Cultura on the bitch

Oh, salve! Noo, non mi disturba: mi coglie, al massimo, di sorpresa. Sa: mi gustavo il mio librazzo Mondadori caldamente consigliato dalla rubrica del Tg5 “Un libro per l’estate”. Vede, sotto l’ombrellone, checchè ne dica il Giornale..[non la trovo più: che fine ha fatto la rubrica "no al libro sotto l’ombrellone è troppo di sinistra"?]

No, non so di cosa parli, ma in biblioteca non avevano altro. E non lo so, cosa vuole che le dica: la crisi. Mi piaceva la copertina: quello co’..Gia..Gianni! Che c’era sulla cosa del coso? Eh? Hai l’acqua nell’orecchi? Ahah..che scemo! Come dice? Stasera? Stasera film. “Vacanze alle Cayman“. Bello. C’era solo quello. La crisi? Naa..Ma non lo sa che quei film si pagano da soli? Certo..col product placement: se lei guarda a fine film si ritrova, in rassegna, tutti i marchettoni di cui è costellata la pellicola. E che hanno fatto parte integrante della trama. Capirà: una decina, tho: una dozzina di quelli e il film se lo paga. altro che fondi..Chissenefotte!

Bondi? No, dicevo fondi. I fondi per lo spettacolo...

Ma sa che in Francia spendono seimila volte tanto, per la cultura? Sii! Che spreconi! Ad avercene, di Brunetta! Pensi, non hanno neppure un Natale a Parigi: infruttuosi e bamboccioni! Noi invece azzoppiamo i poveracci e ci teniamo quelli che ci fanno ridere: sì, le “poppeappèra” a Natale, “l’inculatòn” de Capodanno: tanto quella si paga! Rientra! Ti ritorna! Gli altri, che vuole che le dica: darwinianamente, semplice, moriranno. I tempi sono duri, signora mia. C’è la crisi. E anche il Presidente della Repubblica (Oh, il presidente! Mica Giorgino!) ha detto che in tempi di vacche magre dobbiamo puntare sul solido! Bando alla fuffa!

Ma scusi, signora: lei non ce l’ha un telecomando? Non lo brama? Non lo sente il vibrare dell’onnipotenza quando toglie il volume a Ghezzi e mette su Giorgino? Ce l’ha? Ebbene: di che si lamenta? Cosa dice? Un paese senza cultura è un paese ignorante? Senza cultura il paese rimarrà privo di senso critico e depredato dagli introiti economici della nostra arte? Sarkozy cosa? Una scuola e una cultura a pezzi produrranno generazioni di Fabrizio Frizzi? Ma scusa: lei non la guarda Maria? Le opportunità ci sono! Ha fatto tanto del bene, con gli albanesi e gli orfanelli sardi..

Cosa? La cultura cinematografica e teatrale in toto ha manifestato a Montecitorio e se ne sono occupati solo Blob e l‘Unità? E alla Mostra di Venezia hanno già giurato vendetta? Come? La cultura produce un indotto annuo da 2.000 milioni di fatturato e 250 mila lavoratori? E se le mettano nel…Come? A quello già ci pensano i finanziamenti, che dovrebbero arrivare dalle tasse sui filmini porno? E allora che cazzo vogliono? Non hanno che da sceglierselo.
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