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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di GeriSteve (---.---.---.120) 7 settembre 2017 13:03

    Quel ministro non merita alcun rispetto, ma non è utile, anzi: è fuorviante prendersela con lui; sta lì perchè ce l’ha messo qualcuno e lui risponde a quel qualcuno, non certo agli italiani. Volendo capire, ce lo ha pure detto.

    Che l’ENI sia uno stato dentro lo stato italiano lo si dice dal tempo di Mattei. Dopo che è stato ucciso le cose sono diventate ancor più oscure: Cefis, la P2...

    Non è facile trovare e capire la verità, ma è irrinunciabile: non ha molto senso chiedere "verità per Giulio Regeni" se non si ha "verità su chi comanda in Italia".

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.128) 13 agosto 2017 20:17

    che squallore di articolo!


    Già il fatto di usare l’espressione "darwinismo sociale" è squalificante, in quanto si tratta di una non-teoria (Darwin poi non c’entra proprio niente), inventata per fare stupidi dibattiti ideologici. Come quegli ignoranti che accusavano Darwin di sostenere che gli uomini discendessero dalle scimmie attuali.

    L’anonimo autore poi accusa il partito PD di essere "infame". La parola infame è un insulto che i mafiosi rivolgono a chiunque collabori con la polizia (non importa se per sete di giustizia o per interesse). Che cosa vorrà mai dire che un partito è infame?

    Che ce ne frega poi se l’autore è coetaneo del senatore Esposito e che si vergogna immensamente per questo fatto del tutto inessenziale?

    Parlando di età: non sarebbe il caso che l’autore crescesse un po’ e si rendesse conto che sempre esistono azioni che una società o uno stato non possono permettersi?

    Parlando seriamente: è possibile non rendersi conto che questo buonismo estremo è esattamente ciò che serve alle mafie delle migrazioni per proseguire nei loro lucrosi traffici?

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.154) 5 agosto 2017 19:08

    ·   

      • Basta con le balle!


    Leggo:
    "nuovo Codice di Condotta imposto da Minniti e il cui obiettivo è quello di impedire alle ONG che operano nel Mediterraneo di intervenire nel salvataggio dei migranti".
    Non mi risulta che quel codice impedisca a qualcuno di effettuare salvataggi.
    Mi risulta invece che impedisca, a chi non rispetta certe regole, di sbarcare in Italia masse di immigrati: ed era proprio l’ora!

    Leggo:
    " L’ipocrisia al potere: punire le vittime e non i carnefici"
    I carnefici sarebbero i trafficanti in esseri umani che operano in Libia e che non è detto che siano libici. In Libia oggi non c’è un potere statale e quando c’era, non puniva certo quei trafficanti.
    Come e perchè proprio il governo italiano potrebbe e dovrebbe punire qui carnefici?

    Leggo:
    "La verità è che le persone che gremiscono i barconi per l’Europa sono solo scarti, e scarti fastidiosi delle politiche colonialiste e neo-colonialiste"
    Altri sostengono che quelle persone fuggono dalla morte per fame.

    Immagino che in quelle masse umane ci sia quasi di tutto, però sento dire che per quel lungo viaggio, dall’est o dal profondo dell’Africa molti hanno speso più di diecimila euro, soldi che nei loro paesi di origine potrebbero avere il potere d’acquisto di circa centomila euro, con i quali sembra difficile morire di fame. E’ possibile che siano scartati da qualcuno, ma certamente nei loro paesi sono "scarti" di lusso e mi sembra che siano confrontabili con quegli italiani costretti ad andare all’estero perchè scartati dal mercato del lavoro italiano, non disposti a prostituirsi e non disposti ad arruolarsi nelle mafie.

     

    Leggo:

    "Tutte le organizzazioni per la difesa dei diritti umani indicano una sola strada per lottare efficacemente contro i trafficanti e per salvare la vita e la dignità delle persone: corridoi umanitari che permettano ai migranti di arrivare in sicurezza in una terra più sicura di quella da cui fuggono."

    Ma tutte queste generose organizzazioni di benefattori se li prendono nelle loro case quei migranti o dicono che se li devono accollare gli italiani che già soffrono una crisi economica, una crisi dei diritti e una crisi delle speranze?

     

    La mia impressione è che qualche imbecille faccia il generoso sulle spalle degli altri e che qualche delinquente faccia lucrosi affari con i migranti, a partire da quei costosi (ma lucrosi) viaggi per arrivare ai lucrosi accoglimenti e poi al commercio di quelle persone per prostituzione, lavoro nero e arruolamento nella criminalità.

     

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.154) 5 agosto 2017 19:03

    Basta con le balle!

    Leggo:
    "nuovo Codice di Condotta imposto da Minniti e il cui obiettivo è quello di impedire alle ONG che operano nel Mediterraneo di intervenire nel salvataggio dei migranti".
    Non mi risulta che quel codice impedisca a qualcuno di effettuare salvataggi.
    Mi risulta invece che impedisca, a chi non rispetta certe regole, di sbarcare in Italia masse di immigrati: ed era proprio l’ora!

    Leggo:
    " L’ipocrisia al potere: punire le vittime e non i carnefici"
    I carnefici sarebbero i trafficanti in esseri umani che operano in Libia e che non è detto che siano libici. In Libia oggi non c’è un potere statale e quando c’era, non puniva certo quei trafficanti.
    Come e perchè proprio il governo italiano potrebbe e dovrebbe punire qui carnefici?

    Leggo:
    "La verità è che le persone che gremiscono i barconi per l’Europa sono solo scarti, e scarti fastidiosi delle politiche colonialiste e neo-colonialiste"
    Altri sostengono che quelle persone fuggono dalla morte per fame.

    Immagino che in quelle masse umane ci sia quasi di tutto, però sento dire che per quel lungo viaggio, dall’est o dal profondo dell’Africa molti hanno speso più di diecimila euro, soldi che nei loro paesi di origine potrebbero avere il potere d’acquisto di circa centomila euro, con i quali sembra difficile morire di fame. E’ possibile che siano scartati da qualcuno, ma certamente nei loro paesi sono "scarti" di lusso e mi sembra che siano confrontabili con quegli italiani costretti ad andare all’estero perchè scartati dal mercato del lavoro italiano, non disposti a prostituirsi e non disposti ad arruolarsi nelle mafie.

     

    Leggo:

    "Tutte le organizzazioni per la difesa dei diritti umani indicano una sola strada per lottare efficacemente contro i trafficanti e per salvare la vita e la dignità delle persone: corridoi umanitari che permettano ai migranti di arrivare in sicurezza in una terra più sicura di quella da cui fuggono."

    Ma tutte queste generose organizzazioni di benefattori se li prendono nelle loro case quei migranti o dicono che se li devono accollare gli italiani che già soffrono una crisi economica, una crisi dei diritti e una crisi delle speranze?

     

    La mia impressione è che qualche imbecille faccia il generoso sulle spalle degli altri e che qualche delinquente faccia lucrosi affari con i migranti, a partire da quei costosi (ma lucrosi) viaggi per arrivare ai lucrosi accoglimenti e poi al commercio di quelle persone per prostituzione, lavoro nero e arruolamento nella criminalità.

     

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.9) 25 luglio 2017 13:51

    EMERGENZE E SCEMI

     

    Da tempo, ormai, i politici italiani di destra come di sinistra o di centro seguono una regola maestra chiarissima: mai programmare con lungimiranza, mai prevenire: molto meglio affrontare il problema in emergenza.

     

    In emergenza si fanno passare le meglio porcate senza mai rischiare di risolvere il problema, cioè senza rischiare di uccidere la gallina dalle uova d’oro della politica.

     

    Esempi? Si potrebbe scrivere un libro, anzi una serie continua di libri.

     

    I terremoti?

    Mai attivare i fascicoli di fabbricato, il censimento degli edifici a rischio, programmarne il consolidamento o l’abbattimento: si perderebbero ottimi affari! All’Aquila e dintorni la popolazione è stata inutilmente deportata in tendopoli impedendo il rapido recupero degli edifici ma consentendo le indecenti new towns berlusconiane, i soldi sono stati usati per speculazioni che di antisismico non avevano niente, come la ristrutturazione della scuola di Amatrice, crollata alla prima scossetta...

     

    L’istruzione e la ricerca scientifica?

    Non sia mai! si rischia il progresso scientifico e tecnologico, aborrito da sindacati e politici. Si rischia il progresso culturale, con cui i cittadini si rendono conto se politici e mass media li truffano. Molto meglio che quei rompiscatole di acculturati intellettuali che non accettano di sottomettersi se ne vadano all’estero! Poi, con l’emergenza della fuga dei cervelli se ne può far tornare qualcuno ben remunerato e ben selezionato per ottima sudditanza.

     

    La programmazione sanitaria?

    Non sia mai! in emergenza economica si possono tagliare i posti letto pubblici favorendo le cliniche private a carico del sistema sanitario o dei ricchi.

    Le vaccinazioni?

    Se si ragiona seriamente si comprende che tanti obblighi sono ingiustificati e controproducenti e che tutto il sistema sanitario pubblico è inquinato dalle case farmaceutiche: molto meglio inventarsi le epidemie di morbillo e di meningite e operare per decreto d’urgenza: Tanto Mattarella firma tutto...

     

    Le immigrazioni di massa?

    Sono ottime occasioni di lucro, ma bisogna concentrarsi sull’urgente salvataggio dei migranti che stanno affogando per nascondere tutto il resto. Fortunatamente un tribunale ha stabilito che la mafia dell’immigrazione non è mafia, fortunatamente i mass media non accostano mai le emergenze italiane (acqua, agricoltura, servizi sociali, occupazione...) all’ingresso di ulteriori masse che (fortunatamente) aggravano le emergenze.

    Intellettuali cattocomunisti opinionisti dei mass media e dei talk shows hanno fatto miracoli denunciando l’islamofobia e la paura del diverso per nascondere come i diritti dei lavoratori, delle donne, dei cittadini tutti sono a rischio con l’ingresso di masse che a quei diritti non sono interessati o per condizionamenti religiosi o per disperazione.

     

    La programmazione del riuso e smaltimento dei rifiuti? La bonifica dei luoghi pericolosamente inquinati?

    Non sia mai! Che il cittadino non sappia che i rifiuti radioattivi residuo di quel poco di energia nucleare italiana sono ancora lì, stoccati ad alto costo dentro le centrali che li hanno prodotti.

    Fortunatamente il capitano De Grazia è stato ucciso e così è stata definitivamente chiusa l’indagini sulle navi cariche di veleni affondate lungo le coste tirreniche.

    Per fortuna con l’emergenza del rilancio dell’economia nel mezzogiorno i rifiuti pericolosi sono stati riclassificati "non pericolosi" con il decreto legge 20 giugno 2017, n. 91, Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno“. La storia è spiegata bene da Gianfranco Amendola su:

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/06/28/decreto-mezzogiorno-il-miracolo-estivo-che-elimina-i-rifiuti-pericolosi/3693017/

     

    Gli sprechi della spesa pubblica, i privilegi della casta, il debito pubblico?

    Se ne può parlare come problemi da affrontare mentre si fanno capolavori come l’aumento del debito pubblico per risolvere l’emergenza delle povere banche.

    E’ importante però tacere dell’acquisto degli inutili F35, se no la gente si domanda a cosa servono...

     

    La disoccupazione? La perdita di dignità dei lavoratori?

    Sono problemi ottimi per poter, prima delle elezioni, annunciare la loro soluzione e per elargire degli ottimi bonus elettorali, tanto di sudditi che ci credono e ci cascano ce ne sono sempre.

     

    A proposito: si dovrebbe istituire un bonus urgente per le mamme degli scemi, che se finiscono quelli il gioco non si regge più. Una vera emergenza.

     

    GeriSteve

     

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