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Giuseppe Fusco

Ho studiato Teologia e Filosofia presso l'Università Gregoriana di Roma, specializzandomi in Filosofia Sistematica.
Ho vari anni di esperienza nella cooperazione internazionale. Tra i miei interessi principali i diritti umani, la giustizia sociale, la comunicazione sociale e interculturale. Questi mi hanno portato a frequentare vari corsi di formazione e approfondimento in Italia e all'estero.
Credo nella comunicazione partecipativa come momento di crescita culturale e democratica, per questo cerco di dare il mio contributo su AgoraVox. Nei limiti delle mie possibilità offro la mia collaborazione anche su Wikipedia.

 
 
 
 
 

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  • Primo articolo lunedì 03 Marzo 2010
  • Moderatore da martedì 05 Maggio 2010
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Ultimi commenti

  • Di Giuseppe Fusco (---.---.---.82) 9 luglio 2011 19:10

    Lo stato di Israele si difende soltanto? Mah ... sarà ...
    Dimenticare la storia conviene, come che gli stessi Israeliani venivano considerati terroristi dai Britannici (occidentali se non sbaglio), ad esempio per le operazioni dell’Irgun (chi finanziava? Dubbi?) ... organizzazione considerata come oggi è considerata Hamas e altre organizzazioni terroristiche.
    Come si vede alcune cose, idee, appoggi cambiano con il tempo ... a convenienza ... ieri, oggi, domani ...
    Personalmente credo che schierarmi a senso unico da una parte o dall’altra mi farebbe cadere dalla padella alla brace. Entrambi hanno diritto a una terra. Ma in entrambe le parti ci sono alcuni che vogliono annullare l’altro.
    Purtroppo vedo molti morti e molti interessi da parte di chi appoggia gli uni o gli altri. Sono proprio quei sostenitori interessati i veri colpevoli ... e quanto offrono fa credere ai diretti protagonisti di essere dalla parte della ragione.

  • Di Giuseppe Fusco (---.---.---.82) 9 luglio 2011 17:34

    Beh ... lasciamo perdere il problema della schiavitù e dell’occidente, per nulla uscito da questa "cosa orribile" (il neocolonialismo e imperialismo occidentale continuano a creare schiavitù) e che ha fatto parte da sempre della sua storia.

    Dire che la scienza sia "storicamente occidentale" e che "nasce dall’illuminismo"

    • dimentica le conquiste della scienza sia in occidente che altrove precedentemente l’illuminismo.
    • misconosce che la matematica, la medicina, l’astronomia non hanno proprio il copyright in occidente. Altri ci hanno preceduto e se abbiamo raggiunto certi risultati dovremmo quantomento "citare le fonti".
    Il fatto che oggi abbiamo raggiunto certi risultati (e non sempre in modo da esserne fieri) non deve illuderci di essere superiori ... ogni civiltà ha i suoi grandi momenti e i suoi momenti peggiori ... quante grandi civiltà del passato sono ancora grandi? Domani sarà lo stesso ... quello che si è oggi verrà dimenticato e qualcun altro siederà al posto d’onore (o del disonore). Quindi attenti ai giudizi sommari.

    Forse il segreto del vero progresso è nell’integrazione senza annullare la ricchezza delle diversità (ognuno ha qualcosa che può e deve essere condiviso per crescere insieme), nel rispetto reciproco ... dove tutti abbiamo da imparare ... nessuno-NESSUNO escluso!

  • Di Giuseppe Fusco (---.---.---.82) 9 luglio 2011 02:31

    Sicuro???
    Idee proprie di quella mentalità coloniale, neo-imperialista, corruttrice e sanguisuga occidentale responsabile della maggior parte dei problemi in Africa. Tra questi una certa leadership imposta proprio dall’occidente, perché manipolabile, o rimossa (vedere la causa dei colpi di stato, e le cosiddette "guerre civili", "religiose", "etniche") sempre a convenienza occidentale.
    Non bisogna andare molto lontano nel tempo. Vedere anche la cronaca di questi giorni ... e le operazioni NATO e compagnia bella.

  • Di Giuseppe Fusco (---.---.---.82) 21 giugno 2011 16:04

    DUE PRECISAZIONI:

    • PRIMA PRECISAZIONE
    Nel 2004 ci sono stati i primi arresti in base alla Legge 269/1998:

    VIAGGI DEL SESSO IN BRASILE, AGENZIE SOTTO ACCUSA
    Scoperta una rete che portava migliaia di turisti dall’Italia: 4 arresti. Minorenni assoldate per pochi euro
    15-12-2004
    http://archiviostorico.corriere.it/2004/dicembre/15/Viaggi_del_sesso_Brasil e_agenzie_co_9_041215028.shtml

    RETATA CONTRO I TURISTI DEL SESSO
    15-12-2004
    http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/12/15/reta ta-contro-turisti-del-sesso.html

    Nel 2007 la prima sentenza in base alla stessa legge:

    Milano, nelle intercettazioni si vantava delle sue avventure. E’ la prima sentenza in Italia per reati commessi all’estero.
    CONDANNATO PER TURISMO SESSUALE 14 ANNI A UN VERONESE
    8-3-2007
    http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/cronaca/pedofilo-condannato/pedofilo-condannato/pedofilo-condannato.html

    Il condannato era già in carcere dal 2005:
    TURISMO SESSUALE, PRIMA CONDANNA IN ITALIA
    Riconosciuta la colpevolezza di Giorgio Sampec, 56 anni, già in carcere sulla base di intercettazioni e di un’inchiesta delle "Iene"
    http://milano.corriere.it/cronache/articoli/2007/03_Marzo/08/turismo.shtml

    Questo quanto riportato non solo dai quotidiani che ho citato. Se si hanno ulteriori informazioni sono gradite.

    • SECONDA PRECISAZIONE
    Qualora si fosse creato qualche spiacevole fraintendimento, vorrei chiarire che il "Codice di Condotta" è uno strumento proposto da ECPAT.
    E’ stato firmato dal Comune di Roma in occasione di una campagna fatta insieme da ECPAT e Terre des Hommes.

    Per maggiori informazioni sulle due Organizzazioni e i loro meritevoli progetti, si possono visitare i loro siti (che non è mai abbastanza ricordare):

    ECPAT - http://www.ecpat.it/

    Terre des Hommes - http://www.terredeshommes.it/

  • Di Giuseppe Fusco (---.---.---.82) 6 giugno 2011 12:06

    Sicuramente ci saranno tantissime categorie "dimenticate" da Amnesty International nel suo "Rapporto Annuale". In Italia ci sono 55/60 milioni di persone? Certamente ognuno, molto spesso, vede qualche proprio diritto non rispettato. Immaginiamo nel mondo. Se qualcuno è capace di parlare di tutti gli abusi esistenti si faccia avanti. E’ più "facile" e "bello" puntare il dito contro le possibili e umane "dimenticanze".
    Forse il compito di ognuno di noi è quello di evidenziare quelle che notiamo, a seconda delle nostre sensibilità. Lavorando insieme (non in concorrenza) per un mondo migliore. Nessuno di noi è perfetto. Ognuno fa quel che può. Chi più chi meno. Per questo è necessaria sempre di più la partecipazione della società civile al miglioramento di quanto ci circonda. E’ una grande conquista che permette di colmare le lacune esistenti nel mondo. E sono infinite! Aspettare che ci sia uno che faccia tutto (sia Amnesty International o chiunque altro) non farebbe altro che fermare il mondo.

    Comunque ho qualche dubbio sul fatto che Amnesty International si disinteressi completamente dei disabili e dei loro diritti.

    DisAbili, commedia contro l’indifferenza
    Al Giffoni Film Festival il corto di Angelo Cretella ha vinto il premio di Amnesty International sui diritti umani.
    (Articolo del 27 Luglio 2010)
    http://www.corriere.it/salute/disabilita/10_luglio_27/disabili-commedia-indifferenza-giffoni-film-festival-faiella_bfb3b51e-9961-11df-882f-00144f02aabe.shtml

    Certamente una goccia nell’oceano.

    PS: Anche un "Rapporto Annuale" non dice completamente tutto riguardo l’attività di una Organizzazione.

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