Considerazioni sulle dichiarazione del sig. Berlusconi da Sharm el Sheikh

Qualche considerazione spassionata su alcune dichiarazioni rilasciate ai giornalisti dal sig. Berlusconi da Sharm el Sheikh, dove si trova per il vertice bilaterale italo-egiziano.
Berlusconi dice: "GLI ACCORDI CON LA LIBIA" - per il rimpatrio degli immigrati clandestini - "LI HO GESTITI IO, LI HO SOTTOSCRITTI IO, MARONI ESEGUE QUELLI CHE SONO GLI ACCORDI PRESI DIRETTAMENTE TRA ME E IL LEADER LIBICO GHEDDAFI".
E prosegue: "SONO PERSONE CHE HANNO PAGATO UN BIGLIETTO, NON SONO PERSONE SPINTE DA UNA LORO SPECIALE SITUAZIONE ALL’INTERNO DI QUEI PAESI DOVE SAREBBERO VITTIME DI INGIUSTIZIE".
Certo, una persona che vuole uscire da situazioni critiche, ha la scelta di decidere con che mezzo fuggire da guerre, regimi dittatoriali, carestie, da paesi dove non esiste neanche la possibilità di avere documenti; sicuramente è la cosa più semplice di questo mondo, basta salire sull’aereo... e voilà, il gioco è fatto; perciò, chi paga un biglietto ai criminali che commerciano in esseri umani - e magari, in futuro scopriremo che proprio i nostri amici libici ne erano coinvolti - non hanno la necessità di emigrare perché non sono vittime di ingiustizie, che strano, chissa perché si fanno mesi e mesi di viaggio in condizioni impossibili, anche attraversando deserti? forse solo per farsi un giro? magari stanno emulando quelle migliaia di stranieri - tra loro anche italiani - che vanno vagabondando, proprio in quei paesi, al solo scopo di dare un senso alla loro vita?
E, tra l’altro, vengono reclutate dai criminali in maniera "scientifica" - che parolone!!!!!
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