Papa Francesco: la svolta?

Sono ormai circa 4 mesi che Papa Francesco è salito sul soglio di Pietro e vorrei proporre alcune brevi considerazioni. Non voglio,o comunque non in questo articolo, entrare nel merito degli eventi che hanno portato alla sua elezione - la cronologia la conosciamo tutti bene - ma vorrei soffermarmi sulle sensazioni

e emozioni che questo nuovo Pontefice sembra suscitare nelle persone comuni.

La svolta che si è imposta la Chiesa Cattolica, almeno a livello comunicativo, è chiara e netta: serviva un Papa che sapesse comunicare in modo schietto e diretto con le persone, che infondesse nelle stesse un mix di umiltà e gioia di vivere e che in qualche modo rompesse con la tradizionale, principesca austerità, che troppo spesso aveva contraddistinto molti dei predecessori dell'attuale Pontefice.

Partendo da queste basilari considerazioni, è stata scelta una figura che si è sempre battuta per i poveri, che solo pochi giorni fa ha dichiarato di provare fastidio quando vede preti e suore salire su autovetture "ultimo modello", che ha rinunciato alla croce d'oro papale, restando fedele alla sua in ferro.

Inoltre, Papa Bergoglio ispira una disarmante simpatia, con quei suoi gesti e modi di fare così poco confacenti all'austerità papale, ma così "normali" per la gente comune. Ciò che impressiona più di ogni altra cosa è sicuramente la ricerca, quasi spasmodica, del contatto con i fedeli. Abituati, come eravamo

da tempo, a Papi circondati da un esercito di guardie del corpo e protetti da auto blindate, vedere Papa Francesco intrattenersi con i fedeli dopo una funzione religiosa, scendere dall'auto per salutare bambini e persone disabili e passeggiare per le strade come fosse un comune cittadino, denota un fortissimo punto di rottura con il passato, sia prossimo che remoto.

Per concludre, una domanda viene spontaneo porsi: basterà questa figura per arrestare, o quantomeno rallentare, ciò che fino a poco tempo fa sembrava un destino quasi scontato, ovvero il totale declino della Chiesa Cattolica?

Non è sicuramente facile dare una risposta, anche perché è sempre molto complicato conoscere i delicati equilibri che reggono la Chiesa, comunque una svolta positiva sembra esserci stata e forse, fra qualche anno avremo dati più concreti per stabilire quale impatto questo Papa abbia realmente avuto sui destini della cristianità.