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 Home page > Attualità > Scienza e Tecnologia > Giuliani e il terremoto: previsioni o profezie?

Giuliani e il terremoto: previsioni o profezie?

Bene. Tornano le amenità pseudo-scientifiche sul blog di Beppe Grillo, che in occasione del terremoto sceglie di dar voce all'eroe incompreso Giampaolo Giuliani. Questo sedicente rabdomante è in grado di prevedere il sopraggiungere delle scosse sismiche, ma viene di continuo messo a tacere dalla scienza ufficiale, che con i suoi presuntuosi dogmi non gli permette di salvare la penisola italiana. Purtroppo, le previsioni di Grillo&Giuliani assomigliano più a profezie e, in mezzo a discorsi ragionevoli sulla prevenzione e sull'Italia zona sismica, si trovano frasi da oroscopo: qualche problema sul lavoro, alti e bassi in amore, prima o poi ci saranno altri terremoti. Attenti a gola e ginocchia.

Dichiara Giuliani, esausto di rabbia e tristezza: "ma questi scienziati che cazzo di scienziati sono che oggi ancora noi non riusciamo… abbiamo ancora morti per terremoto, siamo nel 2012! Che cazzo studiano?! L’ho dato il consiglio alle persone che li hanno chiamato l’altro ieri, ieri, gli ho detto: state fuori, mettetevi in sicurezza, perché c’è ancora pericolo! Non dico che loro devono andare a studiare il Radon che è quello che studio io e che mi dà la possibilità 6-24 ore prima di un forte terremoto di sapere se avverrà o meno, ma studiate i sismografi visto che sapete utilizzare soltanto quelli! Bazinga". 

Prima di tutto, nonostante Beppe Grillo sostenga di aver pubblicato un'intervista a Giampaolo Giuliani, sismologo e ricercatore dei precursori sismici, Giampaolo Giuliani non è né un ricercatore né un sismologo, bensì un tecnico. Secondariamente, la sua teoria sul legame tra emissioni di gas Radon e scosse sismiche non è niente di nuovo: si tratta di un campo di ricerca nato negli anni '60. Peccato che, nonostante le numerose osservazioni e misurazioni effettuate dalla scienza ortodossa, ad oggi non ci sia conferma di questa correlazione: se in certi casi ad un aumento di Radon nel sottosuolo è effettivamente seguito un terremoto - come nel caso dell'Uzbekistan, nel 1966, motivo per cui fu dato il via a una serie di studi -, in altri non è stato registrato nessun evento rilevante.

Ma a parte queste inesattezze e sbavature di termini e contenuti, la cosa più inquietante è l'immagine della ricerca scientifica che emerge dal botta e risposta Grillo&Giuliani: secondo questi due guru, gli esperti che parlano in televisione sono degli incompetenti, che non sono nemmeno in grado di leggere i sismografi. Soprattutto, non sarebbero impreparati se solo dessero ascolto alle previsioni di Giuliani, che invece si ostinano a ostacolare. Apparentemente c'è una comunità di sismologi, che, invece di dare l'allarme alla popolazione e mettere in atto evacuazioni preventive, preferisce negare i risultati dei rilevatori di Radon e sostenere contro ogni buon senso che no, i terremoti non si possono prevedere.

Perfetto. A questo punto i quesiti sono due e sono particolarmente urgenti. Per quale motivo Giuliani non ha previsto il terremoto de L'Aquila e nemmeno quello del Modenese? Per i complottisti, gli è probabilmente stato impedito. Allora passiamo al secondo quesito: perché Giuliani non sottopone i suoi risultati all'attenzione della comunità scientifica internazionale, non li pubblica su Scientific American, non li discute e, come ogni ricercatore che si rispetti, non li rivede se è già stato dimostrato che non sono né attendibili né rilevanti? Perché resta arroccato sulle proprie posizioni, come un moderno Galileo seviziato dai dogmi accademici, dichiarando Sono incazzato, sono incazzato perché questi grandi personaggi dicono ancora delle stronzate e le stronzate che dicono fanno morire le persone! E nessuno ci mette a riparo? Arriva addirittura a sostenere che nessuno dichiari che l'Italia è una zona sismica. Ma quando mai?

Purtroppo, le previsioni di Grillo&Giuliani assomigliano più a profezie e, in mezzo a discorsi ragionevoli sulla prevenzione e sull'Italia zona sismica, si trovano frasi da oroscopo: qualche problema sul lavoro, alti e bassi in amore, prima o poi ci saranno altri terremoti. Attenti a gola e ginocchia.

Questo articolo è stato pubblicato qui

I commenti più votati

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.77) 30 maggio 2012 14:21
    Voglio segnalarvi il sito http://www.ips.it/scuola/concorso/terremoti/home.htm in cui sono elencati le attività sismiche del passato nel veronese, alcuni con epicentro nell’Emilio Romagna.
    Di gravità non indifferente quelli degli attorno al 1970.
    Altro che zona senza segni premonitori. Troppo semplice dire che tutto dipende dal fatto crudele o deridere il signor Giuliani.
  • Di (---.---.---.39) 30 maggio 2012 15:24

    Ma non ti vergogni di quel che scrivi? Non è meglio star zitti che dimostrare palesemente la propria ignoranza e diffonderla pure?

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.215) 30 maggio 2012 15:42
    Damiano Mazzotti

    Non riesco a capire perchè i tecnici dovrebbero essere meno bravi dei professori...

    La scienza dei terremoti è molto imprecisa e ci sono grossi margini per nuove conoscenze..

    E poi faccio un esempio alla romagnola per placare un poco gli animi... Secondo lei un tecnico come Rocco Siffredi verrebbe preferito a un sessuologo da una donna in vacanza e in cerca di un’avventura a colpo sicuro?

  • Di (---.---.---.173) 30 maggio 2012 16:44

    Ampollini riprendi a giocare alla Play Station

    • Di (---.---.---.188) 31 maggio 2012 20:52

      GUARDA CHE CI SONO INFERMIERI PIU’ BRAVI DEI DOTTORI ,DIPLOMATI PIU’ BRAVI DEI LAUREATI ,MURATORI PIU’ CAPACI DI INGEGNERI EDILI ,PERCHE’ MAI UN TECNICO COME GIULIANI NON PUO’ SAPERNE PIU’ DEI COSIDDETTI SCIENZIATI ?

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.98) 1 giugno 2012 10:03
      Iaia Leone

      Perché un conto è essere bravi nella pratica, un conto è saper calcolare previsioni sulla base delle variazioni delle emissioni di radon, cosa che, nonostante ricerche e studi in tutto il mondo, nessuno riesce ancora a fare (perché il punto è questo, non è che Giuliani si è inventato qualcosa di nuovo, fa quello che si fa in Russia, in Giappone, in America, sostenendo però di poter costruirci previsioni accurate sopra)

      La scienza nasce dalla tecnica e dalla pratica, è prima di tutto un fare (I filosofi e le macchine, Paolo Rossi, 2002), ma la specializzazione delle discipline ha complicato di non poco le cose. Un infermiere può essere più bravo di un medico nell’assistere un malato o nel seguirne il decorso post-operatorio, ma non sarebbe in grado di fare una diagnosi o effettuare un’operazione chirurgica. Non è tanto questione di ’tecnici’ e ’scienziati’, è questione di competenze. A ognuno le sue.

  • Di (---.---.---.107) 30 maggio 2012 17:03

    Per quale motivo Giuliani non ha previsto il terremoto de L’Aquila e nemmeno quello del Modenese?


    Ma almeno una ricerchina basica su google, no? Giuliani venne DENUNCIATO dalle autorità per procurato allarme dato che i giorni prima del terremoto de L’Aquila se ne andava in giro "spaventando" la gente riguardo un imminente devastante terremoto che puntualmente avvenne. http://brunosaetta.it/attualita/giampaolo-giuliani-assolto-dallaccusa-di-procurato-allarme.html

    Punto 2, se si fosse minimamente informato saprebbe che la rete di rilevazione in loro possesso è limitata alla provincia de L’Aquila. Se magari si investisse un po’ nelle "ricerca alternativa" e si creasse una rete nazionale le cose sarebbero diverse. 
    E se quelli che si definiscono giornalisti tornassero alle elementari non sarebbe affatto male.
    • Di (---.---.---.113) 30 maggio 2012 17:28

      Giuliani il terremoto del 6 aprile a L’Aquila lo aveva previsto talmente bene che la grande scossa l’ha presa dentro casa... Guardati il documentario di Messora "Internet for Giuliani"... Lui stesso lo dice!

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.115) 31 maggio 2012 00:06
      Iaia Leone

      Purtroppo è lo stesso Giuliani che sul sito della sua fondazione scrive in questi giorni che i suoi strumenti in Abruzzo stanno rilevando anomalie che suggeriscono imminenti, nuove scosse. Quindi, come riesce a prevederlo adesso -adesso che l’INGV ha già detto e ridetto la stessa cosa e prima di lui- non capisco perché non lo abbia potuto prevedere prima.

      Cosa intende di preciso per ’ricerca alternativa’? Gli studi sulle correlazioni radon/terremoti sono stati condotti per la prima volta negli anni ’60 dalla ’scienza ufficiale’ e sono proseguiti negli anni, ma senza successo.

  • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.115) 30 maggio 2012 17:05
    Iaia Leone

     Già il fatto che in un commento si parli di ’segni premonitori’ lascia cadere qualsiasi possibilità di affrontare un discorso. C’è un’evidente lacuna terminologica che rende impossibile il confronto.

    -in che modo avrei dimostrato la mia ignoranza? sono molto ben disposta a mettermi in discussione. mi dica pure.

    -gentile Damiano Mazzotti, ha letto quello che ho scritto? gli studi sulle correlazioni radon/terremoti sono iniziati nel 1966, ma non sono emerse evidenze a supporto di quest’ipotesi. Lo studio dei terremoti è non ’impreciso’ (non è un termine adeguato), ma complesso. Secondo lei un addetto al controllo dei sismografi è in grado di prevedere nuove scosse sismiche? E poi perché mai dovrebbe dare degli ignoranti a chi ha studiato e fatto ricerca su questi argomenti? Mi pare che Rocco Siffredi, indubbiamente sicuro nei propri mezzi e nella propria arte, accetterebbe volentieri i consigli di un sessuolo su orgasmo clitorideo e probabile inesistenza del punto g.

    -la play station non l’ho mai avuta, al massimo in game boy in bianco e nero. ma anche se tornassi a giocarci, cosa significa? non mi sembra che le due cose siano incompatibili, forse lei non ha mai visto Big Bang Theory.

  • Di (---.---.---.8) 30 maggio 2012 17:19
    Rispondo un po’ a tutti

    Troppo semplice dire sempre che è colpa di qualcuno e che le cose si potevano evitare prevedendo un terremoto, che è comprovato essere imprevedibile. Non si muore di terremoto, ma di capannoni fatiscenti e piani regolatori vergognosi e di ritorni a lavoro non in sicurezza, grande pratica italiana.

    Certo siamo italiani, diamo la colpa al Governo Ladro, ai complottasti, alle logge massoniche e ai tecnici dell’ingv che sono ignoranti e non hanno i poteri di Nostradamus Giuliani. Fatevi pure evangelizzare da Grillo e dalle sue storie, dalla Tv e dai siti che vi raccontano di galleria di stoccaggio del Gas in tutta l’Emilia Romagna.

    Un tecnico non è meno bravo di un professore. Un tecnico che si spaccia per un Professore ricercatore è un falsario.

    Penso che la vera dimostrazione di ignoranza sia di accusare qualcuno di non aver predetto un terremoto imprevedibile. Giuliani sul suo sito http://www.fondazionegiuliani.it/ non ha previsto proprio nulla, ha solo registrato le attività sismiche già avvenute. E ha detto "ci saranno altre scosse" come hanno detto tutti gli esperti. L’Italia è zona sismica, non mi sembra abbia detto grandi cose questo Giuliani. Solo con Grillo che fa da megafono è già diventato il salvatore della patria. Iniziamo a dire che l’Italia ha bisogno di gente come lui, che è gente come lui che ci salverà dalle catastrofi. 

    Daniele Sarti
  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.215) 30 maggio 2012 17:34
    Damiano Mazzotti

    In realtà la cosa che volevo affermare è che in questo caso non esiste una scienza esatta e nessuno può prevedere niente, se non zone molto ampie e periodi molto lunghi... cose che non servono a niente... l’unica cosa che servirebbe è quella dei controlli sulle costruzioni che dovrebbero essere a norma... ma ciò non toglie che bisogna ascoltare i resoconti delle esperienze di tutti.... è poi il radon potrebbe essere un buon indicatore in certe regioni o in certi tipi di terreni... il fenomeno scientifico non replicabile è molto difficile da valutare...

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.115) 31 maggio 2012 00:01
      Iaia Leone

      Gli studi sul Radon sono stati effettuati a partire dagli anni ’60 e in tutto il mondo, Giappone compreso. I terremoti, ad oggi, non si possono prevedere. Giuliani è stato ascoltato, ma purtroppo è piuttosto immediato capire che si tratta di stupidaggini. Basta leggere i resoconti sul suo sito. Chi lo difende dice che non poteva prevedere le scosse modenesi perché i suoi strumenti sono a L’Aquila. Lui invece scrive di segnali dai suoi strumenti che fanno pensare a nuove scosse in Emilia Romagna. E anche che suggeriscono la massima allerta in tutta la penisola. zone a bassa sismicità comprese. Le sembra una previsione, questa?

  • Di (---.---.---.229) 30 maggio 2012 17:36

    ampollini lei è tecnica o giornalista?

    "Purtroppo, le previsioni di Grillo&Giuliani assomigliano più a profezie e, in mezzo a discorsi ragionevoli sulla prevenzione e sull’Italia zona sismica, si trovano frasi da oroscopo: qualche problema sul lavoro, alti e bassi in amore, prima o poi ci saranno altri terremoti. Attenti a gola e ginocchia"

    pessimo inizio per un pessimo articolo, esempio di disattenzione totale e disinformazione (altro che pretese di denuncia sulla cattiva informazione...). Non suggerisco nè playstation nè gameboy ma una sana lettura, che forse piano piano qualcosa entra nella benedetta capoccia

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.115) 30 maggio 2012 18:43
      Iaia Leone

      Ossia? Non colgo il punto. Potrebbe per favore sviluppare la sua critica in modo costruttivo invece do rincarare le offese? Mi scusi ma la mia capoccia va aiutata.

    • Di (---.---.---.19) 3 febbraio 2013 21:39

      forse intendeva dire che giuliani non è un profeta, ossia non è tra quelli che lanciano allarmi tipo quello del terremoto a roma o la profezia dei maya che si basano su ritrovamenti di scritti di tantimila anni fa , ma si ricerche e studi che ha iniziato da più di dieci anni, da non sottovalutare tanto e non scherzarci sopra come si è fatto invece per queste profezie. il lavoro del sig giuliani non è finito le scosse qui in abruzzo ci sono ancora, l’ulitima più forte è stata quella del 26 gennaio, 3,3 in concomitanza del terremoto della garfagnana, probabilmete c’è correlazione, ma comunque per ora lui ha il suo punto di riceche qui in abruzzo

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.215) 30 maggio 2012 17:46
    Damiano Mazzotti

    E detto tra noi, di punti G probabilmente ne ha usati di più Rocco Siffredi... e per fare un altro esempio spesso una infermiera esperta può rendersi conto delle complicazioni post-operatorie di un paziente meglio di un medico, dato che passa più tempo a contatto con i pazienti... e in molti casi la politica interviene per stabilire cosa può permettersi di dire la scienza.. cosa che avviene regolarmente quando si nomina un professore universitario in Italia... o un commissario scientifico in un ente qualsiasi... o come nella Sars si crea una epidemia dal nulla...

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.93) 31 maggio 2012 08:35
      Iaia Leone

      Gentile Damiano,

      capisce anche lei che divagare così da un campo all’altro sposta i termini della discussione in maniera indefinita e non costruttiva. La sismologia è una scienza più che complessa, fatta di calcoli raffinati e stime probabilistiche continuamente aggiornate. Non è un’arte divinatoria.
      Rendersi conto di complicazioni post operatorie non significa prevederle. Significa individuarle quando sono già in atto. Che è effettivamente l’unica cosa che è in grado di fare Giuliani: www.fondazionegiuliani.it

  • Di (---.---.---.94) 31 maggio 2012 07:35

    C’era una persona che riusciva a prevedere i terremoti e si chiamava Raffaele Bendandi, deriso piu’ volte dagli "scienziati" del’epoca ma lui in un certo qualmodo riusciva a prevedere sismi in tutto il mondo mesi prima che accadessero.Ma come Galileo deriso, condannato e non cosiderato come di dovere, per le sue teorie, che avevano a che fare con le stelle e i pianeti e non scendo nei dettagli. Solo ora qualcuno si sta rendendo conto che effetivamente c’era qualcosa di vero in quello che diceva.

  • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.93) 31 maggio 2012 08:24
    Iaia Leone

    Tirare in ballo Galileo Galilei per dimostrare che c’è una scienza ufficiale dogmatica e chiusa è davvero inaccettabile. A parte la totale a-storicità del parallelismo, dire che Galileo non fu considerato come di dovere al pari di Giuliani e Bendandi è boh non so nemmeno trovare il termine.
    Benandi sosteneva anche di sapere come fosse stata distrutta Atlantide, che però purtroppo non è mai esistita (spero vivamente che qualcuno intervenga dandomi dell’ignorante e mi sveli che sì, Atalantide esisteva, lo dice anche Platone...). I suoi scritti non hanno mai fornito indicazioni per un metodo replicabile, né criteri per eseguire i suoi calcoli.
    Giuliani sta attingendo da studi già fatti e rifatti, che purtroppo non hanno portato a niente: evito di sottolineare come le teorie galileiane fossero tutto il contrario, come ci fosse un discorso culturale e religioso molto ben radicato e di come l’eliocentrismo fosse dimostrato da evidenze sperimentali e matematiche, cose basilari che purtroppo nel caso dei nostri profeti mancano.

    • Di Geri Steve (---.---.---.66) 31 maggio 2012 13:02

       intervengo per portarle solidarietà: è veramente difficile rispondere a gente ignorante e convinta di sapere e capire tutto.

      Mi spiego meglio: che chi è ignorante voglia sapere e capire è cosa ottima, che non sappia a quali fonti rivolgersi o che non si fidi di quelle fonti è il risultato di una generale mancanza di cultura e in particolare di cultura scientifica, se non addirittura di "antiscienza".
      Che chi non è competente e ritiene di capire esprima il suo parere è ancora cosa ottima, che però non sappia confrontare razionalmte il suo parere con altri è invece il pessimo risultato delle carenze culturali di cui sopra.

      Su Atlantide invece dissento completamente da lei: con la declaciazione, di diluvi universali e di innalzamenti del mare se ne sono avuti tanti, senza considerare i maremoti che hanno sommerso e duramente colpito, ad esempio, Creta e altre isole.

      Di civiltà sommerse se ne sono avute sia oltre Gibilterra che oltre i Dardanelli, dove c’era il "lago Nero" , di acqua dolce e dove probabilmente è nata l’agricoltura, poi diffusasi nella mezzaluna fertile, in Persia, lungo il Danubio.

      Qunidi se ne può concludere che Atlantide non è favola, certamente sarà esistita, ma noi abbiamo difficoltà a capire quale delle tante "atlantidi reali" ha originato il mito. Forse, come talvolta capita, più "atlantidi reali" hanno originato più memorie-miti e poi si è avuta la convergenza in un solo mito greco o in in solo mito mesopotamico di diluvio.

      saluti e un incoraggiamento

      Geri Steve

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.93) 31 maggio 2012 13:17
      Iaia Leone

      Grazie dell’incoraggiamento!

      Per Atlantide (sulle atlantidi il discorso è certamente diverso, si amplia quanto più ampliamo il dominio del termine atlantide stesso) la mia principale fonte è Atlantide. Una controversia scientifica da Colombo a Darwin, di Marco Ciardi, Edizioni Carocci, 2002, un testo accurato ricco di fonti storiche, letterarie e iconografiche, confrontate e analizzatein modo approfondito

  • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.93) 31 maggio 2012 08:32
    Iaia Leone

    Ah, e se qualcuno avesse voglia di guardare com’è fatto un sito serio di studi sui terremoti, lo invito a dare un’occhiata qui http://www.eri.u-tokyo.ac.jp/eng/

    Tra l’altro, noto adesso che è citata Satoko Oki, una ricercatrice giapponese che ho conosciuto durante il PCST2012 di Firenze. Abbiamo presentato tutte e due un paper sulla comunicazione del rischio. Satoko Oki era seguita da una televisione giapponese che ha filmato il suo intervento, è venuta in Italia a dire che i terremoti, purtroppo, non si possono prevedere. E pensare che in Giappone avrebbero tutto l’interesse di questo mondo a prevederli; considerando anche che l’impiego di risorse per le ricerche sui sismi è davvero notevole.

  • Di paolo (---.---.---.68) 31 maggio 2012 08:44

    Cara Ilaria ti sei cacciata in un vicolo cieco ,ormai è scentificamente dimostrato che l’unica certezza è quella che esistono masse di individui disposti a credere a qualsiasi cosa gli viene propinata . Individui che nella semplicità cercano risposte complesse che sono al di fuori della loro portata intellettuale .

    Dietro c’è sempre la paura che deve essere esorcizzata e cosa c’è di meglio che rendere prevedibile ciò che non lo è .Se è prevedibile lo posso controllare .
    Mentre scrivo con un orecchio sento il senatore Pancho Pardi dell’IDV su La 7 che stà dissertando di geologia ,bene inteso persona che stimo tantissimo , ma che è professore di filosofia !! , che dice anche cose sensate perché la sua cultura lo spinge anche verso interessi di tipo scientifico , ma che non dovrebbe essere preso come punto di riferimento su argomenti di questo genere .

    La stessa cosa che è avvenuta con il nucleare ,che avviene con le scie chimiche ,con le onde elettromagnetiche usate per scatenare terremoti ,la fusione a freddo ................. tutte cose sulle quali è lecito formarsi una opinione ,ma sulle quali non è lecito prendere una posizione fideistica se non si hanno strumenti adeguati.
    ciao 


  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.95) 31 maggio 2012 09:30
    Damiano Mazzotti

    Mi dispiace dirlo, ma una scienza che non è in grado di fare previsioni accettabili non è una scienza o è un abbozzo di scienza talmente immaturo che allora è forse il caso di dare la possibilità a tutti di esprimere i propri pensieri, possibilmenti con qualche dato alla mano...

    C’è qualcuno che mi spiega perchè la luna influenza il ciclo mestruale femminile?

    Nessuno... eppure possiamo prevederlo con molta precisione...

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.93) 31 maggio 2012 09:42
      Iaia Leone

      Mi spiace contraddirla, ma la differenza tra scienze esatte e non è piuttosto chiara.
      I propri pensieri si esprimono nelle lettere al direttore, non con dichiarazioni che vantano dati che non ci sono.
      Le stime probabilistiche sui terremoti ci sono, ma ad oggi restano probabilistiche. Saprà meglio di me che discorsi simili valgono per la meteorologia, che è una scienza particolarmente complessa, ma non per questo non è una scienza. Sono possibili previsioni su larga scala, ma più si scende nello specifico di tempi e luogi più le previsioni perdono in precisione e attendibilità. Ma questo non dipende dal fatto che la meteorologia non sia una scienza. Dipende dal fatto che le variabili da considerare sono talmente tante e il sistema così complesso che per ora non disponiamo di dati e rielaborazioni di dati sufficienti per estrapolarne previsioni attendibili.

      Stessa, o simile, cosa per i terremoti. Le stazioni di monitoraggio sulle variazioni di radon ci sono, in Turchia come in Italia, in Giappone come in Russia, ma nessuno riesce a cortuirci sopra delle previsioni attendibili o in qualche modo utili, eccezion fatta, guardi un po’, per Giuliani. Stiamo scherzando?

      Ultima cosa: il fatto che noi oggi ’non sappiamo’, non vuol dire che ’non sapremo mai’. Così funziona la scienza. Ma continuare a dire che sappiamo quando non è vero, invece di restare ancorati alle evidenze, non porta da nessuna parte. Questo sì che è immaturo.

  • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.93) 31 maggio 2012 09:31
    Iaia Leone

    E per la cronaca: gli studi su radon/terremoti continuano con monitoraggi in tutto il mondo, a dimostrazione del fatto che non esiste nessun tipo di oscurantismo o dogmatismo.

    http://scholar.google.it/scholar?as_ylo=2012&q=radon+earthquake&hl=it&as_sdt=0&as_vis=1

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.95) 31 maggio 2012 10:44
    Damiano Mazzotti

    la meteorologia è una scienza molto complessa ed è invece precisa, almeno nell’arco delle 24 e 48 ore...

    Sui terremoti è chiaro che non si conoscono le cause esterne alla terra e forse anche alcune delle interne e si fanno solo delle ipotesi infantili sulle faglie che non servono a nulla...

    Deve ancora nascere il genio che rivoluzionerà questo "scienza" molto immatura....

    Prima o poi nascerà qualcuno che capirà qualcosa di più dai satelliti e dall’elelettromagnetismo...

  • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.93) 31 maggio 2012 10:48
    Iaia Leone

    No no no e no e ancora no.

    Non è mai nato il genio che ha rivoluzionato tutto. Tutti i gèni, Einstein e Galileo compresi, sono il risultato di decenni di ricerche, intuizioni, calcoli, revisioni, errori. E liquidare come ipotesi infantili gli studi di geologi, sismologi, vulcanologi non solo italiani, ma di tutto il mondo, è sleale.

  • Di (---.---.---.10) 31 maggio 2012 11:13

    La rabdomanzia è una pratica divinatoria che consiste nel tentativo di individuare acqua o filoni di metalli nel sottosuolo utilizzando uno strumento di legno, generalmente una bacchetta biforcuta, che è utilizzata come amplificatore dei movimenti del corpo generati da supposte radiazioni emesse dall’oggetto ricercato. Chi usa questa pratica è chiamato rabdomante.

    NON MI SEMBRA CHE GIULIANI SIA ALLA RICERCA DI ACQUA ......................

  • Di paolo (---.---.---.68) 31 maggio 2012 11:23

    Anche la danza della pioggia è una pratica utilizzata per far piovere ,chi usa questa pratica è chiamato stregone .
    Stiamo scadendo nel surreale.

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.95) 31 maggio 2012 11:40
    Damiano Mazzotti

    Sono d’accordo che i geni non nascono dal nulla...

    Ma le conoscenze della sismologia di oggi sono paragonabili a quelle di un bambino che frequenta la prima elementare il più delle volte, la seconda elementare le altre volte...

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.93) 31 maggio 2012 11:52
      Iaia Leone

      Penso che non sia così e la rinvio ai link di cui sopra.
      In ogni caso, il punto non cambia: ad oggi i terremoti non sono prevedibili, Giuliani non li può prevedere e se anche li potesse prevedere, i suoi rilevatori localizzati in Abruzzo sono totalmente insufficienti né possono essere usati a sostegno delle sue elucubrazioni su terremoti in Calabria, Molise o Emilia Romagna.

  • Di paolo (---.---.---.68) 31 maggio 2012 12:09

    Bravo Damiano ,hai detto la cosa più giusta che però vale per tutta la scienza e non solo per la sismologia (che è una branchia della fisica applicata alla terra) .
    L’uomo di fronte alla natura è come un bambino delle elementari che sa leggere e scrivere e far di conto ma che di strada deve ancora farne tanta per arrivare alla meta(ammesso e non concesso che mai ci arriverà).
    La prima virtù del pensiero scientifico è la modestia , la seconda di cercare risposte con la sperimentazione ,la terza è quella di formulare ipotesi che mai devono essere intese come certezze ,tutt’alpiù come probabilità di eventi che coinvolgono delle "osservabili" .

    Una scienza che fornisce certezze assolute ,non è scienza è trascendenza .Chi crede in Dio ha delle certezze che nessun scienziato potrà mai avere ,la " certezza " uccide la curiosità di sapere ed è quindi l’esatto opposto del pensiero scientifico che si fonda proprio sull’incertezza .
    Quando tu dici " ... previsioni accettabili ... " ,dici una cosa che non ha senso ,accettabili per chi? come? qual’è il limite per stabilire se una cosa è accettabile ? Se ho una risposta certa?

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.95) 31 maggio 2012 12:24
    Damiano Mazzotti

    Prendere le misure dei peni dei bambini e dei ragazzi non significa fare educazione sessuale.

    Prendere le misure dei terremoti è una cosa più o meno equivalente a quella sopra...

    Questo modo di fare è solo il primissimo passo verso la scienza, che però rimane lontana all’orizzonte...

  • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.93) 31 maggio 2012 13:11
    Iaia Leone

    Per qualche strano motivo la scienza le richiama alla mente solo immagini sessuali, da Rocco Siffredi ai peni di ragazzi e bambini.

    Le stime probabilistiche o la conoscenza della sismicità di un territorio (pur sempre revisionabile) vanno oltre la semplice misurazione. Comunque, di nuovo, queste critiche/osservazioni non sono una legittimazione delle previsioni di Giuliani, anzi.

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.95) 31 maggio 2012 14:28
    Damiano Mazzotti

    Nulla di così strano... Lo so che parlare di sesso può risultare strano a molte italiane e a qualche italiano... Però sono tosco-romagnolo, ho fatto studi psicologici e sessuologici, questo è un buon metodo per mantenere l’attenzione e la cognizione... E sto preparando una recensione sui misteriosi orgasmi delle donne...

  • Di Sandro kensan (---.---.---.78) 31 maggio 2012 16:17
    Sandro kensan

    Ho letto un po’ di commenti e mi pare che siamo alle solite, gli italiani in matematica e nelle materie scientifiche sono degli analfabeti di ritorno. Non lo dico io ma le statistiche internazionali. Come commentatori del calcio siamo degli assi ma in matematica è tanto se sappiamo fare le addizioni, figurarsi se sappiamo cos’è il metodo scientifico... metodo che?? :)

    Niente di nuovo sotto il sole.

  • Di paolo (---.---.---.55) 31 maggio 2012 17:10

    Sandro forse è meglio che chiarisci a quali commenti ti riferisci ,altrimenti metti il post in una condizione non accettabile . "Ho letto un po’ di commenti ...." è troppo generico ,si rischia di fare di tutta l’erba un fascio .

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.95) 31 maggio 2012 17:34
    Damiano Mazzotti

    A me risulta che i veri pressapochisti sono i politici che fanno le leggi in base agli ultimi terremoti invece di commissionare degli studi sulle serie storiche nelle biblioteche... e comunque le nuove costruzioni dovrebbero essere tutte antisismiche dato che tutti i territori sono da considerarsi soggetti a terremoti di media e alta intensità e dato che i danni prodotti superano sempre gli investimenti fatti nella prevenzione... e in certe zone vanno rivalutate le costruzioni in legno...

    E anche i geologi farebbero bene a studiare un po’ di più la storia...

  • Di (---.---.---.122) 1 giugno 2012 11:51

    grande commento. sei un grande.

  • Di (---.---.---.108) 2 giugno 2012 14:50

    Bravi, tutti dotti e professprini all’italian.Tra gli italiani non mancano i geni....é che i veri cervelli sono all’estero. Quei pochi " pazzi" che restano in italia vengono beffeggiati daio baroni della ricerca che si fregiano e si pavoneggiano con i risultati dei loro assistenti! Giuliani ci ha messo e ci mette del suo, sia come faccia che come portafogli! Non lo lasciano lavorare perché con la sua scoperta intacca glin interessi dei papaveri! Ricordate? Lo sai che i papaveri sono alti, alti, alti e tu sei piccolino ...ecc.......! Mietere i papaveri e far rinascere il grano!

  • Di (---.---.---.249) 6 giugno 2012 12:43

    dunque GIULIANI è UN CIARLATANO ....BE’ A QUESTO PUNTO ,CHI SCRIVE QUESTO .MI SPIEGHI PER QUALE MOTIVO I SUOI ALLARMI ,POI RISULTANO VERITIERI .COME A L’AQUILA CHE CHI LO HA ASCOLTATO SI è SALVATO ,CHI HA ASCOLTATO IL CORROTTO BERTOLASO ,QUELLO DEI MASSAGGI PORNO E’ MORTO SOTTO LE MACERIE ,IN’OTRE AL PROGRAMMA SERVIZIO PUBBLICO DI SANTORO ,AVEVA DICHIARATO ,DI NON RIPRENDERE LE ATTIVITA’ ,CI SAREBBERO STATE ALTRE SCOSSE O ALTRO EVENTO DI MAGNITUDO OLTRE 5 ,PER FORTUNA è SUCCESSO DI DOMENICA E CIO’ DOPO TRE GIORNI ,,QUINDI ..FORSE IL CIARLATANO E’ CHI SCRIVE IN QUESTO SITO VISTO CHE GIULIANI NON è APPREZZATO SOLO IN ITALIA . DATO CHE HANNO RICHIESTO I SUOI MACCHINARI PER MONITORARE LA FAGLIA DI SANT’ANDREA IN FLORIDA (STATI UNITI) buon divertimento e continuate a cazzeggiare ,le persone intano muoiono sotto le macerie

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.84) 6 giugno 2012 14:02
      Iaia Leone

      Le sarei grata se mi segnalasse i link dei siti dove posso trovare le previsioni di Giuliani, perché, per quanto io abbia cercato, non ne ho rintracciate.
      L’unica fonte attendibile a cui sono riuscita a risalire è un articolo di Repubblica del 1 Aprile 2009 in cui si racconta del panico scatenato a Sulmona, per un’imminente scossa preannunciata dallo stesso Giuliani, scossa mai arrivata e motivo dell’avviso di garanzia che si vide recapitare.
      Se potesse darmi una mano le sarei grata.

    • Di (---.---.---.19) 3 febbraio 2013 03:03

      signora ilaria, quel giorno 29 marzoil terremoto ci fu, scossa3,8 ore 10,43, ma all’aquila, esattamente una settimana prima della scossa più forte,secondo le sue rilevazioni ha previsto una scossa, , con i mezzi che aveva e da autodidatta il sig giuliani ha sbagliato di poco ,i 54.99 km in linea d’aria,(i terremoti non viaggiano in autostrada) ma con più mezzi , con rilevatori messi in più punti probabilmente l’avrebbe anche centrata, ne aveva solo 3, chi può affermare che in altri punti l’emissione di radon non sia stata più elevata di dove erano posizionati i suoi, visto che nessuno ha controllato?

    • Di Ilaria Ampollini (---.---.---.148) 4 febbraio 2013 09:39
      Iaia Leone

      come ho risposto agli altri utenti, le chiederei gentilmente di linkarmi un sito in cui il signor Giuliani abbia pubblicato le sue previsioni. Per la questione della Florida, la invito a informarsi in maniera più approfondita. 

  • Di (---.---.---.249) 6 giugno 2012 13:57

    RICORDO IN’OLTRE CHE GIULIANI AVEVA PREVISTO E CERCATO DI ALLARMARE ANCHE PER L’EVENTO NEL MODENESE ,,BASTA INFORMARSI ,,,,MA DATO CHE CHI SCRIVE I POST E’ IN MALAFEDE ??????

  • Di (---.---.---.19) 3 febbraio 2013 02:37

    in abruzzo lei c’era?ha mai ascoltato o visto un tg regionale abruzzese che parlava nei giorni precedenti la scossa del sig giuliani e del fatto che era stato denunciato per procurato allarme, ha mai ascoltato sempre nel tg regionale l’intercettazione telefonica fatta a bertolaso che qualche giorno prima della scossa telefonava a i signori saccentoni che si erano dovuti riunire a l’aquila proprio a seguito degli allarmismi di giuliani?e sa cosa diceva bertolaso? mi raccomando non dite niente, fate solo le solite dichiarazioni che si fanno in caso di terremoti, e c’era lei la notte del terremoto che grazie a giuliani che conosceva una ragazza stefania pace di paganica , comunicando col telefonino, l’aveva avvertita e hanno fatto uscire tutti(tranne quelli che si son rifiutati) dalle casa di paganica? 350 persone che hanno anche avvisato i loro conoscenti e poco dopo si son visti crollare le case davanti ai loro occhi. i link dei tg abruzzesi se li cerchi sui siti rai
    ed inoltre chissà perchè i giudici (che ovviamnete sono dei pazzi )hanno condannato i saccentoni, giuliani invece è stato assolto ed ora collabora con una università americana , finanziato dalla nasa per proseguire le sue ricerche
    in italia invece è uno sciamano, un rabdomante, un pazzo, che con due o tre rilevatori di radon ed un po’ di pc collegati tra loro prevede le scosse
    ed inoltre visto che è così informata saprà che il radon , precendentemente alla scossa tellurica può essere sprigionato in superficie oppure essere trattenuto sotto la crosta terrestre e che ciò dipende solo dalla conformazione del terreno e del tipo di rocce, ecco perchè non sempre è possibile , ci sono rocce e terreni che espellono il radon e ci sono rocce e terreni che lo trattengono, che combinazione, il terreno e le roccie italiane lo espellono, quindi in italia è possibile proseguire per questa via
    Mi chiedo che fine avrebbe fatto einstein al giorno d’oggi visto che le sue erano solo teorie e non c’era niente di dimostrato, tant’è che stanno ancora studiandole per dimostrarle, sarebbe stato un pazzo visionario? e fare commenti tipo oroscopi come quelli che ha fatto lei, quando il terremoto ha causato tanto dolore e morte è una cosa abominevole, ripeto, lei in abruzzo non c’era

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