Il ministro Gelmini e la Costituzione
Il Ministro dell’Istruzione vuole insegnare la Costuzione agli immigrati, ma lei sembra non conoscerla. Reggerà l’impavido ministro il confronto con la Costituzione?
Ci sono stati anche momenti di ilarità durante l’intervento del ministro Maria Stella Gelmini in aula al Senato. Quando la titolare dell’Istruzione rimprovera all’opposizione di "aver dimenticato i contenuti del Libro bianco scritto sotto l’egìda del Governo Prodi..", l’aula è esplosa rimproverando al ministro di "non sapere nemmeno dove vanno gli accenti". Perchè la Gelmini ha pronunciato ’egida’ ponendo l’accento sulla ’i’ anziche’ sulla ’e’ quale parola sdrucciola.
Mariastella Gelmini, la Repubblica, 23 ottobre 2008
L’introduzione dell’educazione alla cittadinanza va di pari passo con quella del voto in condotta, e servirà anche come strumento di integrazione. La conoscenza della nostra carta costituzionale, insieme a quella della lingua, è un elemento importante anche per favorire l’integrazione. Questo progetto vuole dare il segno di un impegno sul fronte della trasmissione ai giovani sul senso dello Stato.
Mariastella Gelmini, Apcom, 4 marzo 2009
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Costituzione della Repubblica Italiana, art. 9
Costituzione della Repubblica Italiana, art. 33
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
Costituzione della Repubblica Italiana, art. 34
Corriere della Sera, 18 ottobre 2008
Stiamo pensando all’introduzione di un tetto intorno al 30 per cento per la presenza di alunni stranieri nelle classi.
Mariastella Gelmini, Il Giornale, 20 marzo 2009
Gli immigrati frequentano e frequenteranno normalissime classi.
Mariastella Gelmini fa retromarcia sulla proposta delle classi ponte, Corriere della Sera, 20 ottobre 2008
E adesso chi è che deve studiare?
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