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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di GeriSteve (---.---.---.255) 8 luglio 2013 15:03

    E infatti alle successive ammnistrative molti ex elettori del M5S si sono guardati bene dal confermare il loro appoggio.
    L’aumento delle astensioni ha reso meno visibile (soltanto il 10%) questo calo, che invece è sostanziale e (presumibilmente) definitivo.
    In Italia manca una proposta di govrno alternativa, e grillo e greillini hanno ben dimostrato di non essere all’altezza.
    Ricordiamo bene le fesserie tipo: "siete circondati, arrendetevi, siete morti, si tornerà a votare fra tre mesi e supereremo il 51%..."
    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.255) 8 luglio 2013 14:49

    Bell’articolo.
    Peccato che Agoravox abbia pubblicato questo articolo soltanto oggi.
    Su: http://www.beppegrillo.it/listecivi...
    leggo:
    ore 12:30 trasferimento a Villaricca per un breve pasto presso l’agriturismo Tenuta Antichi Sapori (ore 13:00).
    ore 14:15 partenza per Caivano, epicentro dell’emergenza sanitaria, per un incontro con padre Maurizio Patriciello al Parco Verde (dalle ore 14,45 alle 15,15).

    come invece sono andati i fatti lo si leggeva, già il giorno stesso, qui:
    http://www.campanianotizie.com/stoc...

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.255) 8 luglio 2013 14:38

    Grazie per l’articolo.
    I manifestanti siciliani ( e romani) vengono ricordati meno di quelli genovesi ed emiliani, mentre invece Tambroni e il progetto golpista caddero proprio perchè tuttta l’Italia si sollevò, dimostrandosi pronta per un’altra guerra partigiana.
    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.255) 8 luglio 2013 13:58

    D’accordo che è proprio il caso di svegliarsi.
    D’accordo che i bombardieri servono per bombardare e non certo per difendersi.
    D’accordo sulle questioni sollevate nell’articolo.
    Però...
    - però bisogna dire che l’Italia non è mai stata una repubblica indipendente (nè parlamentare nè presidenziale), ma una colonia USA, condizionata da Vaticano e mafia.
    - però bisogna dire che la teoria che ci siano le guerre perchè ci sono le armi è del tutto sballata, anche se è ovviamente vero che i produttori di armi sono interessati a che le si usino.
    - però bisogna dire che il principio di armarsi bene per non essere attacati non è sempre sbagliato: nella seconda metà del secolo scorso l’equilibrio atomico ha effettivamete evitato una guerra USA-URSS; c’è poi l’interessantissimo ( e raro) esempio della Svezia: in pace da duecento anni ha sempre curato l’armamento e la preparazione delle sue forze armate (ma ben controllate da una classe politica illuminata) ; un altro esempio raro è quello della Svizzera che (donne a parte) ha l’esercito più "popolare" del mondo (a difesa delle banche, ma anche degli svizzeri), e forse anche Israele sarebbe stata coinvolta in guerre ancor più gravi se non si fosse ben armata.
    l’esempio opposto è forse quello dell’Italia fascista: malissimo armata e bellicosa, con i noti risultati. Un altro esempio analogo è stato l’Egitto di Nasser contro Israele.
    In Ruanda invece, gli hutu armati di soli machete hanno attccato e sterminato i tutsi, non certo per colpa dei fabbricanti e mercanti di machete.
    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.255) 8 luglio 2013 12:51

    articolo interessante, ma proprio non condivido l’affermazione "L’Egitto di Nasser ha sperimentato il socialismo" : Nasser si è alleato al blocco "socialista", ma le sue carceri si sono riempite di oppositori comunisti, e di socialismo in Egitto non se ne è mai vista neanche l’ombra.
    Condivido invece l’affermazione che "Il problema non è l’islam" : il problema è che in Egitto non sembra esistere una classe dirigente di ricambio, e questo causa quelle "coincidenze" e quei "ritorni".
    Speriamo che basti una seconda primavera araba per farla crescere e perchè sappia affermarsi.
    GeriSteve

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