di Bernini sono solamente spiccioli

  • Di (---.---.---.2) 14 settembre 2013 10:49

    ed io rivoglio 15€ per il tempo che ho perso a leggere questo articolo

  • Di (---.---.---.52) 14 settembre 2013 11:20

    Scusate, sono l’autotre della prima risposta che riporta il titolo del film INSIDER. Vorrei sottolineare che ci sono state varie e tante inchieste per spiegare la "sparizione" misteriosa di quel jet che colpì il Pentagono, tutte cose trasmesse in televisione e via rete. Ecco perché poi si parla di complottismo. Si addusse anche che fu un’operazione fatta dal Governo americano in quanto vicino al collasso economico...che poi ugualmente accadde. Bernini ha forse esagerato aggiungendo altro che a mio parere era fuori sede, ed avrebbe fatto meglio ad evitare tutto menzionando il solo giorno di lutto americano, ma non voglio dargli completamente torto perché certe cose vanno portate in luce, la gente deve sapere i possibili pericoli che può correre per scelte fatte dai governi (non sto difendeno i talebani).

    Vogliamo tutti quanti più chiarezza e verità o no?

  • Di (---.---.---.220) 14 settembre 2013 12:34

    mi sembra un’analisi riduttiva... allora quanto ci costano gli interventi "intelligenti" degli altri onorevoli che non appartengono al M5S? Quanto ci costano gli interventi di quegli onorevoli che perdono il loro tempo a risolvere i problemi della giustizia di Berlusconi e non pensano alla gente che "rovista nei cassonetti" per mangiare qualcosa.. allora dovrebbero andare tutti a casa ... non offendete la nostra intelligenza. 

  • Di (---.---.---.189) 14 settembre 2013 13:04

    Ma che articolo è ? 

    Che Bernini parlasse o meno, il parlamento sarebbe stato aperto e quindi sarebbe "costato"...

    Certo volendo proprio fare le pulci all’intervento, era effettivamente inutile, perchè le incongruenze nella ricostruzione degli Usa sui fatti, sono talmente tante che anche un bimbo si accorgerebbe che si sono "lasciati attentare"....

    Questo articolo invece vuole fare passare il messaggio (falso) che il M5S è incoerente, facendo spendere soldi inutilmente ai contribuenti...
  • Di (---.---.---.64) 15 settembre 2013 11:48

    A parte che se uno fornisce una teoria (qualunque essa sia, anche se complottista) bisognerebbe avere almeno l’educazione di rispondergli nel merito, e non smontando il personaggio. Questo si chiama argomento ad hominem ed è una fallacia piuttosto comune. Riporto il link sottostante (articolo di Massimo Mazzucco) relativo al metodo di ragionamento:

    http://www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?artid=28&op=viewarticle

    Per quanto riguarda l’undici settembre, esiste l’ultimo film, sempre di Massimo Mazzucco (che è il massimo esperto italiano, e forse mondiale, sull’undici settembre) disponibile gratuitamente su youtube "11 settembre La Nuova Pearl Harbour"

    http://youtu.be/B3k_GMdZ5Gs

    Il film riporta una serie di fatti (non terie) non spiegati dalla versione ufficiale dell’undici settembre e le risposte, sia dei debunkers (coloro che difendono tale versione), sia dei cosiddetti "complottisti".

    Buona visione a tutti. 

  • Di Il Gufo (---.---.---.115) 15 settembre 2013 14:02

    Francamente non capisco il senso di questo articolo.
    Ok, "ci ha fatto spendere 100mila euro per raccontare cose arcinote, messe in fila male ed inutilmente (anche fosse un "inside job" che c’entra col parlamento ITALIANO?).
    Ma con tutte le inenarrabili puttanate che le mura del parlamente hanno sentito in questi anni non Le pare che QUESTA l’ha scelta in modo arbitrario ed insignificante?
    Saluti

  • Di (---.---.---.51) 15 settembre 2013 18:31

    Grillo’s refrain >

    Prima promette di svuotare il Parlamento e dopo “scopre” che è una scatola vuota. Prima declama i valori della sua democrazia “liquida”, poi isola la “brodaglia” e adesso rinnega le “perdite”. Prima capeggia la crociata contro il Sistema e verso il “bene” ed ora sente il “richiamo” del suo pubblico.

    Non sono bastati 7 mesi per “rodare” il suo manipolo di parlamentari.
    Meglio allora ritrovare il “gusto” di agitare la folla.
    Dall’alto del proscenio è facile intercettare bisogni e frustrazioni e spargere benzina sulla rabbia che monta.
    La storia narra di “giullari” diventati famosi per la capacità di irridere i potenti e snidare i loro intrallazzi. Non c’è traccia di “comico”, né attore o autore di satira politica, che abbia pensato di porsi alla testa di un qualche movimento di riscossa popolare.

    Dopo l’esperienza di 7 mesi Grillo conclude che, per non parlarsi addosso, servono “azioni, segnali e presenze”.
    Quale miglior risposta di un altro “Vaffaday”?
    Da ex comico sa che, per tornare a incassare applausi, gli basterà rinfrescare il campionario di gag, slogan e anatemi.
    Per converso, il “politico” si misura dalla sua capacità di trovare soluzioni “concrete” e di risolvere i problemi reali. Ma questa è un’altra pagina.
    Forse è solo Tutta colpa di Carosello se anche in politica piovono gli spot …

    • Di (---.---.---.220) 16 settembre 2013 13:36

      "Prima promette di svuotare il Parlamento e dopo “scopre” che è una scatola vuota. Prima declama i valori della sua democrazia “liquida”, poi isola la “brodaglia” e adesso rinnega le “perdite”. Prima capeggia la crociata contro il Sistema e verso il “bene” ed ora sente il “richiamo” del suo pubblico."
      Il M5S sta tentando, contro tutti, di riempire quella scatola vuota con i valori che gli italiani vogliono, e che mancano da OLTRE 20 anni: competenza e onestà. ONESTA’, prendi nota.
      Il "Sistema" contro cui il M5S si batte è composto da tutti quei partiti, mezzi di informazione e organizzazioni criminali/a scopo di solo lucro che fino a oggi ha gestito tutta la baracca. E i risultati, i tristi risultati, sono l’amara realtà che ci circonda.

      "Non sono bastati 7 mesi per “rodare” il suo manipolo di parlamentari.
      Meglio allora ritrovare il “gusto” di agitare la folla.
      Dall’alto del proscenio è facile intercettare bisogni e frustrazioni e spargere benzina sulla rabbia che monta."

      Se non fosse per il M5S moltissimi italiani avrebbero compiuto gesti estremi, quindi ringrazia che la rabbia abbia avuto un calmante "politico".
      Quando un governo non fa ciò che vuole il popolo, va cacciato via anche con mazze e pietre.

      "La storia narra di “giullari” diventati famosi per la capacità di irridere i potenti e snidare i loro intrallazzi. Non c’è traccia di “comico”, né attore o autore di satira politica, che abbia pensato di porsi alla testa di un qualche movimento di riscossa popolare."
      E quindi? Einstein era un addetto dell’ufficio brevetti, e non mi risulta che sia andato in pensione con quella mansione.
      Se una persona ha un’idea, ed è condivisa da milioni di persone, qual’è il problema? Vi rode proprio eh?

      "Dopo l’esperienza di 7 mesi Grillo conclude che, per non parlarsi addosso, servono “azioni, segnali e presenze”.
      Quale miglior risposta di un altro “Vaffaday”?"

      Grillo sa bene che non può fare affidamento né a televisione né ai giornali: l’unico modo per comunicare con la gente è quello di non avere intermediari, e in Italia l’unico mezzo è passare dalla rete.
      Il problema vero è parlare con chi NON ha internet: ed è proprio in questo caso che subentra la piazza, con il VDay.

      "Da ex comico sa che, per tornare a incassare applausi, gli basterà rinfrescare il campionario di gag, slogan e anatemi."
      Non sono certo di cosa intendi con "anatemi", ma se intendi l’elenco dei DISASTRI che
      ha fatto chi ha preceduto il M5S, allora si, conviene che dia una rinfrescata. Sissamai che qualcosa sfugga all’ultimo momento.

      "Per converso, il “politico” si misura dalla sua capacità di trovare soluzioni “concrete” e di risolvere i problemi reali. Ma questa è un’altra pagina.
      Forse è solo Tutta colpa di Carosello se anche in politica piovono gli spot …"

      Giusto, giusto.
      Diamo risalto alle soluzioni che i Politici di Professione ci hanno donato negli ultimi anni:
      - Acquisto degli F35 (aerei che nessuno vuole perché difettosi da progetto e troppo costosi): M5S si è opposto nell’indifferenza di tutti
      - Scudo fiscale: sono stati riciclati i soldi sporchi di mezza europa, pagando un’inezia (a carico degli italiani, ovviamente)
      - Depenalizzazione del falso in bilancio: in virtù dell’onesta che gli italiani chiedono, chi ruba è avvantaggiato.
      - TAV: progetto destinato alle sole merci (non persone) che va evitato, dannoso da qualunque punto di vista (economico, sociale e logistico). La tratta già esistente viene utilizzata in minima parte, e i lavori sembra siano solo un modo per far mangiare le cosche mafiose. Perché i 20 MILIARDI non vengono usati per ammodernare le tratte più frequentate, visto che i pendolari OGNI MATTINA sono stipati come bestie verso il macello?
      - Rimborsi elettorali: un referendum è l’espressione di volontà del popolo, e ha detto NO. C’è una sola cosa che il Parlamento deve fare di fronte a questa espressione: TUTTI ZITTI, TESTA BASSA e SI APPLICA QUELLA VOLONTA’. Che piaccia oppure no. I rimborsi elettorali sono un furto, da Voi legalizzato.
      La volontà del popolo, in democrazia, viene PRIMA di chiunque Napolitano incluso. Lo ricordo nel caso non sia ben chiaro.
      - Nucleare: anche qui nonostante il referendum è stato provato, in maniera forzata tramite la Francia, ad avviare un nuovo progetto di nucleare in Italia. I referendum si rispettano, quindi il M5S boccerà ogni proposta che va in direzione opposta al referendum.
      - Acqua: anche qui il referendum è stato chiaro, e si sta tentando a tutt’oggi di provarci ancora. La Puglia fa venire in mente qualcosa?
      - Condannati in Parlamento: siamo amministrati dalla peggiore classe sociale esistente: ladri, lacchè e bambole di plastica. Nelle istituzioni VOGLIO competenza, voglio gente SERIA e immacolata, voglio i Nobel che per anni sono stati ridotto a più miti consigli in nome del profitto. Che siano loro l’esempio per i miei figli, non chi c’è ora.

      Ho elencato giusto gli esempi più evidenti, per non fare una lista troppo lunga.
      In futuro, se proprio si è pagati per fare la morale, almeno utilizzi argomenti con fonte (imparziale, ovvio).

      "Quando il giusto indica il cielo lo stolto osserva il dito".
      Saluti

      P.S. Quanto lo pagano un singolo pezzo?

  • Di (---.---.---.123) 18 settembre 2013 11:40

    CHE LE ABBIA TIRATE GIU’ BIN LADEN, SOLO UN COGLIONE CI CREDE. 

    L’AUTORE DELL’ARTICOLO NON CI CREDE, MA FA FINTA DI CREDERCI.
    MONDO LECCACULO!

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