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Scandali e "Casa Gialla": crolla l’immagine del Kosovo

La già debole immagine internazionale del Kosovo crolla definitivamente dopo gli ultimi scandali. A rischio anche le trattative con la Serbia.

La recente catastrofe politica, gli scontri interetnici, lo scandalo del traffico che ha investito i più alti vertici della politica e la precaria situazione economica hanno fatto crollare la già debole immagine internazionale del Kosovo.

Secondo la versione ufficiale Hashim Thaci, il premier che ha vinto di nuovo le elezioni, sarebbe immischiato in crimini della peggior specie. Al centro sta lo scandalo secondo cui l'attuale premier del Kosovo avrebbe coperto i crimini dell'UCK, gruppo di terroristi albanesi nato nel 1999 , che si fa chiamare molto poeticamente "Esercito di Liberazione del Kosovo". Tuttavia tranne il nome questa organizzazione di poetico ha ben poco. E' infatti accusata di crimini contro l'umanità dal momento che gli investigatori e la polizia europea ha scoperto che i membri di questa organizzazione catturavano serbi, rom, croati, montenegrini e altri dissidenti in Kosovo per portarli in Albania nella cosiddetta "Casa Gialla" dove gli venivano espiantati gli organi destinati al mercato nero internazionale. 

Il premier Thaci a lungo si è illuso di poter insabbiare questi crimini ma alla fine la giustizia europea li ha scoperti e ora la credibilità sua e dell'intero Kosovo sono ridotte in mille pezzi.

E' escluso che il Kosovo almeno per il momento ottenga altri riconoscimenti internazionali e ancor meno probabile è il suo ingresso all'ONU nel 2011.

In pericolo sono anche i negoziati con Belgrado: il Nord del Kosovo, a maggioranza serba, è pronto a separarsi dal Kosovo e ha ricongiungersi con la Serbia e le ultime elezioni ne sono state la palese dimostrazione infatti nessun serbo ha voluto parteciparvi.

Si profila sempre di più l'ipotesi della divisione de facto del Kosovo tra Serbia e Albania.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.110) 31 dicembre 2010 19:30



    Illiric 89, che l’ UCK sia un’ organizzazione terroristica e /o mafiosa resta, fino a prova contraria, il tuo pensiero. Non solo tuo, evidentemente. Tuttavia, nelle società civili esiste la presunzione di innocenza. Evidenze, per il momento, non ce ne sono.
    Aberrazioni fanno parte di qualsiasi conflitto, succedono.
    Ma Agim Ramadani, Adem Jashari, Salih Ceku e tutto il nucleo originario dell’ UCK, sono stati martiri e liberatori.
    Però hai ragione a dire che il Kosovo è in bilico, e la sua indipendenza, e la sua stessa esistenza, fragili e sempre più incerte.
    Difficile prevedere cosa succederà, in caso di caduta di Thaci. Tu parli di smembramento, di scissione. Scontenterebbe tutti. Anche il giovane Kurti pensa che bastino sondaggi e desideri per decidere confini e annessioni.
     E invece non è così, Illiric 89. La storia non si sceglie, nè si vota, tantomeno si cancella.
    Cè un territorio, ha forma di rombo, nasce Dardania e cresce Kosovo, frutto forse dello stupro di un popolo su un altro, ha due identità ma un’anima sola. Non è bello, eppure irradia. Non è unito, però è unico , e indivisibile.

    Serbi, Albanesi. La Storia ha deciso che devono stare lì , e starci insieme. Forse nemici.
    Forse funzionali gli uni agli altri, in qualche modo arcano.
    Sicuramente indissolubili.

    Katrina



  • Di Illiric89 (---.---.---.18) 1 gennaio 2011 02:49

    Buongiorno signorina Katrina, allora risponderò in modo assolutamente preciso e concentrato alle sue domande e alle sue perplessità.

    Allora prima di tutto se gli individui che lei ha citato fossero martiri e liberatori adesso non sarebbero sulla lista nera dell’Interpol e l’organizzazione di cui lei si proclama strenuo difensore attualmente è sotto accusa per crimini contro l’umanità e questa è una verità ormai consolidata che le piaccia o meno. La scomparsa dello "stato" se cosi vogliamo chiamarlo del Kosovo forse sconteterebbe gli albanesi ma di sicuro toglierebbe un enorme problema all’Unione Europea e ai cittadini europei. Molto denaro PROVENIENTE DAL PORTAFOGLI DEI CONTRIBUENTI EUROPEI e’ finito NEL BUCO NERO DEL KOSOVO E NON E’ MAI TORNATO INDIETRO E NON HA RECATO ALCUN BENEFICIO ALLA POPOLAZIONE. Il fatto che lo smembramento del Kosovo scontenterebbe tutti E’ UNA SUA OPINIONE anche perchè NE’ SERBIA NE’ ALBANIA HANNO DETTO UFFICIALMENTE NO A QUESTA POSSIBILITA’, ANZI SEMBRANO QUASI APPOGGIARLA NEGLI ULTIMI TEMPI.
    Io riporto fatti ed eventi signorina, per quanto a lei possa piacere il popolo albanese la invito ad essere obiettiva e a non farsi trascinare dalle emozioni. Nessun territorio è indivisibile signorina e noi Italiani lo sappiamo benissimo anche perchè se fosse così Istria e Dalmazia sarebbero ancora parte dello stato italiano. Nessuno cancella la storia e io qui riporto la pagina più nera della storia dell’organizzazione secessionista UCK che a quanto pare dice un’altra verità rispetto a quella che è stata propinata a lei. Se USA, UE, SERBIA e ALBANIA dovessero accordarsi per la divisione del Kosovo lo smembramento che lei ritiene impossibile si verificherebbe nel giro di pochi giorni e forse tutto sommato sarebbe la soluzione più ragionevole e pratica per noi. 
    Resto comunque a disposizione per altri confronti e per fornirle altre informazioni nel caso in cui ne avesse bisogno. Felice anno nuovo e tante belle cose.
    Illiric89
  • Di Raffaele Coniglio (---.---.---.202) 1 gennaio 2011 12:14
    Raffaele Coniglio

    L’immagine del solo Kosovo come decadente, in mano alle mafie e al narcotraffico è parzialmente vera, nel senso che bisognerebbe sostituire la parola Kosovo alla parola "Bulgaria-Serbia-Montenegro-Albania e Kosovo". Il Kosovo è funzionale agli interessi che arrivano e partono dagli stati di cui sopra. E’ un intreccio di mafie balcaniche, che insieme dialogano. Quanto a criminalità il Kosovo non ha nulla da invidiare a quella serba o quella albanese e montenegrina. Purtroppo si è sempre portati a vedere i difetti degli altri. Nella migliore delle ipotesi, ad esaltare le proprie virtù. L’UCK, non dall’ultimo rapporto del COE ma da svariati anni, è sotto indagine da parte di alti funzionari e magistrati. Non è una novità che Thaci o i vari Haradinaj si siano macchiati di gravi delitti. Esistono anche dossier sul traffico di organi e spero che i criminali vengano rinchiusi nelle carceri. Questo vale anche per i criminali serbi, ovviamente. Ma dire che l’UCK è accusata di crimini contro l’umanità è semplicemente una tua invenzione. E’ stata definita "associazione terroristica" subito prima dell’intervento ONU come sufficiente pretesto per intervenire sul campo in maniera "equidistante" dalle parti interessate. Tuttavia non voglio sminuire o dire che non si sia macchiata di fatti atroci. Ma quantomeno andrebbe riconosciuto che l’UCK l’ha creata la Serbia, Milosevic e il suo estremismo. L’UCK l’ha creata la politica ultranazionalista della Serbia (Srbija do Tokija). L’estremismo dell’UCK e le violenze commesse sono quasi le stesse, ma in forma molto ridotta e contenuta, di quelle serbe. Non si dovrebbe dimenticare questo piccolo ma decisivo particolare. Altra questione è la ripartizione. Si vuole, cioè, proporre una ripartizione territoriale per superare lo scoglio che attanaglia il Kosovo e la sua ex madrepatria. Certi di non poter rivedere indietro la ex provincia serba, Belgrado sta facendo di tutto, con l’orgoglio che sempre lo contraddistingue, pur di salvarsi la faccia e poter dire ai suoi cittadini che la partita con il Kosovo non è ancora persa. Temo che quest’ennesimo abbaglio tattico-diplomatico della Serbia possa essere controproducente per se stessa e per le istituzioni internazionali che lavorano lì, convinto, inoltre, che una "baggianata" del genere potrebbe avere immediate ripercussioni nei Balcani qualora venisse messa in atto. Lo scambio di piccole zone etniche con altre!!! Cosa succederà se la ripartizione dei territori tra Serbia e Kosovo sarà presto attuata (tu dai il nord del Kosovo ed io ti do la valle di Prescevo)? Ci si è chiesto cosa potrebbe succedere in Bosnia, Albania, Macedonia o la stessa Serbia del nord con la Vojvodina? Una cosa è l’autodeterminazione dei popoli, territori autonomi e costituzionalmente riconosciuti, altra cosa e creare pseudo feudi etnici grandi come la fantasiosa Padania e pretendere l’indipendenza. Lasciamo stare quello che è successo durante le guerre mondiali o durante il più becero nazionalismo attuato in Africa e guardiamo alla polveriera dei Balcani, anche perchè le differenze tra questi contesti sono evidenti anche ad un adolescente di liceo

    Raffaele Coniglio

    P.s. scusami per non essere stato sintetico ed asciutto

  • Di Illiric89 (---.---.---.84) 1 gennaio 2011 15:51

    Buongiorno signor Coniglio,

    come ho risposto alla signorina Katrina così risponderò anche a lei.
    Allora, avendo io letto alcuni dei suoi articoli e avendo osservato un certo trasporto suo nonchè appoggio verso gli albanesi, la invito prima di tutto a una maggiore obbiettività.
    L’UCK che lei tanto osanna, che le piaccia o no, è accusata di crimini contro l’umanità esattamente come quelli di cui si è macchiato Milosevic e il suo regime. 
    Altro dettaglio di cui EVIDENTEMENTE E’ ALL’OSCURO formazioni indipendentiste e terroristiche albanesi esistevano anche prima di Milosevic quindi non si può definire il regime di quest’ultimo ( benchè atroce) come la sorgente dell’organizzazione secessionista UCK. Essa è il risultato e la naturale evoluzione di qualcosa di oscuro e potenzialmente pericoloso che esisteva già da prima.
    Se lei avesse seguito gli avvenimenti politici della Serbia saprebbe che frasi come СРБИЈА ТО ТОКИЈА ( le ricordo che il serbo si scrive in cirillico nel caso in cui se lo fosse dimenticato)
    Le violenze e l’estremismo albanese SONO PARI a quelle di Milosevic signor Coniglio.
    Non so quale legame abbia lei con gli albanesi ma è più che evidente che esso sta oscurando la sua obbiettività mi dispiace signore ma è così. 
    Si è vero la Serbia sta cercando di salvarsi la faccia e di recuperare il più possibile IN ALTRE PAROLE FA QUELLO CHE QUALSIASI ALTRO PAESE FAREBBE signor Coniglio. Questi giochi di parole per cortesia me li risparmi perchè anche l’italia si è comportata in questo modo quando ha dovuto risolvere la questione di Trieste.
    Le ripeto e le mie parole sono confermate dai maggiori quotidiani e siti giornalistici europei e non CHE ANCHE L’UNIONE EUROPEA STA PRENDENDO IN CONSIDERAZIONE LA SPARTIZIONE DEFINITIVA quindi io ho detto qualcosa di già ampiamente risaputo.
    Io non definirei BAGGIANATA qualcosa che è stato preso in considerazione dai massimi vertici della politica europea.
    Purtroppo signor Coniglio le differenze non sono così evidenti come lei pensa altrimenti non saremmo arrivati a questa situazione temo che debba informarsi meglio e le offro la mia disponibilità ad aiutarla a raccogliere le informazioni che le mancano.
    Il Kosovo è UN CASO SUI GENERIS e COME TALE ANDRA’ TRATTATO signor Coniglio che le piaccia oppure meno e ancora una volta la invito a non permettere che il suo amore per gli albanesi ( popolo senza dubbio molto interessante) offuschi la sua logica.

    Le auguro un felice anno nuovo.


  • Di Raffaele Coniglio (---.---.---.202) 1 gennaio 2011 18:32
    Raffaele Coniglio

    Più che rispondere hai "provato a rispondermi". La parte del cattedratico, mi dispiace, non ti riesce proprio. Ti mancano le argomentazioni, di sicuro le CONFUTAZIONI.

    1) Non devi ricordarmelo certo tu che L’UCK si è macchiata di crimini. L’ho scritto nel precedente commento e anche in tutte le altre occasioni. Se proprio interessato, dovresti leggere più attentamente i miei articoli. Per comodità ti riporto quanto detto: " L’UCK, non dall’ultimo rapporto del COE ma da svariati anni, è sotto indagine da parte di alti funzionari e magistrati. Non è una novità che Thaci o i vari Haradinaj si siano macchiati di gravi delitti. Esistono anche dossier sul traffico di organi e spero che i criminali vengano rinchiusi nelle carceri".
    L’UCK ha fatto la sua COMPARSA IN PUBBLICO NEL 1996, ma come organizzazione e struttura militare si presume abbia qualche anno in più. Mi risultano organizzazioni "indipendentiste" o "autonomiste" che dir si voglia (La Patria chiama, Movimento Popolare del Kosovo), ma nessuna terroristica come le definisci tu. Mi citi 1 (uno) nome?
    Ognuno studia sui libri che più gli aggradano e cita quello che vuole, ma dovresti sapere che i FATTI RECENTI non iniziano da metà anni 90 ( quando L’UCK abbracciò la lotta armata), ma qualche decennio prima. Il 28 marzo del 1989 il partito comunista di Milosevic abolì l’ampia autonomia della provincia del Kosovo. E’ da li che iniziano i guai: minacce, allontanamento dai luoghi di lavoro, soppressione delle scuole di lingua albanese, qualche schiaffo, allontanamenti forzati, qualche tortura, poi il morto, poi... poi... Vuoi che continuo?

    2) Visto che vuoi fare il dotto ti ricordo che il serbo si scrive in cirillico o con l’alfabeto normale. Dovresti invece ricordarti che OBIETTIVITA’ (una parola che pronunci con tanta scioltezza) si scrive in forma molta più elegante con una sola B (le due B non sono sbagliate, ma sono più lontane dagli originali latini - Accademia della Crusca)

    3) dici che non sono obbiettivo (con due B) ma non capisco il motivo. Forse perchè HO SCRITTO E PENSO che Thaci e Haradinaj siano due criminali e che vadano puniti? Fammi capire meglio. Ho detto e ribadisco che l’UCK è nata per nobili ideali ma che si è macchiata di CRIMINI.
    Non ho MAI nascosto i limiti e le violenze commesse dall’UCK. Non ho fatto neanche difficoltà a definire il serbo (sia esso militare, paramilitare o semplice cittadino del Kosovo) come quello che si è macchiato di crimini. Constato invece che tu e tutti quelli che pensano "il serbo è un agnellino e l’albanese è il lupo cattivo" non riuscite a RICONOSCERE e ad ELENCARE tutti i crimini di cui si sono macchiati i serbi, in Kosovo come nel resto dei Balcani.

    4) Come puoi affermare che "Le violenze e l’estremismo albanese SONO PARI a quelle di Milosevic" se (dati ICRC, UNHCR, OCSE) il numero delle vittime albanesi sono MOLTE DI PIU’ di quelle serbe e le torture e i crimini degli uomini di Milosevic sono impronunciabili (anche con i desaparecidos della casa gialla)? Pensi che la vita di un serbo valga di più rispetto a quella di un albanese? In secondo luogo è importante capire CHI HA INIZIATO COSA (lo schiaffo, il pugno o la bomba che ti ho lanciato per primo, sebbene uguale in tutto e per tutto allo schiaffo, al pugno o alla bomba che subito dopo mi hai restituito, NON PUO’ ESSERE considerato di uguale valenza).
    C’è chi attacca e chi si difende perchè attaccato!

    5) Ho letto, mi sono documentato e scritto varie considerazioni sulla ripartizione del nord del Kosovo. Il fatto che abbia dipinto questa tesi come una baggianata è un mio personale giudizio che trova conferma nel fatto che questa proposta non sia stata più presa in considerazione. La proposta del nord dell’Ibar è nata morta perché era semplicemente una proposta sciocca.

    6) Anch’io considero un caso sui generis e condivido totalmente la tesi di Marc Weller contenuta nel suo NEGOTIATING THE FINAL STATUS OF KOSOVO. In questo testo puoi trovare le ragioni che avvalorano, dal mio punto di vista, la legittimazione dell’indipendenza del Kosovo perchè CASO UNICO.

    Sebbene abbia le mie idee, non sono culturalmente "squadrato". Fa sempre piacere ricevere informazioni, link di dossier, di rapporti che possano presentare anche altri aspetti della complicata vicenda kosovara. MA CHE SIANO UFFICIALI E DI SPESSORE. Alcuni di questi se vuole (caso Haradinaj, la clinica Medicus di Pristina o altri crimini di albanesi - fonte ONU) te li posso già fornire.
    Non sarebbe male la lettura di "LE GUERRE JUGOSLAVE 1991 -1999" di Joze Pirjevec, libro vincitore di vari premi letterari.

    Aspetto i tuoi
    Raffaele Coniglio

  • Di Illiric89 (---.---.---.106) 1 gennaio 2011 19:23

    Buona giornata signor Coniglio,

    allora andiamo per ordine. La prego ANCORA UNA VOLTA di controllare le emozioni.
    La sua risposta ancora una volta è improntata di sentimento di ammirazione più che di un desiderio sincero di portare alla luce fatti concreti verificatisi nel territorio del Kosovo e che stanno nuocendo gravemente alla regione balcanica e all’Intera Unione Europea.
    Ancora una volta lei ha tralasciato, perchè completamente drogato dall’ammirazione ( da un lato legittima)per la gente albanese, un fattore particolare: io nei miei articoli ( se li avesse letti e se si fosse informato lo saprebbe bene) HO MOLTE VOLTE CONDANNATO I SERBI PER IL LORO ATTEGGIAMENTO CONTROPRODUCENTE NEI CONFRONTI DEL KOSOVO E PER QUANTO ACCADUTO NEGLI ANNI 90.
    Altra cosa che EVIDENTEMENTE NON HA CAPITO io non recito la parte dell’accademico e non intendo farlo perchè sono pienamente consapevole delle ancora molte verità nascoste riguardo alla regione balcanica. A mio avviso è lei quello che ERRONEAMENTE presume di avere nelle mani tutta la verità e le uniche soluzioni possibili per il Kosovo.
    Non ho mai detto che una vita serba valga più di una albanese ma mi pare che sia lei ad affermare che siano le vite albanesi a valere più di quelle serbe chiaramente ancora perchè abbagliato dal suo amore per la gente albanese il compromette la sua OBBIETTIVITA’ o come preferisce lei OBIETTIVITA’.
    Il fatto che i terroristi albanesi ( parlo di TERRORISTI NON DELLA POPOLAZIONE NORMALE E CIVILE) si siano rivelati uguali a Milosevic lo dimostra chiaramente lo scandalo della Casa Gialla, lo dimostra tutta la gente senza corrente, senza assicurazione sanitaria, senza i minimi requisiti per la vita normale, la grave instabilità politica, le intimidazioni i brogli elettorali, la societa’ corrotta e molto altro che potrei elencarle signor Coniglio.
    Ora sono gli albanesi, che lei tanto appoggia, ad attaccare e a oltraggiare le altre popolazioni del Kosovo e questo è un dato di fatto e come lei dice c’è chi si difende perchè è attaccato ( e questo è il caso dei serbi a Nord del Kosovo).
    Chi reagisce con la violenza E’ UGUALE DAVANTI ALLA LEGGE A CHI ATTACCA CON LA VIOLENZA E GLI ALBANESI SI SONO RIVELATI DEGNI AVVERSARI DI MILOSEVIC E DELLA SUA BANDA ALLORA COME ADESSO.
    Ancora una volta è male informato signor Coniglio anche se ERRONEAMENTE è convinto del contrario. Nel questionario che l’UE ha spedito alla Serbia, un passo fondamentale pre-adesione, vi sono domande specifiche riguardo al Kosovo e una di queste affronta il TEMA DELLA POSSIBILE SPARTIZIONE. Tutto questo si può vedere nel sito del governo serbo www.vlada.rs naturalmente è richiesta la conoscenza del serbo o come minimo del croato, ma se lei è un esperto come sostiene di essere, non dovrebbero esserci problemi per la verifica di questo dato.
    Il fatto che per lei, gli albanesi e gli altri sostenitori dei secessionisti albanesi la divisione del Kosovo sia sciocca non vuol dire che lo sia per altri. Che il Kosovo sia un caso unico concordo pienamente con lei, ma il signor Marc Weller non ha previsto la situazione che si sarebbe venuta a creare. Se un Kosovo sovrano fosse stata la migliore soluzione adesso Pristina avrebbe un seggio all’ONU, i serbi del Kosovo non starebbero facendo i salti mortali per ricongiungersi a Belgrado ( e che le piaccia o no ci stanno gradualmente riuscendo), non si sarebbe verificata la grave crisi politica di ora e molto altro ancora come ad esempio la distruzione dei monasteri cristiani ortodossi da parte degli Islamici.
    Lei forse avrà condannato i crimini contro l’umanità perpetrati dai terroristi dell’UCK ma la sua mi pare soltanto una condanna FORMALE esattamente come era FORMALE LA CONDANNA DA PARTE DELLA SERBIA DEL GENOCIDIO DI SREBRENICA. 

    Le consiglio signor Coniglio visto che è "aperto ad altre idee" di leggere ATTENTAMENTE i seguenti libri:  La sicurezza nella terra dell’odio. L’integrazione europea dei Balcani occidentali. Il caso Kosovo -di Favale Gilberto;  Kosovo. Incertezze e sogni di Coccia Ignacio
    Legga questi libri ATTENTAMENTE e dopo provi a ricontattarmi perchè è chiaro che è all’oscuro di molte informazioni.
    Distinti Saluti.
  • Di Raffaele Coniglio (---.---.---.202) 1 gennaio 2011 20:29
    Raffaele Coniglio

    Viaggiamo su due binari diamentralmente opposti.
    Fai il saputello col cirillico e ti dimostro che si può scrivere anche in altro modo, mi dici che esalto l’UCK e ti dimostro che non è così, ti dico di farmi un nome di un’associazione terroristica pre-UCK e non ti riesce (HAI PARLATO DI ASSOCIAZIONI TERRORISTICHE? DIMMI I NOMI)
    Mi dici di controllare le emozioni. Hai riletto quello che scrivi? HAI CONTROLLATO LE TUE?
    Dici che "Le violenze e l’estremismo albanese SONO PARI a quelle di Milosevic" e i dati non sono dalla tua parte.
    DIMMI DOVE HO DETTO di ESSERE UN ESPERTO? , come scrivi "lei è un esperto come sostiene di essere"
    Dai agli altri epiteti di imparzialità ed esalti il tuo equilibrio intellettuale.
    SE TI CHIAMO SAPUTELLO E’ SEMPLICEMENTE PERCHE’ LO DICI TU STESSO QUANDO SCRIVI:
    1) temo che debba informarsi meglio e le offro la mia disponibilità ad aiutarla a raccogliere le informazioni che le mancano
    2) Legga questi libri ATTENTAMENTE e dopo provi a ricontattarmi perchè è chiaro che è all’oscuro di molte informazioni.

    Di sciocchezze il governo di Belgrado ne ha scritte tante: non mi meraviglia il fatto che adesso cerca di supportare la proposta della divisione del nord del Kosovo.

    Evidenzi oltre a vari libri familiari e di cui ho anche recensito (lupi nella nebbia) anche il mio KOSOVO: INCERTEZZE E SOGNI: DOVRESTI SAPERE, CHE ACCANTO ALLE FOTO DI IGNACIO NEL LIBRO CI SONO 6 MIEI REPORTAGE. SONO SICURO CHE L’AVRAI LETTO ATTENTAMENTE E CHE AVENDOLO CITATO TI SIA PIACIUTO DAVVERO TANTO. TI RINGRAZIO PER AVERLO TROVATO INTERESSANTE (NON TI SARAI SOFFERMATO SOLO SULLE FOTO, VERO?)

    TI LASCIO ALLE TUE CONVINZIONI E TI RINGRAZIO PER LE RISATE CHE MI HAI FATTO FARE.
    RAFFAELE CONIGLIO

    p.s. ti chiedevo di inviarmi eventuali dossier, report ufficiali come l’ultimo del caso Marty, o quelli di Unmik contenuti nel libro LUPI NELLA NEBBIA ma la tua bibliografia si ferma a case editrici dichiaratamente di parte. Conosci l’editore de LA CITTA’ DEL SOLE?

  • Di Illiric89 (---.---.---.74) 2 gennaio 2011 01:50

    Su una cosa ha ragion: viggiamo su binari opposti.

    Certo che il serbo è compatibile con i caratteri latini signor Coniglio ma la scrittura ufficiale della Repubblica di Serbia è il cirillico a meno che lei un giorno non dia prova del contrario.
    Andiamo per ordine anche questa volta signor Coniglio.
    Allora lei EVIDENTEMENTE lei non sa che il degno predecessore dell’UCK è stata la lega di Prizren da sempre sorvegliata dai servizi segreti della SFRJ per la sua attività criminale collegata alla mafia albanese esistente in Italia e negli USA. 
    Le mie emozioni sono SOTTO IL PIU’ FERREO CONTROLLO signor Coniglio cosa che invece non si può dire di lei. A me sembra di aver risposto in maniera assolutamente civile e se ho utilizzato le maiuscole è stato solo PER FARLE CAPIRE MEGLIO IL SIGNIFICATO DELLE MIE PAROLE, che a quanto pare lei ancora non comprende o non vuole comprendere.
    Veramente a me pare che i dati STIANO METTENDO IN DIFFICOLTA’ LEI signor Coniglio altrimenti non si giustificherebbero le sue reazioni così grottesche. Ha detto che i dati non sono dalla mia parte ma non mi ha portato una singola prova che le sue tesi siano quelle GIUSTE. Io non esalto nessun equilibrio intellettuale la invito solo a consultare altre fonti.
    Di sciocchezze il governo di Belgrado ne ha scritte tante? Signor Coniglio IL QUESTIONARIO E’ UN DOCUMENTO UFFICIALE DELLA UE DESTINATO A TUTTI I PAESI INTERESSATI AD ACCEDERVI. Se però a suo avviso la UE dice sciocchezze è libero di pensarla così io non posso certo obbligarla a pensare il contrario esattamente come lei non ha il potere di inculcare nella mia mente versioni poco credibili e per di più non confermate da una sola prova sulla presunta purezza di cuore degli estremisti islamici albanesi.
    Adesso è lei a farmi ridere signor Coniglio... lei sostiene di essere l’autore di incertezze e sogni? Beh peccato che non possa ANCORA UNA VOLTA portarmi prove concrete di questi magnifici reportage che A SUA DETTA ha svolto. No signor Coniglio non mi sono soffermato solo sulle foto sarebbe stato poco professionale da parte mia esattamente come è FUORI LUOGO che lei reagisca in questo modo barbaro e incivile. Se non ha niente da nascondere, se la sua coscienza è pulita, se ha "svolto" questi reportage per amor di verità e non di denaro perchè reagisce in questa inspiegabile maniera. 
    Io non ho alcuna prova che lei abbia recensito veramente alcuni di questi libri per quanto mi riguarda potrebbe essere una mossa disperata per farmi credere che lei ne conosca il contenuto quando le sue parole DIMOSTRANO L’ESATTO CONTRARIO.
    Le mie case editrici e le mie fonti saranno pure di parte signor Coniglio ma neppure lei si è rivelato un diamante dell’imparzialita e dell’obbiettività... oh mi scusi dimenticavo che lei ritiene sia meglio OBIETTIVITA’!
    Mi invii lei signor coniglio PROVE INCONFUTABILI che lei ha recensito questi libri, che ha collaborato alla stesura di INCERTEZZE E SOGNI e allora vedrà che sarò più che felice, ma mi pare di averlo già dimostrato, di condividere con lei le mie fonti e le informazioni in mio possesso e che a quanto pare a lei mancano.
    Anche io lascio lei nelle sue convinzioni e sono veramente felice di averla fatta ridere, spero che continuerà a seguirmi e imparare.
    Cordiali Saluti, Iliric89.
  • Di Raffaele Coniglio (---.---.---.202) 2 gennaio 2011 10:40
    Raffaele Coniglio

    Non ti ho detto che amo le discussioni, ma tu non mi dai soddisfazione e mi fai ridere.

    Ti rispondo per l’ultima volta per dimostrare quanto sono ridicole le tue pretese. Certamente capisco quanto possa essere sbalorditivo per te, quasi incredibile, che io possa avere scritto un libro o parte di esso. Ma è così. Rassegnati. Hai fatto una figuraccia. Non hai letto il libro e molte altre cose, ma ti ostini ad arrampicarti sugli specchi. Hai dimostrato di non aver letto il libro, e di essere soprattutto presuntuoso. Eccoti servito!

    recensione [re-cen-sió-ne] s.f.
    • 1 Esame critico, in forma di articolo, di un’opera letteraria o scientifica di recente pubblicazione; estens. breve commento a uno spettacolo, a un concerto, a una mostra: r. negativa, favorevole

    http://www.lafeltrinelli.it/products/9788816409620/Lupi_nella_nebbia_Onu,_m afie,_Usa/Ciulla_Giuseppe.html

    se pensi che Raffaco non stia per Raffaele Coniglio allora guarda qui ti accorgerai che la recensione è la stessa.

    Due sono le cose: o non hai letto il libro (certamente) oppure hai la memoria corta e non hai visto che all’inizio di ogni reportage c’è scritto il mio nome e il mio cognome (GUARDARE PER CREDERE)

    Non è bello parlare di se, ma visto che scrivi mezzo poema per dire cavolate sul mio conto, ti dimostro, ancora una volta che le cavolate le sostieni tu.

    Bastava semplicemente digitare su google la parola "KOSOVO:INCERTEZZE E SOGNI" per capire che oltre al libro ho curato la mostra fotografica con le foto di Ignacio e i miei reportage.

    Ti annaffio di link in modo da far ridere anche chi si prenderà la briga di leggere questi commenti. Non si sa mai!!

    OSSERVATORIO BALCANI

    MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI - COOPERAZIONE ITALIANA

    ASSESSORATO AL MEDITERRANEO - REGIONE PUGLIA

    LA REPUBBLICA

    SEMINARIO INTERNAZIONALE SUI BALCANI

    Se vuoi conoscere il perchè l’ho chiamata "INCERTEZZE e SOGNI" allora qui trovi i motivi
    Ovviamente le persone che hanno partecipato con alcune loro considerazioni scritte, come Ennio Remondino e l’Ambasciatore Giffoni sono stati contattati direttamente dal sottoscritto ed hanno accettato. L’ambasciatore italiano in Kosovo ha concesso anche il patrocinio.

    ANCORA NON SEI CONVINTO?

    guarda il video KOSOVO: INCERTEZZE E SOGNI (le foto sono di Coccia, il testo del sottoscritto)

    prova a farti gli occhi 1

    prova a farti gli occhi 2

    Ora finalmente anche tu hai le prove: CI SEI.Fossi in te la prossima volta eviterei di fare queste inutili figuracce.

    Raffaele Coniglio

    p.s. scusami se non risponderò più, ma, sai! ho altre cose più importanti da fare. Intanto ti ringrazio per le grasse risate di questa mattina. Non ci poteva essere miglior risveglio.

  • Di Raffaele Coniglio (---.---.---.202) 2 gennaio 2011 10:49
    Raffaele Coniglio

    errata corrige

    la foto riportata al link c’è scritto il mio nome e il mio cognome (GUARDARE PER CREDERE)

    e al link prova a farti gli occhi 2 non è quella giusta e va sostituita con questa foto

    http://instagram.heroku.com/users/116614#p13884782

  • Di Illiric89 (---.---.---.136) 2 gennaio 2011 16:22

    Io signor Coniglio non ho nessuna pretesa e ancor meno sono convinto di aver fatto una figuraccia. Mi pare che questo sia il suo caso a dire il vero. Comunque la ringrazio del materiale fornitomi lo riesaminerò ancora una volta e cercherò di comprendere i motivi che la spingono a comportarsi in questa maniera, a differenza di lei io sono molto aperto alle critiche e se lei ritiene di possedere una conoscenza più approfondita della mia allora ben venga che vinca il migliore.

    Il fatto che questi articoli li abbia scritti Raffaele Coniglio non vuol dire CHE LEI SIA IL VERO RAFFAELE CONIGLIO. Potrebbe tranquillamente essere un impostore che sfrutta quel nome e sappiamo che su internet ce ne sono a palate. Comunque come ha detto lei provare per credere.
    Io non ho scritto nessuna cavolata sul suo conto ne mi permetterei mai di farlo glielo garantisco è lei quello caduto in paranoia e quello che ha cominciato a offendere e criticare posizioni osteggiano la sua. 
    Mi fa molto piacere che lei abbia ottenuto il "PERMESSO" degli albanesi del Kosovo per scrivere quanto ha scritto però poi non venga a dire a me che sostengo Belgrado quando lei PALESEMENTE o è al servizio della leadership temporanea della provincia secessionista del Kosovo o è talmente imbevuto di amore e rispetto per gli accadimenti di quelle zone da scrivere articoli e recensioni dalle quali TRASPARE la sua ammirazione chiamiamola per i governatori temporanei della provincia secessionista del Kosovo.
    Ma come le ripeto: grazie del materiale fornitomi e sono felice di aver rallegrato la sua giornata anche se lei non condivide le mie opinioni sulla materia.
    Spero che se si rifarà vivo con me utilizzerà un modo di comunicare più civile e ordinato.
    Grazie ancora del materiale inviatomi e buona giornata! 

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