Messaggio di test IT-Alert: il sistema nazionale di allarme pubblico
Da oltre tre mesi sono iniziati i test del nuovo sistema di allarme pubblico, IT-alert. Milioni di italiani hanno già ricevuto il messaggio di prova, altri lo riceveranno nelle prossime settimane. Ecco di cosa di tratta.
"IT-Alert Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza" questo è il testo del messaggio che hanno già ricevuto milioni di italiani.
IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico per l'informazione diretta alla popolazione di cui l’Italia si sta dotando. IT-alert è attualmente in fase di sperimentazione e la campagna, prodotta dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria, è stata definita proprio per informare la popolazione delle attività di test che nel secondo semestre del 2023 vengono realizzate su tutto il territorio.
Quando sarà operativo, il sistema IT-alert consentirà di diramare ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti.
In tal modo, per determinati fenomeni in grado di provocare pericolo alle persone, il Servizio nazionale della protezione civile con IT-alert integrerà le modalità di informazione e comunicazione già previste per informare la popolazione, allo scopo di favorire l’adozione delle misure di autoprotezione in rapporto alla specifica tipologia di rischio e al contesto di riferimento.
Obiettivi
La campagna ha l’obiettivo, nel periodo di sperimentazione nel corso del quale vengono effettuati i test di funzionamento del sistema attraverso l’invio di messaggi alla popolazione, di informare in merito agli scopi, al funzionamento e ai limiti di IT-alert per le attività di protezione civile.
Target
La campagna è rivolta a tutta la popolazione italiana.
Contenuto dei messaggi
Lo spot è centrato intorno all’esigenza di fare conoscere il suono del messaggio IT-alert, diverso da ogni altra suoneria, e mostrare come la notifica appare sui dispositivi.
Nell spot vengono mostrate diverse situazioni di vita quotidiana (università, il mercato, un’officina meccanica, un bar, una cucina di una casa) nelle quali i protagonisti vengono raggiunti da un messaggio di test IT-alert e contiene anche una richiesta di collaborazione rivolta dalle istituzioni a tutte le persone che, nel giorno del test, riceveranno una notifica IT-alert: compilare il questionario per aiutare a migliorare il sistema.
I prossimi test si svolgeranno il 12 settembre in Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche
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