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 Home page > Attualità > Cronaca > Gli Etruschi, banca compresa, sono salvi

Gli Etruschi, banca compresa, sono salvi

 
Bisogna andare agli anni dal 1966 al 1975, per trovare chi salvò gli Etruschi. Gli scavi furono condotti dall'Istituto Svedese di Studi Classici, che riportarono alla luce, ad Acquarossa, un autentico abitato etrusco arcaico, risalente all’VIII secolo a. C.: agli scavi partecipò in prima persona re Gustavo Adolfo di Svezia, il re archeologo.
 
Oggi abbiamo chi riporta alla luce le banche, come quella dell' Etruria: il decreto legge per il salvataggio di CariFerrara, Banca Marche, Popolare dell'Etruria e CariChieti ha ottenuto il via libera del Consiglio dei ministri.
Altre corti, altre scoperte, altri scavi che è meglio che non addentrarsi, come il salvataggio della Banca Etruria. E la nostra meglio gioventù continua a scavare aggratis e chissà che non riesca ad essere salvata dalla profonda depressione dello stare senza lavoro.

Da ultimo, ma che significa "non c'è ricorso al bail in" ? Clicca! Ti si apre un mondo e scavare non serve a niente. Si sono mangiati tutto.

Demetra dal 2006 è tornata a sorridere ai visitatori del Museo Albornoz, grazie a uno scavo di emergenza, fatto nel 2006, per impedire che gli scavatori clandestini potessero ulteriormente danneggiare il luogo..., un primo scavo di emergenza in loco era già stato compiuto dalla Soprintendenza nel 1987. Da questo scavo erano emersi dei resti che furono attributi ad una villa romana e che sono stati successivamente rinterrati.
Emergenze diverse, forse è meglio tornare a chiedere alla dea , acqua limpida, fecondità e salute...
 

Commenti all'articolo

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.151) 9 dicembre 2015 22:00
    Doriana Goracci

    triste aggiornamento: Triste aggiornamento...La banca fallisce e vede i suoi risparmi di una vita andare in fumo. Le sue ultime parole le ha lasciate scritte su un bigliettino, ritrovato dalla moglie accanto al corpo senza vita del marito. Lui, un 68enne di Civitavecchia, non ha retto al colpo ed ha deciso di farla finita impiccandosi alla scala della sua villetta dopo aver scoperto di aver perso tutti i suoi risparmi nel fallimento della banca. A dare l’allarme è stata la moglie che ha avvertito la polizia intervenuta sul posto.Della tragedia, avvenuta il 28 novembre ma di cui solo oggi si è avuta notizia, si sono interessate anche le associazioni di consumatori Adusbef e Federconsumatori che hanno espresso le condoglianze per la tragedia che ha colpito "un risparmiatore di Civitavecchia che si è suicidato dopo aver appreso di aver perso i risparmi di una vita investiti nella Banca Popolare dell’Etruria e Lazio, oggetto dell’esproprio criminale del risparmio anticipato del bail-in". Le associazioni hanno chiesto al procuratore capo di Civitavecchia di aprire un’indagine per verificare se il decreto sulla risoluzione delle 4 banche sia "compatibile con le norme penali e con la Costituzione".

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.151) 9 dicembre 2015 22:01
    Doriana Goracci

    Triste aggiornamento...La banca fallisce e vede i suoi risparmi di una vita andare in fumo. Le sue ultime parole le ha lasciate scritte su un bigliettino, ritrovato dalla moglie accanto al corpo senza vita del marito. Lui, un 68enne di Civitavecchia, non ha retto al colpo ed ha deciso di farla finita impiccandosi alla scala della sua villetta dopo aver scoperto di aver perso tutti i suoi risparmi nel fallimento della banca. A dare l’allarme è stata la moglie che ha avvertito la polizia intervenuta sul posto.Della tragedia, avvenuta il 28 novembre ma di cui solo oggi si è avuta notizia, si sono interessate anche le associazioni di consumatori Adusbef e Federconsumatori che hanno espresso le condoglianze per la tragedia che ha colpito "un risparmiatore di Civitavecchia che si è suicidato dopo aver appreso di aver perso i risparmi di una vita investiti nella Banca Popolare dell’Etruria e Lazio, oggetto dell’esproprio criminale del risparmio anticipato del bail-in". Le associazioni hanno chiesto al procuratore capo di Civitavecchia di aprire un’indagine per verificare se il decreto sulla risoluzione delle 4 banche sia "compatibile con le norme penali e con la Costituzione".

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