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Narciso Bresciani, un artista per i bambini

20 novembre: Giornata mondiale dell’infanzia. 19 anni fa l’ONU approvava la Convenzione sui diritti dell’infanzia, ad oggi ratificata da 193 paesi nel mondo.
 
La Giornata riveste un’importanza particolare, perchè consente di far arrivare ai governi la voce di chi - genitori, medici ed educatori – dissente dall’uso eccessivo di antidepressivi, psicostimolanti e metanfetamine per ‘curare’ i cosiddetti bambini troppo vivaci. Tra l’altro, la Convenzione sui diritti dell’infanzia afferma, all’Articolo 33, che i bambini hanno il diritto di essere protetti da “uso illecito di sostanze psicotrope”.

Tra le varie manifestazioni celebrative, da segnalare quella tenutasi al Palazzo Pretorio di Castelnuovo Scrivia domenica 23 novembre, organizzata da Giù le mani dai bambini con la partecipazione e l’intervento di alcuni professionisti della sfera pedagogica, interventi e domande da parte dei bambini.
È in quella occasione che abbiamo incontrato Narciso Bresciani, maestro scultore che ha curato le attività creative dei bambini durante la prima parte della Giornata, assegnando loro un tema – la loro visione delle figure genitoriali – da sviluppare con le tecniche e i materiali più diversi. Nel pomeriggio, il maestro si è dedicato all’installazione delle opere dei bambini nel castello, dando forma a una figura ‘umana’ appesa alle travi con fili.

 
Narciso Bresciani è un artista poliedrico le cui creazioni spaziano dal design ai ritratti, dai bassorilievi bronzei ai monili in oro, rame e grés ideati e disegnati per l’arte orafa, ma che si misura anche con le grandi installazioni, come Altalenando oltre il limite, dove, mascherato dal gioco dell’altalena, il salire e lo scendere cela lo scorrere del tempo e il suo ritmo. La temporalità è una componente importante dei lavori di Narciso Bresciani e traspare da tutte le sue sculture.
 
Di interesse notevole sono le sue opere della serie ‘La terra che parla’: la natura è un continuo passaggio da uno stato di essere a uno diverso e successivo, in uno sperimentare continuo e plastico, vitale e ininterrotto.

Commenti all'articolo

  • Di ovidio piras (---.---.---.100) 8 gennaio 2009 08:11

    pur avendo una bimba di 8 anni non ero al corrente di questa legge e che ci fosse una giornata a lei dedicata.
    Narciso è un artista serio ed attento alle tematiche che riguardano la tutela dell’uomo in generale, ancor di più per i bambini ed i giovani.
    So che sembra una frase fatta ma questo articolo, quindi l’iniziativa, mi trovano pienamente d’accordo e ringrazio per avermi fatto dotto di questa realtà.
    Mi sarebbe piaciuto vedere i prodotti dei bambini e l’assemblamento finale.

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