• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > La tradizione giuridica occidentale e la irretroattività delle leggi. Bene (...)

La tradizione giuridica occidentale e la irretroattività delle leggi. Bene Violante!

"Il diritto oggettivo, positivamente vincolante, è l'organizzazione normativa stabile di un corpo sociale, il complesso delle norme giuridiche precostituite che disciplinano in astratto la condotta dei consociati. Le sue norme hanno perciò alcuni caratteri peculiari, tra cui, oltre la generalità, la positività, la coercibilità, è anche quello della novità."

In particolare quest'ultimo carattere evidenzia come le norme giuridiche "pongano prescrizioni o determinazioni prima inesistenti o, se erano già esistenti, le ripropongano mutandole".

Proprio per questo motivo, tutta la più autorevole tradizione giuridica occidentale, dai tempi dell'SPQR di Roma Repubblicana, si è sempre attenuta al principio della irretroattività della legge. E' stato così anche per quanto concerne sia la normazione (il Codice Penale vieta la retroattività della legge) sia la consuetudine e la prassi giuridica per la vigente Costituzione della Repubblica, dal 1948 ad oggi.

Che, per quanto concerne la legge Severino, si faccia dunque una eccezione specifica per il cittadino Silvio Berlusconi costituisce perciò un vulnus tanto alla normazione quanto alla consuetudine ed alla prassi giuridico costituzionale vigente.

L'indicazione portata avanti dall'On. Violante è dunque doverosa, perché è doveroso che la Consulta adisca la Corte Costituzionale, e, come si vede, per motivazioni ben più serie che quelle di una miseranda e quanto mai inopportuna intervista concessa dal magistrato che doveva emettere una sentenza, prima della sentenza stessa: "Toghe sporche".

E' da aggiungere che è giuridicamente più che fondata anche la pretesa dello stesso Silvio Berlusconi di voler adire per la vicenda la Corte di Giustizia europea: la normativa europea, superiore in grado ed alla quale dunque la normativa italiana ha obbligo giuridico di fare riferimento, vieta infatti espressamente la retroattività della legge, in quanto recepisce anch'essa i principi più autorevoli della giurisdizione occidentale. 

Foto: Wikimedia
Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.223) 29 agosto 2013 14:07

    Se fosse vero quanto dici, ma non lo è, allora anche tutte le leggi ad personam che Berlusconi si è fatto fare su misura per depenalizzare i suoi reati, o per cambiare a suo favore i termini della prescrizione, non dovevano essere applicate.
    E non è vero, perchè un reato è perseguito secondo le leggi vigenti al momento in cui è stato commesso, per cui nessuno può essere rinviato a giudizio per un fatto accaduto PRIMA che tale fatto sia stato definito reato da una legge (irretroattività), ma le sanzioni e le pene sono applicate secondo le leggi in vigore al momento della prima sentenza di condanna. 

  • Di paolo (---.---.---.197) 30 agosto 2013 01:39

    Caro Latteri tu confondi la retroattività della legge con l’applicazione di una norma .


    E’ chiaro che se io commetto un fatto A che al momento non è previsto come reato , non può e non deve una legge successiva che lo sanziona punirmi ( non retroattività appunto) perchè al momento del fatto non esisteva il dolo . 

    Ma con il fatto in questione c’entra come i cavoli a merenda . Stiamo parlando di una norma che vieta l’elezione di un condannato a pene superiori a due anni o ,qualora già eletto , alla sua decadenza dalla carica .Non è un giudizio retroattivo sul fatto compiuto , caro Latteri , è un giudizio sulla sanzione di quel fatto dal momento in cui viene emessa . 
    E’ una questione di buon senso oltre che di diritto.
    Ergo per tutti coloro che rientrano nei parametri predetti della sanzione (vedi Berlusconi) la norma va applicata .Punto.
    Peraltro dal dic. 2012 è già stata applicata ben 37 volte senza ovviamente gli strepitii a cui stiamo assistendo .

    Su Violante non serve pronunciarsi ,i fatti e i precedenti parlano da soli , mi meraviglia che sia stato selezionato come uno dei saggi del PD . 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares