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Il Saggio, l’Amore e l’Essere più potente del Mondo

Come ben sapete, ogni tanto mi piace raccontare delle brevi storielle e approfitterò dell’occasione di San Valentino per raccontarne una sull’amore femminile.

Un saggio che viveva in grande villaggio, aveva una figlia. Col passare degli anni la bambina divenne donna e suo padre le si avvicina dicendole: "Figlia mia, scegli quello che tu ami, così che ti possa dare in sposa a lui". Lei rispose: "Se mi offri la possibilità di scegliere, io preferisco sposarmi con l’essere più potente che esista al mondo". Il saggio pensò che la giovane volesse il sole, pertanto rivolse a quest’ultimo la sua richiesta di essere il prescelto.

Il sole rispose: "Io ti indicherò chi è più potente di me. Le nuvole che mi coprono moderando il caldo dei miei raggi e oscurano la mia luce.

Il saggio allora andò dalle nuvole, ma esse risposero: "Noi ti indicheremo chi più potente di noi. Va’ a parlare col vento che ci sposta a Est e a Ovest.. e fa di noi ciò che gli pare".

Il saggio si diresse verso il vento, che gli rispose: "Io ti condurrò verso chi è più potente di me. E’ la montagna che non posso muovere".



Il saggio si reco a parlare con la montagna che alla fine della discussione gli rispose: "D’accordo la sposerò, ma io non mi posso muovere, dovrà essere tua figlia a venire a vivere da me".

Questa volta il saggio si recò dalla figlia e gli disse che aveva trovato l’essere più potente del mondo e che era riuscito a convincerlo a sposarla.

Così la figlia si diresse verso la montagna e divenne un’eremita.

Nota dell’autore: a chi è interessato ad un’analisi più scientifica dell’amore consiglio il libro “Perché amiamo. Essenza e chimica dell’innamoramento (Corbaccio, 2005), dell’antropologa Helen Fisher, che ha scritto pure “La mente della donna” e “Donne: il primo sesso”. Invece chi fosse interessato ad un’analisi filosofico letteraria del sentimento più ambiguo, ambivalente, struggente e sfuggente, consiglio “Esercizi d’amore” di Alain de Botton (Guanda, 2003), che tra le altre cose ha scritto anche “L’arte di viaggiare”. Poi non posso dimenticarmi del mitico “Donne che amano troppo” di Robin Norwood.

P.S. Per il sesso maschile le cose sono più semplici: gli uomini preferiscono chi la dà. P.S. 2 Io amo le donne: sono loro che mi odiano. Le donne sono felici di essere donne perché sanno che non sposeranno una donna. Gli uomini e le donne hanno una sola cosa in comune: la voglia di fare sesso e non troppo spesso...

P.S. 3 Per chi invece vuole approfondire la psicologia amorosa e non solo, ci sono i siti: www.psiconline.it, www.psicologiaedintorni.com, www.ilmiopsicologo.it, www.psicopedagogika.it, www.coppiachescoppia.it, www.flashgiovani.it e www.gaynews.it.

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