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 Home page > Attualità > Politica > Grillo all’assalto del PD

Grillo all’assalto del PD

"Dalla morte di Enrico Berlinguer nella sinistra c’è il Vuoto. Un Vuoto di idee, di proposte, di coraggio, di uomini. Una sinistra senza programmi, inciucista, radicata solo nello sfruttamento delle amministrazioni locali. Muta di fronte alla militarizzazione di Vicenza e all’introduzione delle centrali nucleari. Alfiere di inceneritori e della privatizzazione dell’acqua".

Queste alcune delle parole del comico genovese, Beppe Grillo, per giustificare la sua candidatura alle primarie del PD. Parole che corrispondono, purtroppo, alla realtà.

Le primarie si svolgeranno il 25 ottobre, ci vorranno 2000 firme per partecipare, firme che indubbiamente il comico genovese riuscirà a raccogliere, visti i successi delle edizioni dei V-Day, dove le firme raccolte per i referendum sono state centinaia di migliaia e fra queste vi erano anche quelle di elettori del PD, partito che vorrebbe rappresentare una sorta di opposizione al PDL di Berlusconi ma che in realtà non è che una blanda fotocopia di quella che è l’attuale maggioranza.

Fino ad ora, Grillo ha espresso senza mezzi termini quelle che sono le sue idee di opposizione e quelli che sono i suoi programmi per questo paese. Ma mai fino ad ora era sorto il sospetto di una mossa così incredibilmente audace come quella di voler concorrere per le primarie del PD.

Il programma politico, ovviamente, ricalcherà a livello nazionale quello dei comuni a 5 stelle, promosso da Grillo stesso attraverso i simpatizzanti dei vari MeetUp diffusi in tutta Italia. Il programma "comuni a 5 stelle" e le idee espresse in merito alle innovazioni che dovrebbero aiutare la nostra nazione sono indubbiamente uno dei punti forti per il pretendente al titolo di segretario del PD.


Grillo si è distinto in questi anni per un’azione aggressiva contro la corruzione, gli sprechi e le denunce della politica "contro" gli interessi nazionali e del comune cittadino.

Le denunce sul suo blog sono state così tante che è difficile stillarne una lista completa, denunce supportate da prove concrete e senza interessi che non siano quelli per il bene comune.

Grazie a Grillo ed al suo blog, il partito di Di Pietro ha aumentato i suoi consensi di molto, quindi sarebbe sicura un’alleanza fra IDV e PD qualora Grillo diventasse veramente segretario.

Ora non ci rimane che seguire questa interessante variazione della politica made in Italy...

Sperando davvero che il PD possa risorgere attraverso questo personaggio così criticato ma indubbiamente molto diretto nelle sue espressioni e nelle sue idee...
Forse una speranza per la nostra povera Italia c’è ancora....

Commenti all'articolo

  • Di Pio (---.---.---.133) 13 luglio 2009 16:13

    Non so se sia la persona giusta, ma sta di fatto che per frenare quel fiume in piena del Berlusca e dei suoi successori, servirà una diga molto potente. Grillo dovrà essere supportato da un cast eccezzionale per riuscire nell"impresa. In sostanza io la vedo cosi: Di Pietro gli ha aperto la strada, il popolo di internet lo sta incoraggiando, Travaglio e company gli offriranno il supporto della stampa (vedi il Fatto) e i giovani del PD che hanno abbracciato il progetto di questo partito (ma non i dirigenti), di sicuro se sono furbi non si tireranno indietro. La domanda sul futuro dell"Italia è legittima, staremo a vedere, a me è già tornata un pò di fiducia, se non altro questo tam tam servirà a squotere le prugne secche dell"attuale PD.

    • Di Nino Federico (---.---.---.58) 13 luglio 2009 17:05

      Grillo ?
      Che c’entra con la sinistra e col PD ???
      Se la sinistra è amorfa, senza forze, confusa ecc ecc ecc, Grillo invece è stato sempre molto chiaro persino equiparando Berlusconi a Veltroni o a D’Alema ecc ecc...dunque si faccia un partito da solo chè tanti italiani lo apprezzano e buona fortuna.
      Manca solo che il PD lo accetti, a sto punto potevamo candidare pure Brunetta o Calderoli o la Garfagna che pure carina è...

  • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.3) 13 luglio 2009 17:15

     Grillo non sarà neanche iscritto al partito e meno che mai parteciperà alla corsa alla segreteria ed alla partita delle primarie. La sua è una posizione strumentale, molto strumentale così come la fu quella di Di Pietro al tempo delle primarie di Veltroni.
     Non è censura, come spero sarà chiaro a tutti, ma è puro buon senso.
     L’atteggiamento di Grillo che è più violento contro il PD di quanto non lo sia il papi stesso è semplicemente la ricerca di una visibilità che per quanto faccia da solo non riesce ad avere.
     Il PD non è un autobus che si prende quando e come si vuole semmai per sputargli dentro dopo avergli sputato sopra.
     Si faccia il suo partito Grillo o vada con Di Pietro dove troverà la giusta compagnia.
     E lasci stare le persone serie che tra mille difficoltà stanno cercando di costruire un partito riformista e non demagogico nè massimalista: è una cosa difficle lo so, è più facile sputar sentenze per chiamare alla risata o all’insulto facile.
     Lo so che sputare sul PD è diventata una moda anche in Agoravox però, credimi, tanta gente che si da da fare, anche con limiti grossi quanto vuoi, andrebbe rispettata e non derisa da un comico tanto corrivo quanto qualunquista.

    • Di pint74 (---.---.---.208) 13 luglio 2009 19:23
      pint74

      Nessuno mette in dubbio che ci siano persone serie nel PD,ed anche intenzionate ad aiutare in maniera concreta questo povero paese...
      Ma purtroppo avete troppe mele marce nel vostro partito,mele che hanno corrotto gran parte del gesto,se mi permetti la similitudine.
      I risultati li vedi adesso.
      Nel catastrofico governo Prodi, il PD non solo si è giocato la credibilità degli italiani ma ha trascinato nel baratro anche partiti minori come i Verdi o i Comunisti più estremi.
      Ed invece di fare ammenda e cercare di recuperare il terreno perduto con posizioni chiare,idee concrete che aiutassero non solo la nazione ma anche il popolo,cosa che un partito che si definisce di sinistra dovrebbe fare,che succede?
      Il PD ricalca il programma del PDL con poche varianti...
      Nessuna presa di posizione decisa contro confindustria e la sua politica di distruzione sistematica dei diritti dei lavoratori,nessuna posizione decisa sul tema giustizia (ti ricordi l’indulto??? ),nessuna posizione sul tema inceneritori,nulla di concreto per i precari (se non erro nella scorsa legislatura le cose erano pure peggiorate e per fortuna siete di sinistra),nessuna posizione concreta su nulla.Solo parole e la buffonata del governo ombra.Complimenti.
      L’unica vera opposizione la stà facendo Di Pietro ed i numeri parlano chiaro...
      Raddoppio dei consensi...
      Pensi che gli elettori siano stupidi ?
      Non si può votare per il meno peggio degli schieramenti....
      Eppure il popolo italiano ,nelle elezioni,ha votato così,concedendo la vittoria a PDL e lega,più per disperazione che per convinzione.
      Non tanto per le promesse da marinaio fatte dal PDL ma perchè non c’era nessuno di meglio...
      Fate qualche sondaggio invece che stare barricati nelle vostre lussuose sedi...
      Stà a voi ridare un pò di speranza a questo popolo.
      Ma la via che state tracciando ora è decisamente quella errata...
      Se il PD spera di riconquistare il potere aspettando che Berlusconi faccia qualche grave errore,allora non avete ancora capito cosa vuol dire la frase "fare politica per il bene della nazione".
      Allora ben venga Grillo,almeno le sue idee le ha e per giunta chiare...
      Comunque non preoccuparti,non riuscirà nemmeno ad iscriversi...
      Mi serve una conferma ma il vostro statuto ha qualche articolo che parla chiaro in merito....
      Sul sito http://www.comedonchisciotte.org/si...
      avrai modo di vedere...
      Per la tua felicità forse ma non per quella del resto degli elettori...

    • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.3) 13 luglio 2009 22:08

       se fossi in te non avrei una tale sicumera sulle idee chiare di Di Pietro e di chi sta con lui.
       Gli elettori non sono stupidi ed infatti per questo Di Pietro conta poco. Certo l’8% sembra tanto per chi era soltanto un gruppetto ma da qui ad essere una forza dominante ce ne manca credimi.
       Certo il PD ha grosse responsabilità nella sua politica ondivaga ed incerta ma l’antiberlusconimso di cui vi nutrite a piene mani e pieni polmoni non serve certo a creare un’alternativa al governo del papi.
       Voi dipietristi siete come dei parassiti sul corpo del PD che avendovi aiutato a diventare una forza politica portandovi stupidamente alle elezioni dell’aprile 2008 è stato ripagato dalla vostra accanita avversione.
       Certo siete un bel gruppo di scapocchioni:oltre a criticare il PD che dite, che volete, chi rappresentate?
       I vostri programmi sono miserabili e se questa è l’opposizione allora dopo Silvio avremo PierSilvio ed infine l’impero.
       Basta con la demagogia e voi siete un pezzo di essa.
       La stupidità veltroniana è stata riposta nel cassetto dei ricordi e da ora in poi, statene certi, il PD non vi aiuterà a massacrarlo.
       Fate finta di fare l’opposizione al PDL ma il vostro nemico implacabile è il PD: rileggi il tuo articolo e vedrai che ho ragione da vendere.
       Grillo e Di Pietro hanno ragione: ma ti senti bene? Ragione su che? Spiegami come volete rilanciare il paese, cosa volete fare per rilanciare la crescita, insomma parlate di politica e forse sopravviverete perchè il PD non vi permetterà più di cannibalizzarlo.
       Amici ome voi è meglio perderli.

  • Di Nino Federico (---.---.---.58) 13 luglio 2009 17:28

    GRANDISSIMO ROCCO PELLEGRINI,
    I MIEI RISPETTI, GENTE COME TE NEL PD CE NE VORREBBE A MIGLIAIA
    GRAZIE PER CIO CHE HAI SCRITTO
    FEDERICO

  • Di Gurino (---.---.---.221) 13 luglio 2009 18:03

    Concordo con quanti hanno scritto e definito improbabile la candidatura di Grillo alle primarie del PD.
    Ritengo invece, che la cosa sarebbe auspicabile e trasformerebbe quella competizione in un evento "reale" dove discutere delle cose e non del nulla.
    Questa potrebbe essere davvero l’ultima boa lanciata al Pd per salvarlo dal suo stesso precoce naufragio.

  • Di Giorgio Floris (---.---.---.153) 13 luglio 2009 18:16

    Il partito non è degli apparati, è della gente che vota.
    Grillo non è violento contro la base del PD, ma contro i dirigenti che non fanno niente tranne cercare di salvare la sedia che scaldano.
    Se Grillo vincerà ed a qualcuno andrà per traverso, esploda pure il partito: chi si troverà bene con i vecchi fannulloni potrà starci, e fondare una "Rifondazione PD".

    Se tu, Rocco, pensi che qualcuno sputi sul PD "per moda" mi sembra che di Agoravox non abbia capito un bel niente, e neanche del PD.
    Esci dalla sezione e parla con la gente, vedrai com’è contenta del PD, anche se lo vota (per quanto?) ...

    • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.3) 13 luglio 2009 22:54

       Floris non so se te ne accorgi ma questi sono discorsi da squadristi. Si attacca il PD con una ferocia incredibile e poi ci si definisce amici del PD. Begli amici....
       Io in sezione ci vadio poco, credimi, quanto ad Agoravox non credo che sia territorio di qualcuno rileggiti le regole e mettitelo ben in testa. La gente non è contenta del PD? Figurati di Di Pietro!
       Insomma lasciate stare il PD che troverà in se la forza di superare la crisi in cui versa: diversamente Berlusconi sarà il padrone dell’Italia fino alla fine dei tempi.

    • Di Giorgio Floris (---.---.---.153) 13 luglio 2009 23:58

      Evidentemente ho qualche problema con la lingua italiana o tu stai rispondendo a qualcun altro.

      • Che c’entra lo squadrismo?
      • Grillo non ha mai attaccato chi vota il PD (ti sfido a citare un solo caso) bensì la classe dirigente del Pd che non combina nulla (il governo ombra ?!) e cerca solo di fare pastette per resistere al proprio posto.
      • Non ho mai detto che Agoravox è il territorio di qualcuno, ritengo invece che quasi tutti i partecipanti, come reporter o commentatori, approfondiscano in libertà le questioni, siano informati e pertanto non sputino sul PD per moda, come dici tu, ma a ragion veduta.
      • Io conosco molta gente che vota PD per abitudine, e mugugna, finchè non cambierà idea, mentre non conosco nessuno che vota Di Pietro per abitudine, al limite per disperazione, una tale disperazione che votano IDV invece del PD, ti suggerisce qualcosa?
      • Il PD non ha in se la forza di superare un bel niente, se no gente come Bersani sarebbe alla bocciofila da un pezzo.

    • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.3) 14 luglio 2009 09:58

       E’ Grillo che è adatto alla bocciofila e non certo Bersani.
       Ora cerco di spiegare perchè ritengo il tuo un discorso da squadrista ed un’aggressione a tutto il PD, me compreso. Lo faccio con piacere nella speranza che questo possa aiutare te e tanti altri che la pensano come te a capire meglio come fare polemica evitando aggressioni ed offese.
       Quando tu, Grillo, Di Pietro, Travaglio e compagnia dite che la classe dirigente del PD è una nullità, per utilizzare un eufemismo che voi siete molto più corrivi ed ineducati, mentre noi poveri militanti siamo soltanto degli indecisi e quindi dei "poveretti" non ti accorgi di offendere?
       Cosa penseresti tu di me se io dicessi che tu vai con Di Pietro perchè sei un povero illuso che segue un questurino, ex giudice un pò disinvolto, rigido con gli altri ma indulgente con se stesso?
       Certo un pò ti risentiresti, se non altro per dignità personale.
       Ecco questa banalità di una classe dirigente corrotta ed un popolo "puro" è un vecchio arnese stalinista della terza internazionale ed all’epoca veniva usato verso i partiti socialisti. Come allora non ebbe alcun effetto così oggi queste vostre parole danno soltanto fastidio e lasciano intrevedere una rozzezza politica veramente impressionante.
       Noi democratici e la nostra classe dirigente siamo una cosa sola.
       Abbiamo molti problemi non c’è dubbio, perchè siamo nel corso di una crisi epocale di enorme trasformazione nella quale è molto difficile ridefinire il ruolo ed il compito di una sinistra moderna Le certezze del passato sono evaporate e la comprensione del futuro non è banale.
       Infine abbiamo avuto un leader Veltroni che si è rivelato troppo amletico ed incapace di condurre la nave in gran tempesta. Da qui i nostri problemi che risolveremeo, stanne tranquillo.
       E non saranno comici ad insegnarci come fare. I comici stanno bene al teatro e la politica è ua cosa troppo seria per lasciarla ad esperti di risate.


    • Di paolo cogorno (---.---.---.193) 14 luglio 2009 10:24

      Rocco, ma con quale faccia riesci ancora a difendere la dirigenza del PD ? Davvero vuoi convincere la gente della serietà di Dalema, Fassino, Rutelli e compagnia cantando? L’unica verità è che se il PD vuole davvero ridiventare il partito della gente comune deve fare piazza pulita di questi personaggi, la cui dignità morale e politica secondo me è compromessa per sempre. 


      http://www.youtube.com/watch?v=swnt... questo è solo un banalissimo esempio di quello che dico.

      Beppe non sarà in grado di portare avanti la segreteria di un partito importante ( come dovrebbe essere ) quale il PD, ma sicuramente potrebbe traghettare il "partito" verso quella rinascita necessaria per costrutire un’alternativa seria al regime berlusconiano .




    • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.3) 14 luglio 2009 10:47

       io parlo per me ed esprimo le mie idee. Vedo che insisti con l’atteggiamento che ho appena denuciato. Benissimo fallo pure ma non ti aspettare che io possa apprezzarti in alcun modo. Le persone che hai menzionato cosa sono dei masclazoni? No mio caro non lo sono. Certo non si sono dimostrati grandi dirigenti e non sono riusciti a contrastare l’ascesa ed il dilagare del papi. La vostra pezza, tuttavia, è peggiore del loro buco.

  • Di UmbyWan (---.---.---.166) 13 luglio 2009 18:26

    Quasi sicuramente Grillo non farà le primarie, verrà fermato prima da astrusi cavilli e dall’otttusità dei dirigenti del PD.
    Anche queste saranno delle "primarie" come quelle che hanno portato Veltroni alla poltrona di segretario per fare strike : perdere Roma, far cadere Prodi (non che avesse fatto molto per gli italiani: vedi la truffa del TFR o la base di Vicenza o i 133 Strike Fighter di Parisi, ma anche l’indulto...) e distruggere la Sinistra alleata di governo.
    È un vero peccato, avrebbe portato aria nuova in un partito che annovera gente come d’Alema (ha concesso le frequenze TV al modico costo dell’1% a Berlusconi, disintegrato la SIP (per i più giovani l’attuale Telecom, partecipato alla 1a Guerra Umanitaria, ecc...)), Veltroni lo sfigato (vedi sopra), Rutelli, che ancora non ha capito cosa vorrà fare da grande (prima Radicale mangiapreti, ora TeoDem col cilicio marca Binetti), Franceschini, che quando ha capito che il "maanchismo veltrusconiano" non portava a niente ha incominciato a fare opposizione (piano, però),
    Basta, sennò mi sembra di sparare sulla Croce Rossa! Se ancora qualcuno si domanda e si risponde da solo: "ma il 40% degli Italiani non vota perché oramai siamo una democrazia matura" probabilmente non ha capito un accidenti nella vita e continuerà a non capire niente, perché nel 40% ci sarà gente come Me che se ne strafotte di veline o di chi ha una banca o strombazzate varie, ma si preoccupa dello stipendio a fine mese, di una Sanità senza corruttele e una Scuola che dia Futuro ai giovani, che vuole un Governo Serio che si occupi dell’Ambiente e dell’acqua pubblica, dello Sviluppo Sostenibile e non gli interessi di Confindustria e/o del Vaticano, di Energia Pulita e non di inceneritori.
    Ma questo è chiedere troppo ad un partito che si vuol ergere presuntuosamente ora a Opposizione e domani al Governo del Paese.

  • Di EQUIBRILIO (---.---.---.10) 14 luglio 2009 12:39

    MI PIACEREBBE VOTARE PD, ma sono stanco delle solite facce e dei soliti politicanti che sembrano solo cercare consensi e attaccarsi il più possible alle proprie poltrone.
    L’ITALIA HA BISOGNO DI CAMBIAMENTI, smettiamola di parlare di persone e candidatei e concentriamoci piuttosto su quali AZIONI CONCRETE metttere in atto non per "sconfiggere" Berlusconi ma per migliorare il nostro PAESE!!

  • Di kthrcds (---.---.---.157) 14 luglio 2009 17:26

    Condivido quanto detto da UmbyWan (13 luglio 18:26).

    Quando Moretti, nel febbraio del 2002, disse “con questa classe dirigente non andremo da nessuna parte” aveva visto giusto. Se Berlusconi è ancora al governo la responsabilità principale è proprio del Pd, che non ha fatto nulla per evitarlo, a partire dalla mancata legge sul conflitto di interessi. Non so se Grillo si candiderà effettivamente alla segreteria del Pd, e se il rinnovamento del Pd necessiti del suo contributo. Certo è, visti i risultati, che l’attuale dirigenza del Pd potrebbe essere sostituita dai primi che passano per strada.

    • Di Paolo Martinelli (---.---.---.218) 14 luglio 2009 18:10

      Non è con la buona volontà e con l’ impegno di alcune persone oneste che si può fare un partito riformista di sinistra degno di essere votato. Servono i fatti.
      I fatti nella storia del PD sono la bicamerale d’ alemiana che ha legittimato Berlusconi come politico.
      L’ indulto, votato dalla totalità dei parlamentari DS e Margherita, che ha permesso a Previti di stare fuori di galera e quindi di tacere sul ruolo di Berlusconi nella corruzione di giudici, testimoni, guardia di finanza.
      L’ opposizione incosistente alla proposta di leggi illiberali e antidemocratiche per interessi anche personali, vedi diverse intercettazioni compromettenti di parlamentari PD.
      L’ assenza di un programma politico che non resti solo sulla carta.
      Il totale distacco tra la classe dirigente PD e i cittadini.
      Dicono "l’ antiberlusconismo non è una politica".
      Se Berlusconi è a capo del governo e delinque contro l’ interesse pubblico è giusto essere politicamente antiberlusconiani.
      Il PD attuale è il miglior alleato politico di Berlusconi.


    • Di EQUIBRILIO (---.---.---.43) 14 luglio 2009 21:44

      Concordo perfettamente: il PD attuale è il miglior alleato politico di Berlusconi.
      A volte mi chiedo se certi esponenti non siano sul libro paga di Berlusconi.

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