Leggera scossa sismica avvertita a Torino

Alcuni abitanti del centro e delle zone vicino al Po sono scesi in strada, non risulta fino ad ora nessun ferito e nessun danno ingente.

Una scossa sismica di magnitudo 3,9 della scala Richter è stata avvertita a Torino nel pomeriggio di ieri 19 aprile, sembra che l’epicentro della scossa sia a Bra, in provincia di Cuneo e si sia verificata ad una profondità di 40 chilometri.

Enzo Boschi, il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, invita alla calma e consiglia di "evitare la psicosi, il Piemonte è una zona a bassa pericolosità sismica, questo evento è mille volte più piccolo rispetto a quello verificatosi in Abruzzo il 6 aprile", ma già nei primi minuti dopo la scossa sono sopraggiunte decine di chiamate ai centralini dei Vigili del Fuoco da parte di persone spaventate che sono scese in strada, soprattutto nella zona centrale di Torino e nella zona intorno al fiume Po che ha avvertito l’accaduto. La scossa, durata circa due, tre secondi, non ha comunque provocato feriti, nè danni alle strutture.

Si ricorda inoltre che già nell’Ottobre del 2007 una scossa di terremoto aveva colpito la provincia torinese, in quel caso nella zona tra Giaveno, Coazze e Cumiana, con la stessa intensità (3.2) e che non aveva provocato alcun danno.