Bipolarismo, Tripolarismo o Multipolarismo?
Il modello unipolare ha mostrato tutti i suoi limiti: poca democraticità, scarsa fiducia da parte di moltissimi Paesi, prevalenza degli interessi del "Paese principale", scarso riguardo per l'interesse di tutti gli altri e discutibilità delle scelte politiche e strategiche. A ciò ha seguito una polarizzazione anche dell'economia e del potere economico contrattuale: i competitors non sempre erano pienamente in grado di poter competere con la principale Potenza e ciò ha alimentato il disequilibrio economico a livello globale.

Gli ultimi dieci anni, sono stati fortemente caratterizzati dall'emergere di nuove Potenze sulla scena mondiale: Cina, India e Indo-Pacifico sono gli attori che hanno contribuito significativamente a plasmare lo scenario internazionale dell'ultimo decennio. L'Ovest fa palesemente fatica ad accettare la competizione in questo nuovo scenario, evidente sintomo dell'elevata consapevolezza del suo graduale tramonto; ennesima dimostrazione della debolezza competitiva di un Occidente che non si rassegna all'esistenza di un'altra fetta del globo.
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